La società dei bollandisti deve il suo nome al gesuita Jean Bolland che intraprese la pubblicazione degli Acta Sanctorum (v.).
Le origini. - L'opera di Jean Bolland è strettamente collegata ai lavori del [...] è ostacolata da moltissime difficoltà, e nonostante gli sforzi dei collaboratori l'opera è travolta dalla bufera i suoi piani di riforma e le abbazie venivano soppresse. I gesuiti dovettero cercare e trovarono un altro rifugio; ma vi si erano ...
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FRANCESCO I d'Austria (II come imperatore del Sacro Impero)
Carlo Capasso
Nacque a Firenze nel 1768 da Leopoldo di Asburgo-Lorena, granduca di Toscana e più tardi imperatore (1790-92). Trascorse i primi [...] accanito della Repubblica francese), battuto per altro nuovamente nella seconda coalizione, F. d e delle idee nutrite sin da giovinetto e da principe e non mai abbandonate. Francesco cercò di attuare metodicamente e con continuità quello che la bufera ...
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È l'antica Forum Iulii (v. sotto). La città sorge sulle ultime propaggini delle Prealpi Giulie, allo sbocco della valle del Natisone nel piano, sulla via che conduce nel medio Isonzo, 16 km. a E. di Udine, [...] Iulii. Poco più tardi vi fu dedotta una colonia.
La bufera unnica, con la distruzione d'Aquileia, diede maggior fortuna a città fu più che altro un arnese da guerra contro gli Slavi e gli Avari, i quali ultimi presero e saccheggiarom la città (circa ...
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VITTORIO EMANUELE I re di Sardegna
Francesco Lemmi
Secondogenito di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia Ferdinanda dei Borboni di Spagna, nato a Torino il 24 luglio 1759, morto nel castello di Moncalieri [...] . Saluzzo, consiglieri ascoltati della corona, si mostrarono tutt'altro che incapaci di rendersi conto dei mutamenti prodotti nel vecchio stato subalpino dalla bufera distruggitrice e fecondatrice della grande rivoluzione. Nella seconda metà del 1820 ...
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ISABELLA d'Este Gonzaga, marchesa di Mantova
Giovanni Battista Picotti
Nata a Ferrara nel 1474 dal duca Ercole e da Eleonora d'Aragona, fu educata da Battista Guarini e da altri. Non interruppe gli [...] e gli Estensi, protesse lo stato mantovano contro aperti nemici o amici malfidi, cooperò all'elevazione del nipote Massimiliano Sforza al ducato milanese, stornò la bufera l'Italia alla dominazione spagnola, e per un altro figlio, Ercole, ottenne la ...
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Piccolo villaggio della provincia di Rieti (156 ab. nel 1921), frazione del comune di Fara in Sabina, sorto presso la storica abbazia (v. sotto) a 192 m. d'altezza, in vista della valle del fiume Farfa [...] cassettoni e lungo le pareti affreschi della scuola degli Zuccari. Sempre nella navata maggiore è un altro affresco 1589, da Sisto V. Alla fine del sec. XVIII la bufera rivoluzionaria promossa dai Francesi travolse anche la badia, che risorse bensì ...
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Pittore, nato a Treviso nel luglio del 1500, morto a Venezia il 19 gennaio 1571. A sette anni il B., rimasto orfano del padre, un sellaio, fu mandato a Venezia nella bottega del Tiziano. Non vi stette [...] ora nella Galleria dell'Accademia. Restituito al B. è anche l'altro dipinto, nella stessa Galleria, che rappresenta il vascello dei demonî e la barchetta dei Santi tra la bufera, dell'Adriatico, e che alcuni credevano di Giorgione, altri di Palma il ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] la controparte costringendola a cedere per fame. Giovanni Dominici (un altro dei quattro cardinali eletti il 9 maggio 1408 e personalità di grande prestigio e rispetto) lamentò in seguito travisamenti e fantasie ai danni di G. XII, a cui fu sempre ...
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Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] lungo le coste, ma in tempo anormale (notti di acqua e di bufera) non potendo esercitare il mestiere, va da sé che di loro disse: "vorrei sapere chi è questa carogna che sta qui dentro", e un altro: "è il momento di dargli addosso!"(165).
Il ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] e Luigi I di Valois, duca di Orléans (1372-1407) accanto a S. Antonio da Padova, secondo un modulo destinato a ricorrere in tutti i monumenti della capitale legati al potere regale. Scomparse durante la buferae dove, fatto che ebbe senz'altro ...
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restare
v. intr. [lat. restare, der. di stare] (io rèsto, ecc.; aus. essere). – 1. letter. a. Fermarsi, arrestarsi, non procedere oltre: Perch’io sia giunto forse alquanto tardo, Non t’incresca restare a parlar meco (Dante); Come uom che per...
infernale
agg. [dal lat. tardo infernalis, der. di infernus (v. inferno2)]. – 1. a. Dell’inferno, che si trova nell’inferno, che è proprio dell’inferno, soprattutto come luogo di pena secondo la concezione cristiana: le potenze i.; gli spiriti...