GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] e le doti intellettuali e morali che, passata la bufera napoleonica, ne avrebbero favorito l'introduzione nella vita della Curia e per risolvere le questioni religiose (nomina dei vescovi ealtro) sarebbero entrati in rapporto con i governi esistenti ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] la controparte costringendola a cedere per fame. Giovanni Dominici (un altro dei quattro cardinali eletti il 9 maggio 1408 e personalità di grande prestigio e rispetto) lamentò in seguito travisamenti e fantasie ai danni di G. XII, a cui fu sempre ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] dall'altro a far apparire improbabile che egli fosse allora - come pure è stato affermato - un semplice converso, e i soprusi, i saccheggi, ed in mezzo a questa bufera di presenze e sentimenti tentare sempre di capire il comportamento dei principi di ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] argomenta il re, egli, essendo riuscito a salvare il salvabile nella bufera, merita "lode" per l'"industria et fatiga" con cui s sotto pretesto di gran servitio della Sede apostolica e, tra l'altro, sempre disfavorisce li catholici, favorisce li ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] segretario di Stato Tardini i suoi pareri e auspici sul concilio, insistendo tra l’altro sulla necessità di promuovere il dialogo . L’Humanae vitae sollevò tuttavia una tale bufera di critiche e di attacchi personali al papa anche in moltissimi ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] Francesco Antonio Zaccaria, altro inflessibile sostenitore del primato papale sulla gerarchia e sulla comunità civile. a un carattere abbastanza conciliante superò indenne la prima bufera rivoluzionaria: dietro consiglio di Severoli, Pio VII lo ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] Digione (Mansi, XXI, cc. 159 ss.). ma ben poco d'altro si sa di lui e della sua attività. Pasquale II morì il 21 genn. 1118. Il laica e clero che costituiva uno degli assi portanti della restaurazione ormai avviata dopo la bufera gregoriana. ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] persone, in cui contestava, tra l'altro, il celibato ecclesiastico. Il C. preoccupazioni del C. per la bufera che stava per investire il pp. 179-181, 211-213; F. Regis, Orazione funebre diS. E. V. G. C., Torino 1796; C. Tardi, Nell'annunciare alla ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] di fatto della diocesi, si trovò al centro della bufera rivoluzionaria: sino all'arrivo dei Francesi non palesò apertamente di Padova, ms. 860) nel definirlo senz'altro "vicario giacobino", non c'è dubbio che il D. simpatizzò apertamente per la ...
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restare
v. intr. [lat. restare, der. di stare] (io rèsto, ecc.; aus. essere). – 1. letter. a. Fermarsi, arrestarsi, non procedere oltre: Perch’io sia giunto forse alquanto tardo, Non t’incresca restare a parlar meco (Dante); Come uom che per...
infernale
agg. [dal lat. tardo infernalis, der. di infernus (v. inferno2)]. – 1. a. Dell’inferno, che si trova nell’inferno, che è proprio dell’inferno, soprattutto come luogo di pena secondo la concezione cristiana: le potenze i.; gli spiriti...