Nome di due scrittori buddisti. Il primo (n. 320 - m. 380 circa), fratello di Asaṅga, passò dalla scuola dei Sarvāstivādin ("piccolo veicolo") a quella Yogacāra ("grande veicolo") e compose numerose opere. [...] Più importante il secondo (n. 400 - m. 480 circa), autore dell'Abhidharmakośa, grande summa del pensiero dei Sarvāstivādin, nonché di opere minori di esposizione delle dottrine Yogacāra ...
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Pittore cinese (m. 485 circa), vissuto alla corte di Jiankang (odierna Nanchino). Specialmente noto per i suoi ritratti e per i suoi quadri buddisti, con molte figure. Fu il primo ad adottare, nella pittura, [...] un tratto di pennello più libero e vario, sul tipo di quello inaugurato, nella calligrafia, da Wang Xizhi ...
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Attore, autore e critico del teatro nō (1405-1470). Genero del famoso maestro Zeami, ne divenne successore ed erede artistico. Ben poco si sa della sua vita, ma vi sono testimonianze della sua amicizia [...] con monaci e poeti buddisti. Secondo solo a Zeami per la profondità della sua opera critica, si adoperò a perfezionare il contenuto artistico e intellettuale del nō accentuando in esso l'influenza della filosofia zen e l'elemento di suggestione e ...
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Scrittore italiano (n. Milano 1950). Romanziere e saggista, oltre che giornalista, ha analizzato con particolare interesse, influenzato anche dai suoi viaggi in Oriente, i mutamenti spirituali che avvengono [...] di Adamo (1999). Tra i saggi, particolare rilievo hanno: Risonanze. Saggi sul mito, la scrittura, l’Oriente (1993); Buddisti d’Italia. Viaggio fra i nuovi movimenti spirituali (1999). La sua ultima pubblicazione, I pellegrini dell’Assoluto. Storie di ...
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Maestro indiano di buddismo esoterico (n. in Uḍḍiyāna, od. Swāt, sec. 8º), celebrato dalle fonti come esorcista e taumaturgo. Chiamato in Tibet intorno al 747 dal re K'ri sroṅ lde btsan, operò la conversione [...] di guru Rin po c'e ("La gemma") e fu venerato come un secondo Buddha. L'Uḍḍiyāna, luogo dove secondo la leggenda P. nacque da un loto sbocciato nel mezzo di un lago, è per i buddisti tibetani una sorta di terra santa e meta di pellegrinaggio. ...
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Artista cinese (Shanghai 1955 - Parigi 2000). Ha studiato nella città natale alla Scuola di arti e mestieri e all'Istituto di arte drammatica, e poi, trasferitosi a Parigi, all'École supérieure des beaux-arts [...] in tamburi in Jue Chang - Cinquanta colpi ciascuno (1998), che ha un esplicito riferimento a una massima buddista, presentato nel 1999 anche alla Biennale di Venezia. Ha partecipato alle più importanti rassegne internazionali d'arte contemporanea ...
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Scrittore giapponese (Kyoto 1155 - Toyama 1216). Dopo un breve periodo di attività a corte, verso il 1173 abbandonò ogni carica pubblica per dedicarsi interamente alle arti. Più tardi prese gli ordini [...] e osservazioni erudite, e lo Hosshinshū ("Raccolta di vocazioni religiose", 1214-15) che riunisce parabole e aneddoti su temi buddisti. Ma il suo nome resta legato soprattutto alle numerose poesie e al breve saggio Hōjōki ("Ricordi di un eremo", 1212 ...
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Scultore giapponese (n. 1152 - m. 1223), figlio e allievo di Kōkei; è il maggiore rappresentante dello stile Kamakura. Lavorando con il padre al restauro dei templi di Kōfukuji e di Todaiji, a Nara, a [...] movimento e la realistica capacità di esprimere il terrifico. Tipiche del suo stile maturo sono le statue-ritratto dei due grandi monaci buddisti Muchaku (1208) e Seshin (1212), dai volti estremamente caratterizzati, conservate nel Kōfukuji di Nara. ...
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Pellegrino buddista cinese (n. Wuyang, oggi Xiangyuan, Shanxi, 337 circa - m. 422 circa). È il primo buddista cinese a compiere un lungo viaggio, che ha tutte le caratteristiche del pellegrinaggio, nei [...] regioni, portandosi quindi a Ceylon, a Giava e rientrando poi in patria. Scrisse una relazione del suo viaggio, Foguo ji ("Memorie dei paesi buddisti") particolarmente importante non solo per le notizie sull'India ma anche per la storia del buddismo. ...
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buddista
(o buddhista) s. m. e f. e agg. [dal nome di Budda] (pl. m. -i). – Seguace del buddismo; come agg.: popolazioni b.; religione b., il buddismo stesso.
buddistico
buddìstico (o buddhìstico) agg. (pl. m. -ci). – Relativo al buddismo: dottrina b.; studî b.; o che è proprio del buddismo, dei buddisti: un desiderio di b. annientamento delle sensazioni.