ANDREA da Bologna
Enrico Castelnuovo
Sotto questo nome sono state riunite opere che probabilmente, come ha proposto il Longhi (v. oltre), sono di due diversi artisti della seconda metà del sec. XIV: [...] da lui rinvenuti nell'Archivio del Collegio di Spagna a Bologna, esse erano state attribuite a Pace da Faenza, a Buffalmacco (cui le avvicinava il Vasari) e ad altri.
Il tema della decorazione è la leggenda di santa Caterina, particolarmente 1 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Agnolo di Balduccio
Isabella Droandi
Nacque ad Arezzo intorno al 1370.
Alla data di nascita di G. si risale per approssimazione, considerando che nel 1394 stipulò un contratto per il pagamento [...] statale d'arte medievale e moderna. Pittura e scultura, Montepulciano 1999, pp. 38 s., 43-45; M. Boskovits, Marginalia su Buffalmacco e sulla pittura aretina del primo Trecento, in Arte cristiana, LXXXVI (1998), 786, p. 167; U. Thieme - F. Becker ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] sull'Ospedale di San Gallo (VII, 9); cinque novelle (VIII, 3, 6, 9; IX, 3, 5) presentano il noto pittore Buffalmacco con il suo inseparabile amico e collega Bruno; e anche il personaggio più amato e più rappresentato, beffato e vezzeggiato nel ...
Leggi Tutto
VASARI, Giorgio
P. Barocchi
Pittore, architetto e scrittore, nato ad Arezzo nel 1511 e morto a Firenze nel 1574.
Sin dalla prima edizione delle Vite, pubblicate a Firenze presso l'editore Lorenzo Torrentino [...] Veneziano), gli accidenti contrari alle fatiche degli artisti (vita di Barna), la "straccurataggine" dei burlevoli (vita di Buonamico Buffalmacco), il rapporto tra gli "inventori" figurativi e gli storici (vita di Duccio di Buoninsegna), l'onore e l ...
Leggi Tutto
MAESTRO della S. CECILIA
V. Santoleri
Pittore anonimo, attivo a Firenze nel primo quarto del sec. 14°, così denominato dal dossale con S. Cecilia (Firenze, Uffizi), databile intorno al 1304 e proveniente [...] di Giotto, di cui è ritenuto allievo e in certa parte collaboratore; taluni lo hanno invece identificato con Buonamico Buffalmacco (Venturi, 1908; Sirén, 1924). Tra le attribuzioni proposte si segnalano: la Madonna dell'antica chiesa fiorentina di S ...
Leggi Tutto
FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] fase cui aderirono e si rifecero pittori di diversa estrazione e tenuta qualitativa come Jacopo del Casentino, Lippo di Benivieni, Buffalmacco e il Maestro di Figline.Jacopo del Casentino, partendo da Giotto e dal Maestro della S. Cecilia, nella sua ...
Leggi Tutto
PAZZINI, Norberto
Matteo Piccioni
– Nacque il 2 giugno 1856, a Verucchio, nei pressi di Rimini, da una famiglia di umili origini (suo padre Pietro era un calzolaio; della madre non si hanno notizie [...] 39-41) contiene riproduzioni di figure da opere di artisti del Trecento e del Quattrocento (Spinello Aretino, Buffalmacco, Benozzo Gozzoli, Masaccio, Pinturicchio, Pisanello), forse riprodotte durante soggiorni in Umbria e Toscana.
La grande abilità ...
Leggi Tutto
TRATTATI TECNICO-ARTISTICI
S.B. Tosatti
I t. tecnico-artistici rappresentano "la parte più originale di ciò che possiamo chiamare la letteratura artistica del Medio Evo" (Schlosser, 1924, trad. it. [...] bottega dei ''primitivi'', in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, II, pp. 513-528; A. Caleca, Buffalmacco, ivi, p. 560; C. de Mérindol, Les peintres de l'abbaye de Corbie au XIIe siècle, in Artistes, artisans et production ...
Leggi Tutto
Marco Bussagli
Fumetto
Le parole viaggiano tra le nuvole
Raccontare per testo e immagini
di Marco Bussagli
12 febbraio
Muore a Santa Rosa, in California, Charles M. Schulz, il creatore dei Peanuts, le [...] versi: "Da che prosperitade ci ha lasati/o Morte medicina d'ogni pena/deh vieni a darci ormai l'ultima cena", Buffalmacco pone le frasi nel solito cartiglio tenuto in mano da un arcigno vegliardo, mentre Orcagna le pone proprio accanto alla bocca di ...
Leggi Tutto
JACOPINO di Francesco de' Bavosi (o de' Papazzoni)
P. Castellani
Pittore bolognese documentato dal 1360 ca. al 1386, anno in cui risulta morto (Filippini, Zucchini, 1947).Si ha notizia di un viaggio [...] . 60-62, 73-76; id., Mostra della pittura bolognese del Trecento, ivi, 1973b, pp. 155-187: 160-163; L. Bellosi, Buffalmacco e il Trionfo della Morte, Torino 1974, pp. 86-87; Pittura bolognese del '300. Scritti di Francesco Arcangeli, Bologna 1978, pp ...
Leggi Tutto
incantagione
incantagióne (o incantazióne) s. f. [dal lat. tardo incantatio -onis], letter. – Incantesimo, fattura: io farò stanotte insieme con Buffalmacco la ’ncantagione sopra le galle (Boccaccio). Anche, spec. nella variante incantazione,...
mollare1
mollare1 v. tr. e intr. [der. dell’agg. molle] (io mòllo, ecc.). – 1. tr. a. Allentare, lasciar andare o far scorrere lentamente, una fune, un cavo, una catena e sim., cessando di tirare, liberando dalle ritenute, sciogliendo una...