Letterato tibetano (n. 1575). Appartiene, al pari di Bu ston (n. 1290) e Tsong khapa (1375-1419), alla feconda tradizione letteraria religiosa, incentrata sulla storia del buddismo e sull'esegesi del dogma, [...] del rito e della liturgia ...
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Pellegrino buddista cinese (n. Wuyang, oggi Xiangyuan, Shanxi, 337 circa - m. 422 circa). È il primo buddista cinese a compiere un lungo viaggio, che ha tutte le caratteristiche del pellegrinaggio, nei [...] luoghi santi del buddismo, e cioè quelli che videro la nascita, l'illuminazione, la prima predicazione e la morte del Buddha: rispettivamente Kapilavastu, Gaya, Sarnath e Kuśinagara in India. Il lungo viaggio, compiuto tra il 399 e il 414 circa d. C ...
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Principe della Battriana, che tra la fine del sec. 2º a. C. e il principio del 1º dominava su un vasto impero dall'Indo e dal Gujarāt sino al territorio gangetico. Il suo interesse per il buddismo (che [...] personalmente) lo inserì nella tradizione indiana. Figura come il protagonista di un'importante opera buddistica in pāli, il Milindapañha ("Le domande di Milinda"), in cui sono trattati sotto forma di dialogo i problemi più importanti del buddismo. ...
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Nome di religione del monaco buddista cinese Chen Yi (Goushi, Henan, 602 - Chang'an, od. Xi'an, 664), il quale lasciò la Cina nel 629 e attraverso l'Asia centrale raggiunse l'India alla ricerca dei testi [...] 17 anni e stabilitosi a Chang'an, attese alla traduzione dal sanscrito e alla divulgazione delle opere fondamentali del buddismo. L'interessante resoconto del suo viaggio, in redazioni stese dai discepoli, fu alla base di opere narrative popolari ...
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scintoismo
Maurizio Paolillo
L’antica religione del Giappone
Lo shinto («la via degli spiriti») è la tradizione religiosa nazionale del Giappone. Le sue origini precedono l’arrivo di dottrine straniere [...] creare immagini in legno di divinità o di personaggi divinizzati diventati kami, a imitazione delle sculture buddiste (Buddha e buddismo).
Ma come è fatto un santuario scintoista? La sua struttura è molto semplice, poiché consiste di un edificio in ...
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Indianista (Parigi 1801 - ivi 1852), prof. all'École normale e poi al Collège de France. Coltivò anche gli studî d'iranico; ma l'attività sua più ragguardevole fu dedicata al campo indiano, in cui ha lasciato [...] opere fondamentali per la conoscenza dell'induismo e del buddismo (Introduction à l'histoire du bouddhisme indien, 1844-52, ecc.). ...
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Religioso buddista (Kuča, Turchestan, 344 circa - Ch'angan 413); figlio di un indiano stabilitosi nell'oasi di Kuča e della figlia del re locale, fu dapprima hinayanista, ma, dopo un viaggio nel Kashmīr, [...] divenne mahayanista. Quando i Cinesi invasero l'oasi (383), egli fu portato in Cina, dove si dedicò alla diffusione del buddismo Mahāyāna a Ch'angan, la capitale del tempo. Tradusse molte opere buddistiche in cinese. ...
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Nel pensiero religioso buddista, essere vivente destinato a conseguire la bodhi ("illuminazione"), cioè a divenire un Buddha. Gautama, il Buddha storico, fu un b. non solo nelle sue esistenze anteriori, [...] , raggiungendo la rivelazione sotto un albero di fico a Bodh-Gaya, luogo divenuto ben presto meta di pellegrinaggio. Nel buddismo i b. sono i saggi illuminati e compassionevoli che, pur avendo ottenuto la liberazione, rinunciano al loro livello per ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] e predicò tra il 6° e il 5° secolo a.C. in una regione compresa tra l'India e il Nepal. Anche il buddismo propone il 'distacco dal mondo' come unica strada per liberarsi dalla sofferenza; a differenza dell'induismo, però, non prevede l'adorazione di ...
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panteismo
Raffaele Savigni
La fede in una forza divina che pervade l’Universo
In alcune tradizioni religiose, soprattutto in Oriente, la divinità è concepita come il Tutto, una forza che pervade l’Universo [...] e si annullano le esistenze individuali. Questa concezione caratterizza in particolare l’induismo e, in forme diverse, il buddismo, ma è riscontrabile anche in alcuni movimenti oggi diffusi in Occidente, come il new age
Il fascino dell’antico ...
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buddismo
(o buddhismo) s. m. [dal nome di Budda]. – Dottrina etica e filosofica che ha avuto origine dagli insegnamenti di Gautama Budda, e che, presentandosi come dottrina di salvazione, ha assunto forma di religione, ancora oggi diffusa...
buddista
(o buddhista) s. m. e f. e agg. [dal nome di Budda] (pl. m. -i). – Seguace del buddismo; come agg.: popolazioni b.; religione b., il buddismo stesso.