. Si dà questo nome, ed anche quelli di essenze, olî eterei, olî volatili (fr. huiles essentielles, essence;. spagnolo, aceites esenciales, esencia; ted. ätherische Öle; ingl. essential oils) a certe sostanze [...] , noto agli antichi Egiziani dal sec. XVII a. C., e usato per le statue e le decorazioni interne dei templi buddhisti.
Lo σχοῖνος dei Greci e lo Juncus e il Nardus dei Romani (probabilmente forniti dalle diverse specie di Andropogon) erano anche ...
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(App. IV, I, p. 226)
La Repubblica del Popolo di B.D. è una creazione politica, poiché i suoi confini non concludono uno spazio fisicamente o culturalmente unitario. Comunque la massima parte del territorio [...] minoranze rimase quello delle tribù dei Chittagong Hill Tracts, area di confine con la Birmania. In particola re i buddhisti Chakma, scacciati dai propri territori (100.000 su 400.000) per la creazione di un vasto bacino idroelettrico, formarono ...
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XINJIANG (v. vol. VII, p. 208, s.v. Serindia)
M. Maillard
p. 208, Le recenti scoperte nel X. e nelle regioni vicine, nelle repubbliche centroasiatiche, in Afghanistan, come pure la pubblicazione da parte [...] generalmente come «indo-iranica» ci è nota per le numerose pitture murali e le sculture policrome in argilla rinvenute nei santuarî buddhistici costruiti o scavati nella roccia. In particolare il regno di Kučā, fin dal V sec. d.C., è teatro d'una ...
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La scienza in Cina: i Ming. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo d'innovazione tecnica che aveva interessato il libro [...] in cui le illustrazioni divenivano sempre più importanti.
L'illustrazione e l'impaginazione
Come rivela l'esame dei sūtra buddhisti del X sec., i primi libri a stampa illustrati tendevano naturalmente a imitare nei limiti del possibile i manoscritti ...
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Vedi MOHENJO-DARO dell'anno: 1963 - 1995
MOHENJO-DARO (v. vol. V, p. 141)
A. Ardeleanu-Jansen
Nel 1922 durante lo scavo di un presunto monastero buddhista a M., R. D. Banerji aveva scoperto negli strati [...] in mattoni, e probabilmente coperta. Marshall confrontò questa sala pilastrata con le sale di riunione nei monasteri buddhisti e Wheeler vi scorse paralleli con l’apadāna achemenide. Tuttavia tale interpretazione, basata su confronti puramente ...
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RĀJGlR (v. s 1970, p. 652)
G. Verardi
Località del Bihar (India) a SE di Patna, che fu la prima capitale della più organizzata compagine statale dell'India gangetica antica, il Magadha. R. deriva da [...] messi in luce alcuni ambienti simili a celle, ma l'identificazione - come tutte le altre relative ai luoghi della tradizione buddhista - è ben lungi dall'essere provata.
Il monumento più importante dell'area è il Maṇiyār Maṭh, di epoca molto più ...
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ŚRĀVASTĪ
G. Verardi
Nome antico di una città comprendente un'importante area sacra buddhista extra moenia a cui corrispondono oggi le località di Maheṭh e Saheṭh nell'Uttar Pradesh (India settentrionale). [...] , Excavations at Sahēṭh-Mahēṭh, in ASIAR 1910-11, pp. 1-24; K. K. Sinha, Excavations at Śrāvastī, Benares 1967; D. Mitra, Buddhist Monuments, Calcutta 1971, pp. 75-79; M. Venkataramayya, Śrāvastī (ASI), Nuova Delhi 1981; lAR, 1986-87, p. 76; 1987-88 ...
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(indonesiano Jawa) Isola dell’Indonesia (129.307 km2 con 130.401.500 ab. nel 2007). Ha forma rettangolare molto allungata, con lunghezza massima, nel senso dei paralleli, di circa 1000 km e con larghezza [...] dai templi di Dieng, hanno linee semplici e severe.
Nel sud della parte centrale di G. si trovano vari monumenti buddhisti, il più importante dei quali è il Borobudur (800 ca.). Ispirato al buddhismo della scuola Mahāyāna, il Borobudur è uno ...
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Stato federale dell’Asia sud-orientale. Comprende la M. Peninsulare (o Occidentale), sulla punta meridionale della Penisola di Malacca, confinante a N con la Thailandia, e la M. Orientale, ampio lembo [...] , lingua ufficiale, l’inglese e il cinese sono molto usati. Oltre il 60% della popolazione è musulmana, circa il 19% buddhista, il 10% cristiana, il 6% induista.
Nel cuore, da vari secoli, di una delle principali rotte marittime mondiali, e ricca ...
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Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] erano in uso nell’antico ebraismo; nel cristianesimo il primo esempio di v. di castità è documentato da s. Paolo.
I v. dei buddhisti (di rifugiarsi in Buddha, Dharma e Sangha) e quelli dei giainisti hanno precedenti anche nei vrata del bramanesimo. ...
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ultra-tradizionalista
(ultra tradizionalista), s. m. e f. Chi è profondamente legato ai valori più tradizionali. ◆ un maggiore impatto sembrano aver avuto gli interpreti di un fronte opposto a quello bolognese, appunto quello degli «ultra...
buddista
(o buddhista) s. m. e f. e agg. [dal nome di Budda] (pl. m. -i). – Seguace del buddismo; come agg.: popolazioni b.; religione b., il buddismo stesso.