PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] la Maddalena che abbraccia la Croce mentre infuria la bufera; alcuni dipinti di gloria e Passione di Gesù in zona casalasca (Bocchi, 2003 attaccamento morboso per le passioni antiche e proiettato d’altro canto con sorprendente modernità nel futuro ...
Leggi Tutto
COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] persone, in cui contestava, tra l'altro, il celibato ecclesiastico. Il C. preoccupazioni del C. per la bufera che stava per investire il pp. 179-181, 211-213; F. Regis, Orazione funebre diS. E. V. G. C., Torino 1796; C. Tardi, Nell'annunciare alla ...
Leggi Tutto
incontinenza (incontenenza) e incontinenti
Andrea Ciotti
Nella prospettiva etica della Commedia, e in particolare nell'ordinamento della prima e della seconda cantica, trova posto la trattazione relativa [...] se vi è stato tempestivo pentimento è espiata in alcune cornici del Purgatorio. Non v'è dubbio, d'altro canto, bufera infernal, che mai non resta (V 31); tra di essi spiccano, nella loro storia esemplare e dolente appassionatamente rievocata, Paolo e ...
Leggi Tutto
GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] Boselli si dimise (il G. ricevette fra l'altro il saluto e il ringraziamento del Popolo d'Italia).
Come ebbe nov. 1935.
Fra gli scritti del G. si ricordano: Piccole faci nella bufera (1918-1923), Milano 1924; 15 giugno 1918. A cavallo del Brenta, ...
Leggi Tutto
contrapasso
Silvio Pasquazi
Applicazione dantesca dell'antico principio giuridico-morale detto ‛ legge del taglione ' (se ne veda la formulazione biblica in Ex. 21, 23 ss.; Lev. 24, 17-20; Deut. 19, [...] tormento della bufera. Nel turbine infernale che non ha mai tregua e che travolge seco con la violenza le anime dei lussuriosi, rivoltandoli in tutti i sensi e percotendoli l'un contro l'altro, il c. per analogia rappresenta il persistere della ...
Leggi Tutto
MACARIO, Erminio
Giorgio Pangaro
MACARIO, Erminio. – Nacque a Torino, il 27 maggio 1902, da Giovanni e da Albertina Berti, ultimo figlio dopo Ester, Maria e Felicina.
Trascorse infanzia e adolescenza [...] , che se da una parte gli consentì di superare la bufera con il minor danno possibile, dall’altra lo mise sulla scena di essi andrebbero riscoperti non fosse altro che per trovarvi una certa atmosfera surreale e svagata che ne fa certamente delle ...
Leggi Tutto
MARTINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Sustinente, presso Mantova, il 7 ag. 1803 da Pietro, agricoltore, e da Annunciata Pinotti. I genitori, ferventi cattolici, lo educarono ai valori religiosi [...] darsi alla politica o per unirsi ai combattenti. La vera bufera scoppiò però nel 1851, quando la scoperta della congiura 1854, nel 1859 il M. tornò a dirigere il seminario e a tenervi tra l’altro anche lezioni di agraria; morto il vescovo Corti che l ...
Leggi Tutto
GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] candidato nel Comune di Angera e fu eletto sindaco, trovandosi presto coinvolto nella bufera scatenata dai fascisti. In seguito e M. Praga; ciò gli consentì di mantenere rapporti costanti con il mondo artistico, cui molto teneva; fu, tra l'altro, ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] di fatto della diocesi, si trovò al centro della bufera rivoluzionaria: sino all'arrivo dei Francesi non palesò apertamente di Padova, ms. 860) nel definirlo senz'altro "vicario giacobino", non c'è dubbio che il D. simpatizzò apertamente per la ...
Leggi Tutto
RICCI, Giuliano de'
Luca Sartorello
RICCI, Giuliano de’. – Nacque a Firenze il 12 maggio 1543 «nella casa che fu di Niccolò Machiavelli, posta nella via de’ Guicciardini, popolo di Santa Felicita quartiere [...] lingua latina, dapprima sotto la guida di Girolamo di Bufera da Fabriano, e all’età di nove anni – dopo un breve periodo e Aristotele, sul fatto che il secondo vizio capitale è senz’altro appannaggio degli arroganti, ma soprattutto dei mediocri e ...
Leggi Tutto
restare
v. intr. [lat. restare, der. di stare] (io rèsto, ecc.; aus. essere). – 1. letter. a. Fermarsi, arrestarsi, non procedere oltre: Perch’io sia giunto forse alquanto tardo, Non t’incresca restare a parlar meco (Dante); Come uom che per...
infernale
agg. [dal lat. tardo infernalis, der. di infernus (v. inferno2)]. – 1. a. Dell’inferno, che si trova nell’inferno, che è proprio dell’inferno, soprattutto come luogo di pena secondo la concezione cristiana: le potenze i.; gli spiriti...