gnòsi Forma di conoscenza religiosa, spesso raggiunta per mezzo di procedimenti misterici. La g. sottolinea (a discapito della fede e delle opere) l'elemento conoscitivo nella ricerca di Dio, come processo [...] etici opposti (ascetismo o rifiuto di ogni legge morale comune). Forme di g. si trovano in molte religioni (induismo, buddismo, talune tradizioni ebraiche e islamiche) e in alcune correnti vicine o interne al cristianesimo primitivo (fino al 3° sec ...
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Atteggiamento spirituale, e conseguente pratica di vita, che tende all'unione con l'assoluto mediante il superamento dei limiti dell'esperienza sensibile o l'annullamento della personalità individuale. [...] l'anima umana anela a ricongiungersi con la divinità di cui è parte, in un'unione paragonata a quella erotica. Nel buddismo, che non crede in una divinità personale, il m. si esprime nell'aspirazione alla libertà dalle apparenze del mondo.
Nel mondo ...
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Riformatore del lamaismo tibetano, fondatore della scuola dei cosiddetti berretti gialli, i cui capi, conseguita la supremazia sulle altre scuole tibetane nel sec. 16º, assunsero dal 1578 il titolo di [...] dell'Illuminazione contro l'uso indiscriminato della "Via dei Tantra", senza però negare la legittimità del tantrismo stesso (che è una categoria indiscussa del buddismo tibetano). T. espose il suo pensiero in due summae di vasta estensione. ...
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New age
Ernesto Assante
Nuova spiritualità, nuova musica
Nato e diffusosi nella seconda metà del Novecento, il movimento new age predica la necessità di un rinnovamento spirituale e l’aprirsi di una [...] personale.
La spiritualità proclamata dalla new age – in un variegato miscuglio di astrologia, misticismo, cristianesimo, buddismo, meditazione (ma anche occultismo, fenomeni extrasensoriali, cristalloterapia, e altro) – annuncia l’avvento di una ...
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Fondatore della religione detta dal suo nome manicheismo (Mardinu o Afrunya, Mesopotamia, 216 - Gundēshāhpuhr 277). Nel suo paese natale, crocevia delle più diverse fedi, venne a contatto con i vari elementi [...] a occuparsi di problemi religiosi e nel suo paese natio, vero crocevia delle più diverse fedi, dal cristianesimo al buddismo, venne a conoscere quei vari elementi che dovevano confluire a formare il manicheismo. Questo era già tracciato nelle sue ...
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anima
Anna Lisa Schino
La parte non corporea dell'uomo
La parola anima deriva dal greco ánemos "vento", "soffio" e quindi "respiro". Dal significato originario, che mette in relazione la vita con la [...] quella babilonese a quelle egiziane e iraniche; nell'antica religione greca dell'orfismo e in alcune religioni orientali, come il buddismo e l'induismo, si ritiene che l'anima rinasca più volte, incarnandosi in individui o esseri diversi. Ma è nella ...
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Monachesimo
Antonio Menniti Ippolito
Alla ricerca di una vita religiosa perfetta
La parola monaco viene dal greco mònos, che significa «solo». Il monaco è colui che si isola dal mondo per compiere un [...] di tutto per praticare questo genere di vita.
Il modello fu adottato anche dai giainisti e dai buddisti (Buddha e il buddismo), che sono seguaci di altre religioni affermatesi in quell’area (nel 6° secolo a.C.). I buddisti disciplinarono con regole ...
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ascetismo
Emanuela Prinzivalli
Purificazione interiore e distacco dal mondo
L'ascetismo è una delle pratiche spirituali attraverso cui gli uomini tentano di migliorare sé stessi e, se sono credenti, [...]
In campo religioso troviamo forti somiglianze nell'ascesi praticata da religioni molto diverse tra loro, quali per esempio il buddismo e il cristianesimo. L'elemento comune è la volontà di superare le apparenze esteriori e distaccarsi dai valori del ...
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religione
Caterina Moro
La fede nel divino
Alla base di ciascuna religione c’è la convinzione che il mondo e la vita dell’uomo dipendano da esseri diversi dall’uomo e più potenti. Tutte le religioni [...] un solo Dio creatore e responsabile di tutto l’universo. Queste tre religioni, assieme ad altre come il buddismo (Buddha e il buddismo) sono chiamate anche religioni rivelate, perché sono il frutto di una rivelazione divina comunicata a un individuo ...
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Astinenza
Red.
Il termine, che deriva dal verbo latino abstineo, "mi tengo lontano", indica generalmente l'astenersi da qualche cosa, e in particolare dai cibi, dalle bevande alcoliche, dai piaceri [...] la credenza nella metempsicosi, che può da sola suggerire l'astinenza da determinati cibi animali (come, per es., nel buddismo o nell'induismo), o in concezioni animistiche.
Nelle religioni superiori e nelle filosofie religiose l'astinenza tende ad ...
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buddismo
(o buddhismo) s. m. [dal nome di Budda]. – Dottrina etica e filosofica che ha avuto origine dagli insegnamenti di Gautama Budda, e che, presentandosi come dottrina di salvazione, ha assunto forma di religione, ancora oggi diffusa...
buddista
(o buddhista) s. m. e f. e agg. [dal nome di Budda] (pl. m. -i). – Seguace del buddismo; come agg.: popolazioni b.; religione b., il buddismo stesso.