Confucio e il confucianesimo
Maurizio Paolillo
L'insegnamento morale che per secoli è stato alla base della società cinese
Confucio, vissuto in Cina fra il 6° e il 5° secolo a.C., andò per tutta la [...] Anche presso le corti, sia del Nord che del Sud, i potenti gli preferirono per lo più il buddismo: molti sovrani abbracciarono la religione di origine straniera, che andava ormai rapidamente 'sinizzandosi', acquistando cioè caratteristiche cinesi.
Ma ...
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paradiso
Maria Pia Ciccarese
Il luogo della beatitudine eterna
Con il termine paradiso (dal greco paràdeisos, «giardino», che a sua volta deriva dal persiano pairidaeiza, cioè «luogo recintato») si [...] del paradiso anche nelle concezioni antiche più spirituali, come quelle presenti nella religiosità cinese e in alcune forme di buddismo (Buddha) e di induismo.
Perfino al di fuori dell’ambito religioso, il termine paradiso e l’aggettivo paradisiaco ...
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sentimento
Francesca Martini
Vibrazione dell’animo
Il termine deriva dal latino medievale sentimentum, che a sua volta viene dal verbo sentire, cioè «percepire». Per sentimento si intende quindi la [...] invisibile agli occhi».
Anche la compassione è un moto dell’animo bellissimo, su cui addirittura si fonda la dottrina del buddismo (Buddha). Saper soffrire quel che soffrono gli altri o più semplicemente immedesimarsi negli altri non è facile, ma se ...
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arcobaleno
Franco Foresta Martin
Sette colori fra il cielo e la terra
La deviazione e la riflessione dei raggi solari all'interno delle gocce d'acqua causano il fenomeno dell'arcobaleno, frequente [...] diventa il segno della riconciliazione fra Dio e il genere umano dopo il diluvio universale. Per alcune filosofie orientali, come il buddismo, l'arcobaleno è il ponte di cui si serve la divinità per scendere dal cielo alla terra.
Per quanto isolata ...
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Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] molto più lungo la Battriana (v.), se pure più tardi questi dinasti erano indianizzati sino al punto di farsi protettori del buddismo.
E, per ragioni di economia di lavoro, conviene che lo storico dell'ellenismo dia a questo termine l'accezione ...
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culto
Adriano Favole
Gli atti con cui l'uomo venera divinità e forze sovrannaturali
Preghiere, cerimonie, riti e pellegrinaggi sono presenti in gran parte delle società umane. A partire da credenze [...] variazioni a seconda delle società che le hanno adottate. L'ebraismo (Ebrei), il cristianesimo, l'Islam, l'induismo, il buddismo (Buddha), per esempio, hanno tradizioni di culto diverse a seconda dei luoghi in cui sono presenti.
Gli studiosi delle ...
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xin
Termine cinese solitamente tradotto come «cuore» o «mente». È l’organo supremo e sovrano dell’uomo che regola la complessa e ricca attività della mente e la mutevole vita dei sentimenti. Il pensiero, [...] sono due modi di essere della stessa verità assoluta e spesso si afferma che xin è il dao e il dao è xin. Anche nel buddismo, particolarmente nella scuola Chan, xin è lo spirito (shen), cioè la natura del Buddha (foxing) e quindi la verità assoluta. ...
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NUOVE RELIGIONI.
Massimo Introvigne
– Il superamento della distinzione tra sette e religioni. Le associazioni antisette e la posizione della Chiesa cattolica. Le nuove religioni e la società odierna: [...] a essere pienamente accettate quando si trasferiscono in un’altra area geografica: è il caso dell’induismo o del buddismo in Occidente. Le religioni ‘emergenti’, infine, costituiscono quel gruppo disparato e residuo di denominazioni e movimenti che ...
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ZANONI VOLPICELLI, Eugenio Felice Zanoni Maria (nome cinese Fóbìzhílǐ)
Federico Masini
Nacque il 12 aprile 1856 nell’isola di Jersey – vicina alle coste francesi ma appartenente alla Gran Bretagna – [...] di Sun Yat-sen del 1920. Il 23 e 24 aprile 1929 incontrò il monaco Zhejiang Taixu – grande riformatore del buddismo cinese, noto come Taixu – il quale descrisse Volpicelli nel suo diario come «una persona assai eccentrica e particolare» (Taixu dashi ...
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Gere, Richard (propr. Richard Tiffany)
Sebastiano Lucci
Attore cinematografico statunitense, nato a Filadelfia il 31 agosto 1949. Tra gli attori più amati dal pubblico a partire dagli anni Ottanta, G. [...] ) di Gary Sinise, non hanno riscosso alcun successo commerciale. A metà degli anni Ottanta, in seguito alla sua conversione al buddismo, l'attore si è impegnato come portavoce di alcune minoranze, in particolare di quella tibetana (per la quale ha ...
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buddismo
(o buddhismo) s. m. [dal nome di Budda]. – Dottrina etica e filosofica che ha avuto origine dagli insegnamenti di Gautama Budda, e che, presentandosi come dottrina di salvazione, ha assunto forma di religione, ancora oggi diffusa...
buddista
(o buddhista) s. m. e f. e agg. [dal nome di Budda] (pl. m. -i). – Seguace del buddismo; come agg.: popolazioni b.; religione b., il buddismo stesso.