BERTOLDI, Francesco Leopoldo
Angelo Fabi
Nacque ad Argenta (Ferrara) il 13 ott. 1737. Studiò nella città natale e a Ravenna e, vestito l'abito ecclesiastico, fu ordinato sacerdote nel 1760. Dopo aver [...] insegnato per circa un triennio a Budrio, nel 1764 il comune di Argenta gli affidò l'incarico di segretario comunale, che egli tenne fino al 1771. I suoi interessi erano volti alla ricerca storica e all'antiquaria, sì che volentieri accettò, agli ...
Leggi Tutto
FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 21 febbr. 1888 da Luigi e da Maria Tabanelli. Ancora giovanissimo cominciò a lavorare come bracciante agricolo ed altrettanto [...] Partito socialista italiano e assunse i primi incarichi di responsabilità nel settore cooperativo. Dopo la guerra si trasferì a Budrio, in provincia di Bologna, dove divenne segretario della locale Camera del lavoro e fu alla testa delle grandi lotte ...
Leggi Tutto
DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] . 4, VI, I, 14 e c. 1, VI, 4, 6) si apprende infatti che egli ebbe per maestro il celebre canonista Antonio da Budrio (c. 1338-1408) e, stando a quanto si legge nel consilium 50 e sempre che tale espressione non indichi un formale e generico ossequio ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Annibale
Clizia Magoni
Nacque a Bologna nel 1539, da Alessandro e da Deianira Bottrigari. In quanto membro di una consolidata famiglia patrizia bolognese il G. ebbe accesso alle magistrature [...] la carica di podestà di Castelfranco nel 1567 e 1583, di Castelbolognese nel 1581 e nel 1599, di Molinella nel 1586 e di Budrio nel 1590. Alla fine del febbraio 1583, dopo la morte del padre, avvenuta a Roma, il G. si recò presso la corte pontificia ...
Leggi Tutto
FORTI, Francesco Cipriano
Alfonso Garuti
Nacque il 20 marzo 1713 a Correggio (odierna provincia di Reggio nell'Emilia) da Giacomo e da Eugenia Ferrarini (Setti, sec. XIX; Gianotti Colleoni, sec. XIX). [...] 449), rammenta l'episodio della fuga da casa del F. rifugiatosi presso la canonica della parrocchiale di Budrio, nella campagna correggese. Qui fu assistito dall'arciprete che intercesse presso il padre affinché assecondasse gli interessi umanistici ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1347 da Ludovico (Ligo) e da Bartolomea Castaldi. Ebbe un fratello maggiore, Giovanni, e una sorella, Bartolomea, nata postuma dalla seconda moglie [...] di banchiere. Per qualche anno essi gestirono in comune i beni ereditati privilegiando gli investimenti immobiliari intorno a Budrio e solo nell'ottobre 1371 sciolsero la comunione ereditaria. Non si conosce la consistenza dei beni divisi, ma ...
Leggi Tutto
FLORIMI, Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Siena, secondo alcuni studiosi intorno al 1646, ma con ogni probabilità in data precedente, dato che egli stesso nel 1682 si dichiarava, nella [...] stampa. Dal frontespizio delle Messe a cinque voci apprendiamo che nel 1668 era organista e maestro di cappella a Budrio, presso Bologna. Il Gaspari (Catalogo della Bibl. del Liceo musicale di Bologna), in base ad alcune considerazioni riguardanti la ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] canonico all'Università di Bologna. Nel prestigioso ateneo bolognese, intorno al 1393, fu allievo di giuristi insigni: Antonio da Budrio, Pietro d'Ancarano e Gaspare Calderini, con il quale ottenne il titolo di doctor il 31 luglio 1398. Già nell ...
Leggi Tutto
PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] subtrahant» (pp. 119-121, n. 19). Negli stessi frangenti Pietro dovette difendersi, insieme a Nicolò dei Roberti e Antonio da Budrio, dalla scomunica inflitta ipso facto da Gregorio XII per il caso che i tre giuristi non si erano prontamente recati ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] VII, che gli ordinava di insediare il rettore della provincia servita della Romagna nel possesso della chiesa di S. Lorenzo di Budrio. Il 9 ag. 1409 Alessandro V, da poco eletto nel concilio di Pisa, lo designò nuovo vescovo di Città di Castello ...
Leggi Tutto
budriere
budrière (e bodrière) s. m. [dal fr. baudrier, d’origine germ.], ant. – Striscia di cuoio che nelle milizie dei secoli passati si portava ad armacollo e serviva ad appendervi la spada o la sciabola, e in qualche caso, se disposta...
baby-ladro
(baby ladro), loc. s.le m. Ladruncolo minorenne. ◆ Dopo i baby-scippatori, il baby-ladro. Succede in entrambi i casi in pieno centro e in pieno pomeriggio, ed ogni volta sparisce una borsetta. Il primo episodio risale a settembre,...