BORGATTI, Giuseppe
Angela Mattera
Nato a Cento (Ferrara) il 17 marzo 1871, di condizione umilissima, per l'interessamento del marchese A. Plattis divenne allievo di A. Busi al liceo musicale di Bologna. [...] Pagliacci di R. Leoncavallo, Carmen diG. Bizet e Proserpina di C. Saint-Saëns, diretta dall'autore, e nel 1898 a BuenosAires, dove ottenne un grandissimo successo con il Mefistofele di A. Boito anche "per il suggestivo, sapiente uso della mezza-voce ...
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AMATO, Pasquale
Angelo Mattera
Baritono. Nacque a Napoli il 21 marzo 1878; già avviato agli studi di ingegneria, li abbandonò per dedicarsi al canto, iscrivendosi al conservatorio napoletano di S. Pietro [...] , dove piacque specialmente la sua interpretazione di Escamillo nella Carmen di G. Bizet al teatro Covent Garden, e poi a BuenosAires. Nel 1906 ebbe molto successo nella Zazà di R. Leoncavallo al teatro Adriano di Roma, e nel 1908, prendendo parte ...
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PENDERECKI, Krzysztof
Leonardo Pinzauti
(App. IV, II, p. 757)
Compositore polacco. Dopo Paradise lost l'attività creativa di P. ha continuato a essere intensa in ogni settore della musica, circondata [...] Londra, dell'Accademia di Santa Cecilia di Roma, della Akademie der Künste di Berlino e dell'Academia de Bellas Artes di BuenosAires, e ha ricevuto lauree honoris causa in Europa e negli Stati Uniti. Negli ultimi anni ha intensificato l'attività di ...
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FURTWÄNGLER, Wilhelm (XVI, p. 209)
Direttore d'orchestra tedesco, morto a Baden-Baden il 30 novembre 1954.
Bibl.: W. Siebert, F.: Mensch und Kunstler, BuenosAires 1950. ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] di Charles Bally Impressionnisme et grammaire (1920, tr. Sp. [col precedente] in El impresionismo en el lenguaje, BuenosAires 1936), saggio che prescinde da ogni significato letterario dell'impressionismo e oppone fra loro due rappresentazioni ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] sulla pagina capace di fondere ipertestualmente le arti plastiche e la poesia. In un articolo sulla rivista Nosotros (BuenosAires, 1921), Borges ne sintetizzò gli intenti: riduzione dell’elemento lirico al suo elemento primordiale, la metafora ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] con Iris a Genova e Isabeau alla Scala dirette dall'autore nel 1916, con le famose recite di Lodoletta date nel '17 a BuenosAires, Rio de Janeiro e San Paolo accanto a E. Caruso, con Iris dato al Costanzi con C. Alabiso e al Comunale di Bologna ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] -santuario in Vicoforte Mondovì (1903), della chiesa di S. Agostino in Roma (1904), della chiesa di S. Carlos a BuenosAires (1905), del santuario della Madonna di Caravaggio (1905), della basilica palatina di Acquaviva delle Fonti (Bari, 1905), di S ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] esempi per l'avvenire" (in V. Frajese, Dal Costanzi all'opera, II, p. 29). Il lavoro fu poi rappresentato a BuenosAires (politeama Argentino, 20 giugno 1910), Vienna (Volksoper, 27 genn. 1911) e, con modifiche del libretto nella versione francese di ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] fu meno immediato, suscitando solamente poche riprese: Berlino e Mosca (1894), Praga e Milano (teatro alla Scala, 1895), BuenosAires (1898). Più recentemente, nel 1993, I Medici è stata eseguita in forma di concerto a Francoforte sul Meno, con ...
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portegno
portégno agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. porteño, der. di Puerto (de los Buenos Aires), antica denominazione della città di Buenos Aires]. – Della città di Buenos Aires (propr. «del porto» di Buenos Aires), capitale dell’Argentina....
bonaerense
bonaerènse agg. e s. m. e f. [dallo spagn. bonaerense]. – Della città di Buenos Aires, capitale e provincia federata della Repubblica Argentina; come sost., abitante, originario o nativo di Buenos Aires (v. anche portegno).