PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] , p. 209).
Ma ciò che continuava ad attirarla era soprattutto altro, e cioè la storia della questione femminile che, scriveva nel 1968, « troppo eterogenee fra loro e al loro interno per sopravvivere alla bufera del 1898, e la cruciale campagna per ...
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GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] Boselli si dimise (il G. ricevette fra l'altro il saluto e il ringraziamento del Popolo d'Italia).
Come ebbe nov. 1935.
Fra gli scritti del G. si ricordano: Piccole faci nella bufera (1918-1923), Milano 1924; 15 giugno 1918. A cavallo del Brenta, ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] candidato nel Comune di Angera e fu eletto sindaco, trovandosi presto coinvolto nella bufera scatenata dai fascisti. In seguito e M. Praga; ciò gli consentì di mantenere rapporti costanti con il mondo artistico, cui molto teneva; fu, tra l'altro, ...
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DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] che autorizza il richiamo da un lato a H. Valenciennes, dall'altro, in perfetta contemporaneità di lavoro, con J. Constable (Tondo con cielo ed effetto di bufera con nubi plumbee e rosate, 1822, inv. 509; Sommità di collina con alberi investita da ...
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EMO, Gabriele
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, attorno alla metà del XIV secolo, da Benedetto di Gabriele e dalla sua prima moglie, Antonia (forse una Malipiero, ma [...] ancorché esigui e tutt'altro che certi, sono i dati più attendibili, perché sull'uomo (o meglio, gli uomini, dal momento che è sicuro che, solicittarlo alla sua propria rovina"; superata la bufera della guerra di Chioggia, la Repubblica badava ...
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BRIGHENTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 maggio 1775, da Bartolomeo, avvocato, e da Luigia Lotti, di nobile famiglia. Pochi anni dopo la sua nascita, il padre fu nominato [...] risale la pubblicazione, da parte del B., di un altro periodico di attualità culturale, Il Caffè di Petronio, sulquale circolo.
Nel 1831 evitò con cura di mettersi in mostra e, passata la bufera, compilò una lista di 79 rivoluzionari a lui noti: ma ...
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CHIGGIATO, Giovanni
Concetta Maria Lipari
Nato a Venezia il 14 giugno 1876 da Arturo, ingegnere, e da Nina Regazzi, si era laureato in diritto presso l'università di Padova, curando anche lo studio [...] e liberalismo sul tema dei rapporti tra individuo e Stato. Fu dichiarata l'incompatibilità dell'appartenenza all'Associazione con l'iscrizione ad altro : G. Chimentan, San Donà di Piave e il suo mandamento nella bufera, Treviso 1926, p. 886; G. ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1470, da Marco di Andrea, del ramo ai Frari, e da una figlia di Zaccaria Vallaresso di Vettore.
Il padre era ricco e aveva percorso una notevole [...] camerlengo di Comun e l'11 ag. 1509 provveditore sopra le Camere.
La bufera di Agnadello era giusto alle spalle, e fu senza dubbio Frari, accanto al figlio Francesco, che gli era premorto; l'altro figlio, Nicolò, sarebbe scomparso a sua volta di lì a ...
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BUZZACARINI, Ludovico
OOlivieri Secchi
La sua nascita in Padova deve porsi, probabilmente, nel decennio 1470-1480. Il padre, Antonio, aveva infatti sposato Maria Zabarella nel 1465; il B. è il penultimo, [...] e del suo nucleo familiare si conclude drammaticamente, non tramonta, neppure per la bufera di Agnadello, la potenza della famiglia pur decimata di uomini e dall'anno 1492 sin 1520 (le citazioni sono tratte da altro esemplare in tre tomi: B.P. 1.55, c ...
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BAUSAN, Giovanni
Nino Cortese
Di famiglia, di origine spagnola, che aveva antiche tradizioni militari, nacque in Napoli il 14 apr. 1757 da Giuseppe, che nell'esercito borbonico raggiunse il grado di [...] guerra tra Napoli e la Francia rivoluzionaria, prese parte alle relative operazioni e fra l'altro partecipò anche all' bufera. Ritornato a Napoli, al pari del Caracciolo aderì alla repubblica e prese parte alla sua difesa come capitano di vascello e ...
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restare
v. intr. [lat. restare, der. di stare] (io rèsto, ecc.; aus. essere). – 1. letter. a. Fermarsi, arrestarsi, non procedere oltre: Perch’io sia giunto forse alquanto tardo, Non t’incresca restare a parlar meco (Dante); Come uom che per...
infernale
agg. [dal lat. tardo infernalis, der. di infernus (v. inferno2)]. – 1. a. Dell’inferno, che si trova nell’inferno, che è proprio dell’inferno, soprattutto come luogo di pena secondo la concezione cristiana: le potenze i.; gli spiriti...