Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] paese nei 400 anni di tumulti e di guerre che seguirono la caduta della dinastia Han e videro l'affermarsi del Buddismo non hanno lasciato quasi nulla dell'arte nutrita da questa filosofia allora assai diffusa. E se gran parte delle energie creative ...
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Vedi INDIANA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
INDIANA, Arte
A. Tamburello
H. Goetz
INDIANA, Arte. - L'arte i. raggiunge alcune delle sue espressioni più alte in tempi che sono cronologicamente al di fuori [...] in terracotta e persino in oro, dall'attento rilievo degli attributi di fertilità.
In campo religioso, due movimenti di riforma, buddismo e jainismo, si diffondono, frattanto, a partire dalla seconda metà del VI sec. a. C. Verso la fine dello stesso ...
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SHUNGA, Periodo
A. Tamburello
Il breve periodo della storia dell'India che va dal 185 al 72 a. C. prende il nome dalla dinastia che regnò sullo stato settentrionale del Magadha dopo la distruzione dell'impero [...] al filobuddismo dei Maurya, la dinastia Shunga segnò un ritorno all'induismo, che favorì e protesse; ma il buddismo continuò ad avere sviluppo. Furono elaborate proprio in quest'epoca le forme basilari dell'arte e dell'architettura monumentale ...
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SERINDIA
M. T. Lucidi
Regione dell'Asia Centrale comprendente l'area intorno al bacino del Tarim nel Turkestan cinese, la cosiddetta Kashgaria (Sinkiang).
Notizie storiche, sia pure lacunose, sull'Asia [...] Mani coronato dal Sole e dalla Luna e circondato dal clero). Più tardi gli Uighur sembrano interessarsi fortemente al buddismo e nasce, più che una tendenza, una scuola uigurico-buddista con chiari elementi sinizzanti riconoscibili anche dalle figure ...
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Vedi COREANA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COREANA, Arte
M. P. David
La penisola coreana, fra il Mar Giallo e il Mar del Giappone, separata dalla Manciuria cinese dalle valli dello Yalu e del Tumen, [...] che si succedono dal 317 al 589 sul trono di Nanchino (Chienk'ang) pare siano state strette, ne accolse il buddismo e diverse forme artistiche. Vi si vedono infatti apparire sepolture con camere di mattoni decorate da pitture murali. Le tegole con ...
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Vedi STUPA dell'anno: 1966 - 1997
STŪPA (sanscrito: sūpa; pracrito: thūpa)
A. Tamburello
Monumento religioso buddista e jainista, originario dell'India, che incontrò vasta diffusione nell'Asia. La forma [...] oggetto di venerazione e luogo di offerte da parte dei fedeli. Furono edificati s. in tutti i luoghi sacri al buddismo, divenuti mete di pellegrinaggi. Il rito della circumambulazione (pradaksinā), che i fedeli compivano anche a scopo di edificazione ...
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BRACCIALETTO
P. Sticcotti
R. Pulinas
L'uso del b. è documentato fin dai tempi più remoti con l'introduzione dei metalli. Nel mondo egiziano e mesopotamico era portato tanto dagli uomini quanto dalle [...] appare per la prima volta in un dizionario del I sec. d. C.; vi furono probabilmente introdotti dall'India con il buddismo. Sono raffigurati nell'arte dell'Asia Centrale e poi in quella cinese; una forma particolare di b. cinese è quello di ...
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MAURYA, Epoca
A. Tamburello
Si indica con il nome della dinastia dei Maurya il periodo della storia dell'India compreso fra il 322 ed il 185 a. C.
Fondatore della dinastia fu Chandragupta Maurya (circa [...] alla corte di Bindusāra.
Con Ashoka un elemento nuovo si inserì attivamente nella vita politica e sociale dell'impero: il buddismo, la cui diffusione, sia all'interno del paese che all'estero, iniziò in quest'epoca proprio per l'appoggio datogli ...
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Vedi AFGHANISTAN dell'anno: 1958 - 1994
AFGHANISTAN
M. M. Deneck
La posizione geografica dell'A. - all'estremità orientale dell'altopiano dell'Irān e a N-O dell'India - ha fatto di quella regione in [...] indiana è preponderante; e lo stesso si può dire per le grotte di Bāmiyān, che datano dalla medesima epoca.
Sebbene il buddismo si sia diffuso in tutto l'A., nella regione erano però praticati anche culti diversi. Sono recenti (1955), e non ancora ...
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Vedi KANDAHAR dell'anno: 1961 - 1995
KANDAHAR
U. Scerrato
Capoluogo della provincia omonima, è la città più importante dell'Afghanistan dopo Kābul. È posta fra i fiumi Arghandab e Tarnak nel territorio [...] la più orientale delle iscrizioni greche conosciute ed il più occidentale degli editti del grande imperatore Maurya, apostolo del buddismo, e l'unico scritto in greco. Oltre a fissare con sicurezza i limiti occidentali dell'impero Maurya nel periodo ...
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buddismo
(o buddhismo) s. m. [dal nome di Budda]. – Dottrina etica e filosofica che ha avuto origine dagli insegnamenti di Gautama Budda, e che, presentandosi come dottrina di salvazione, ha assunto forma di religione, ancora oggi diffusa...
buddista
(o buddhista) s. m. e f. e agg. [dal nome di Budda] (pl. m. -i). – Seguace del buddismo; come agg.: popolazioni b.; religione b., il buddismo stesso.