Disciplina spirituale fondata da Buddha, vissuto nell'India nord-orient. fra 6° e 5° sec. a.C. Nei secoli successivi il b. assunse i caratteri di dottrina filosofica e di religione ateistica, diffondendosi in gran parte del subcontinente e in vaste zone dell'Asia orientale. Il b. appare come ricerca speculativa intesa a trovare la soluzione del problema dell'eterno morire e rinascere dell'uomo, nel ...
Leggi Tutto
. Tra gli altri monaci buddhisti di questo nome si segnala Buddhaghosa, nato, secondo la tradizione, a Bodh Gāyā verso il 390 d. C. Brahmano di nascita, fu convertito da Revata al buddhismo e inviato a [...] Ceylon, dove si perfezionò nella dommatica sotto la guida di Saṅghapāla, nel Gran convento di Anurādhapura. Scrisse in pāli la famosa "Via della santità" (visuddhimagga), che rispecchia le dottrine professate ...
Leggi Tutto
LONGMEN
G. A. Testa
Complesso di templi rupestri buddhisti in Cina, situato nell'attuale regione dello Henan, c.a 12,5 km a S di Luoyang. Le grotte cominciarono a essere scavate nell'anno 493 d.C. sotto [...] . Su ciascuna delle pareti laterali è scavata ima grande nicchia, e sotto di esse sono raffigurate eleganti scene di cerimoniale buddhista. Sulla volta, al centro, è disegnato in rilievo un grande fiore di loto, con motivi di acanto tutt'intorno. Le ...
Leggi Tutto
Località del Turkestan cinese (Xinjiang Uygur). Vi sorge una serie di templi rupestri, buddhisti; di straordinaria importanza quelli di Qyzyl (Kizil) e di Qumtura (Kumtura, 5°-8° sec.). Sono del tipo con [...] cella quadrata o rettangolare, preceduta da atrio con volta a botte; o a cupola, decorati con pitture parietali che fondono elementi indiani, iranici di origine sasanide e cinesi ...
Leggi Tutto
KŌYASAN
Alfred Salmony
. Una delle montagne della provincia di Wakayama (Giappone), celebre per i suoi numerosi templi buddhisti, il primo dei quali si fa risalire all'816, anno in cui l'avrebbe fondato [...] stessa epoca la parte artisticamente e iconograficamente più importante dei dipinti, i quali però, essendo di soggetti religiosi buddhisti, non offrono certo molta varietà. Non è meno riccamente rappresentata l'arte di Kamakura: uno dei migliori suoi ...
Leggi Tutto
talapoino Monaco buddhista della regione birmana del Pegù; il nome è stato esteso dagli Europei anche ai monaci buddhisti di altri paesi. ...
Leggi Tutto
Sarnath Località nell’Unione Indiana, nell’Uttar Pradesh, 6 km a N di Vārānasi, in antico chiamata Isipattana, sacra per i buddhisti perché in prossimità del Bosco delle Gazzelle, dove Buddha iniziò la [...] sua predicazione. Tutte le epoche di arte buddhista in India sono rappresentate a Sarnath: colonna monolitica dell’arte di Aśoka; fondamenta di un caitya e frammenti di sculture dell’epoca dei Manoya; esemplari di Buddha dell’epoca Kuṣāṇa (forse da ...
Leggi Tutto
Mañjuśrī Uno dei più importanti Bodhisattva del buddhismo indiano e, soprattutto, cinese e tibetano: è la saggezza stessa, nemico dell’ignoranza. I buddhisti cinesi consideravano l’imperatore come sua [...] incarnazione ...
Leggi Tutto
Tosa, Scuola dei Scuola pittorica giapponese attiva a Kyoto dal 15° secolo. Mitsunobu Tosa (1434 - 1525), autore di ritratti e rotoli con soggetti buddhisti, dal 1469 fu capo dell’officina imperiale di [...] pittura, carica poi assunta dal figlio Mitsumochi Tosa (o Mitsushige, attivo fino al 1559 ca.). La Scuola dei T. ebbe una nuova fioritura con Mitsuoki Tosa (➔) ...
Leggi Tutto
Haḍḍa Villaggio afghano, a S di Jalalabad. Importante sito archeologico, fortemente danneggiato dalla guerra civile degli anni 1990. Vi si conservavano numerosi santuari buddhisti, con oltre 500 stupa. [...] Vi sono stati trovati 15.000 pezzi figurati, in stucco, argilla e calcare, legati a una delle fasi più tarde dell’arte gandharica (4°-6° sec.). Notevoli i ritratti, per lo più fortemente caratterizzati ...
Leggi Tutto
ultra-tradizionalista
(ultra tradizionalista), s. m. e f. Chi è profondamente legato ai valori più tradizionali. ◆ un maggiore impatto sembrano aver avuto gli interpreti di un fronte opposto a quello bolognese, appunto quello degli «ultra...
buddista
(o buddhista) s. m. e f. e agg. [dal nome di Budda] (pl. m. -i). – Seguace del buddismo; come agg.: popolazioni b.; religione b., il buddismo stesso.