GNECCHI SOLDO, Organtino
Giuliano Bertuccioli
Nacque nel 1532 a Casto, località della Val Sabbia, nel Bresciano, da "Iacopo Philippi de Gnechis de Belincinis" e da Benedetta Soldo. In vita fu più noto [...] la nobiltà feudale della regione, non pochi esponenti della quale si erano convertiti al cristianesimo, attirandosi l'ostilità dei bonzi buddisti e dei loro seguaci. L'apostolato dello G. fu coronato da successo, come conferma il numero crescente di ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] ultime a essere trasposte in legge.
Negli ultimi anni, dopo l’avvento della seconda repubblica, sono firmate altre intese, con i buddisti e i testimoni di Geova, una prima volta nel 2000134, poi nel 2007, con la Chiesa apostolica d’Italia135, con gli ...
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culto dei morti
Adriano Favole
Gesti, parole, riti per celebrare e ricordare i defunti
Il culto dei morti è l'espressione della pietà che gli esseri umani provano verso i defunti e della speranza in [...] vita futura si legano all'idea che almeno una parte dell'essere umano, l'anima, sopravviva alla morte. Gli induisti e i buddisti ritengono che dopo la morte l'anima torni a reincarnarsi in un essere vivente fino a quando non abbia concluso il ciclo ...
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culto
Adriano Favole
Gli atti con cui l'uomo venera divinità e forze sovrannaturali
Preghiere, cerimonie, riti e pellegrinaggi sono presenti in gran parte delle società umane. A partire da credenze [...] dal mondo esterno. Le moschee degli islamici, le sinagoghe degli ebrei, le chiese cristiane, i templi indù e buddisti sono esempi di luoghi di culto tipici delle religioni universalistiche. La forma di questi edifici presenta aspetti simbolici: le ...
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Ebrei
Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di [...] un senso profondo della propria identità. Inoltre ci si può anche convertire all'ebraismo, così come si diventa cristiani, buddisti, musulmani. La conversione è però un lungo cammino di studi, di raccoglimento, di colloqui: il fatto è che quando ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] provenienti dall’Egitto o dalla Giordania o dall’Iraq); meno di un decimo è di religione hindu, sikh o buddista (circa 150.000 persone); infine, meno di cinquantamila apparterrebbero alle religioni tradizionali africane o asiatiche.
Un ultimo dato ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] 28 dicembre 1981, quando Chiara fu invitata a presentare la sua esperienza religiosa alla presenza di circa diecimila laici buddisti. Lo stesso Nikkyo Niwano aveva fondato qualche anno prima a Kyoto, insieme ad altri leader, la Conferenza mondiale ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] gruppi pacifisti e non violenti relativamente poco studiati sono quelli emersi tra gli Assiri dell'Iraq, i Batwa del Rwanda, i buddisti del Bangladesh, gli Hawaiiani, i Taiwanesi, i Mapuche del Cile, i Lahu e i Palaung della Birmania, i Rusyn (o ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] ?) e contro kristione e naṣraye (cioè i cristiani), oltre che, pare in maniera minore, contro ebrei e monaci itineranti buddisti e induisti. La doppia nomenclatura con cui viene registrata la presenza cristiana entro queste iscrizioni celebrative è ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] dei Ministri ha approvato le bozze d’intesa con lo Stato di altre sei comunità religiose: ortodossi, mormoni, apostolici, buddisti, induisti, testimoni di Geova. Per la prima volta lo Stato si appresta dunque a firmare un’intesa con comunità ...
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buddista
(o buddhista) s. m. e f. e agg. [dal nome di Budda] (pl. m. -i). – Seguace del buddismo; come agg.: popolazioni b.; religione b., il buddismo stesso.
buddistico
buddìstico (o buddhìstico) agg. (pl. m. -ci). – Relativo al buddismo: dottrina b.; studî b.; o che è proprio del buddismo, dei buddisti: un desiderio di b. annientamento delle sensazioni.