BIANCA, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque ad Avola (Noto) il 4 febbr. 1801, da Corrado e Anna Molisina. Studiò filosofia e discipline matematiche presso il convento dei domenicani della sua [...] approfondite come la sua. Lo stesso metodo era stato usato dal Buffon, di cui il B. conosceva le opere, nelle sue ricerche la ricca, ma talvolta imprecisa e superflua, descrizione del Buffon. Il B. fa seguire il nome di ciascuna specie dalla ...
Leggi Tutto
SPECIE (fr. espèce; sp. especie; ted. Art; ingl. species)
Giuseppe MONTALENTI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
"Col progredire delle scienze biologiche è accaduto pel concetto di specie quello che [...] che non rimane fra esse, per così dire, che lo spazio per segnarne il limite (ibid., V, p. 59). Un contemporaneo del Buffon, Ch. Bonnet, espresse idee molto simili, e considerò tutto il mondo dei viventi, e anche l'inorganico come una scala, in cui ...
Leggi Tutto
LAMARCK, Jean-Baptiste-Pierre-Antoine de Monet de
Giuseppe Montalenti
Naturalista, nato a Bazentin presso Albert (Piccardia) il 1° agosto 1744, morto a Parigi il 18 dicembre 1829. Destinato alla carriera [...] la celebrità: nel 1779 fu fatto membro dell'accademia delle scienze, e nel 1781-82 incaricato di accompagnare il figlio del Buffon in un viaggio attraverso l'Europa. Al ritorno il L., che nel frattempo si era sposato, andò incontro invece a tempi ...
Leggi Tutto
Origini dell'uomo
Emiliano Bruner
Rispetto alle altre discipline scientifiche, l'antropologia presenta una rara anomalia, ovvero la completa circolarità tra osservato e osservatore. L'uomo è al tempo [...] è il XVIII sec., dove troviamo scritti, quali la Historie naturelle, générale et particulière di Georges-Louis Leclerc de Buffon, che identificano la natura umana come parte di una natura condivisa con il resto degli organismi viventi. Se è condiviso ...
Leggi Tutto
Mitry, Jean
Lorenzo Dorelli
Nome d'arte di Jean-René-Pierre Goetgheluck Le Rouge Tillard des Acres de Presfontaines, storico, teorico e regista cinematografico francese, nato a Soissons (Aisne) il 7 [...] di Montreal, tenne dei corsi di estetica e semiologia del film presso la Sorbonne.Studiò ai licei Janson-de-Sailly e Buffon di Parigi, dove nel 1923 cominciò a lavorare nel campo della pubblicità come disegnatore. Negli anni seguenti maturò il suo ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Giorgio
Alberto Costa
Italia. Cesenatico (Forlì), 10 luglio 1930-Forlì, 12 dicembre 1990 • Ruolo: portiere • Esordio in serie A: 21 ottobre 1951 (Inter-Legnano, 3-1) • Squadre di appartenenza: [...] , dapprima quella dell'Inter (vincendo due scudetti), poi, dopo una stagione a Genova, quella del Milan (mentre il rossonero Buffon passa all'Inter) con cui conquista un terzo scudetto. Con il Milan è anche protagonista in Coppa dei Campioni: la ...
Leggi Tutto
TANZI, Calisto e Stefano
Alberto Polverosi
Calisto Tanzi (Parma, 17 novembre 1938), proprietario della Parmalat, colosso dell'industria alimentare, acquista il Parma alla fine degli anni Ottanta [...] Pietro Carmignani. Sacchi torna come direttore tecnico. Grazie agli investimenti dei Tanzi, sono passati da Parma giocatori come Buffon, Thuram, Cannavaro, Stoichkov, Zola, Crespo e Verón. Nel 2001 problemi di bilancio portano alla cessione dei ...
Leggi Tutto
SESSUOLOGIA (fr. sexologie; sp. sexuologia; ted. Sexualwissenschaft; ingl. sexuology)
Emilio SERVADIO
Lodovico TOMMASI
Emilio SERVADIO
Raffaele CORSO
È l'insieme dei fatti e delle teorie relativi [...] risalgono a non oltre il Rinascimento (Leonardo). Più tardi, i problemi biologici della generazione vengono affrontati con notevole acume da Buffon, che apre la via agli studî posteriori di J. Hunter, L. Spallanzani, ecc. Le polemiche tra "ovisti" e ...
Leggi Tutto
NEEDHAM, John Turbeville
Giuseppe Montalenti
Sacerdote cattolico e naturalista, nato a Londra il 10 settembre 1713, morto a Bruxelles il 30 dicembre 1781. Nel 1740 fu mandato missionario a Twyford, [...] sur la composition et décomposition des êtres organisés (Parigi 1750). Queste osservazioni furono tosto adottate da G. L. Buffon che vi edificò la sua teoria della generazione. Furono invece contraddette, in base ad accurati esperimenti, da L ...
Leggi Tutto
SCALA
Giuseppe MONTALENTI
Biologia. - L'idea che gli esseri organizzati non abbiano tutti un egual grado di organizzazione e che si possano perciò riconoscere nel mondo dei viventi varî stadî o gradi [...] è chiaramente espresso, né la scala da lui abbozzata, si può dire basata su considerazioni molto felici.
Anche il Buffon ammise concetti simili, ma soltanto con le teorie dell'evoluzione i varî gradi della scala degli esseri furono interpretati come ...
Leggi Tutto
buffonata
s. f. [der. di buffone1]. – 1. Azione o parole da buffone: basta, non è tempo di buffonate. 2. estens. Cosa che non merita seria considerazione: questa commedia, questo film, o questa cerimonia, questa manifestazione, è una vera...
buffone1
buffóne1 s. m. (f. -a, non com.) [prob. der. di buffa1 «burla, scherzo»]. – 1. Nell’antichità, ma spec. nel Medioevo e nel Rinascimento, uomo (assai più raramente donna) per lo più fisicamente deforme o nano, che aveva il compito...