L'Ottocento: astronomia. La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Curtis Wilson
La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Il capitolo riassume i principali sviluppi della teoria lunare nel XIX [...] . Questa differenza è la seconda metà della coppia azione-reazione nell'interazione fra la Luna e le maree terrestri.
Kant, Buffon e Laplace nel XVIII sec. avevano ipotizzato che il Sistema solare fosse il prodotto di un'evoluzione. La soluzione del ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] vivente.
Contemporanea alla teoria cellulare è la teoria dell'evoluzione. Alla sua base, dopo precorrimenti sagaci come in G.-L. Buffon, o fantasiosi da parte di J.-B. Lamarck, sta un'affascinante opera sulla natura vivente: Sull'origine delle specie ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] 'angustia delle classificazioni. Ci sono voluti secoli - dalle congetture dei primi 'trasformisti' (P.-L. Maupertuis, G.-L. Buffon, J.-B. Lamarck) fino alla pubblicazione dell'Origine delle specie di Ch. Darwin (1859) - per comprendere la precarietà ...
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Gabriella Spedini
Ominidi
Le origini dell'uomo: fossili e molecole si confrontano
L'antropologia molecolare
di Gabriella Spedini
30 marzo
Vengono pubblicati su Nature i risultati delle analisi condotte [...] non ci può dare la capacità di suonarla", è stato detto.
"L'uomo non è solo animale", scriveva G.-L. Buffon. Al suo divenire biologico contribuiscono in larga misura le sue scelte di fronte alle opportunità ambientali che egli stesso ha saputo ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] natura furono tentate, nel Settecento, da metafisici come Ch. Wolff, matematici come R.G. Boscovich, naturalisti come L. Leclerc de Buffon. Molto controversa è la strategia dei richiami di Galileo a Platone - sia a proposito del mito della caduta dei ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] la riflessione laica degli illuministi si orienta verso una psicologia analitica di tipo lockiano. Voltaire, E.B. Condillac, G.-L. Buffon, P.-L.M. Maupertuis, D. Diderot, C.-A. Helvétius rinnegano il dualismo cartesiano e accolgono l'ipotesi della ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] con l'ambiente accademico parigino; ove - documenta l'interessante epistolario - avvicinò Nollet, La Caille, Mairan, Lemonnier, Delisle, Buffon, La Condamine, fu presentato a Madame de Pompadour, frequentò la corte di Versailles (specie i confessori ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] , in Aevum, XI (1937), p. 43 n.; F. Antonibon, Le re. ... di amb. ven., Padova 1939, pp. 39, 70, 113, 124; V. M. Buffon. ... P. Sarpi. Lovanio 1941, pp. 20 (errato Francesco per Simone; e nell'indice nomi, p. 192, F. erroneamente per S.), 21, 79 e in ...
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L'Ottocento: biologia. L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
Giuliano Pancaldi
L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
La pubblicazione dell'opera On the origin of species [...] di Darwin. Riusciva così ad affermare i meriti di quasi tutti gli evoluzionisti ‒ da Georges-Louis Leclerc de Buffon a Erasmus Darwin, da Lamarck a Spencer ‒ denunciando contestualmente le ambiguità e le insufficienze della teoria della selezione ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] era soppiantata dal Cabinet d'histoire naturelle, mentre nel 1739 veniva nominato intendant Georges-Louis Leclerc, conte di Buffon.
Anche l'Orto botanico di Oxford vide risollevate le proprie sorti grazie all'opera di William Sherard, succeduto ...
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buffonata
s. f. [der. di buffone1]. – 1. Azione o parole da buffone: basta, non è tempo di buffonate. 2. estens. Cosa che non merita seria considerazione: questa commedia, questo film, o questa cerimonia, questa manifestazione, è una vera...
buffone1
buffóne1 s. m. (f. -a, non com.) [prob. der. di buffa1 «burla, scherzo»]. – 1. Nell’antichità, ma spec. nel Medioevo e nel Rinascimento, uomo (assai più raramente donna) per lo più fisicamente deforme o nano, che aveva il compito...