Verginità
Marco Aime
Il termine verginità indica la condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi. Nell'accezione comune il vocabolo è riferito in particolare alla condizione della donna [...] , risalente fino all'epoca vedica. Tra i newars del Nepal, l'influenza del tantrismo sia sull'induismo sia sul buddhismo ha determinato la grande importanza assegnata alla sessualità delle divinità come Devi; la forma di adorazione più praticata è ...
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COSTA, Alessandro
Maria Grazia Prestini
Nacque a Roma il 19 marzo 1857 da Giovan Battista e da Luisa Fenzi. Avviato dalla madre, (valentissima musicista anch'essa) allo studio della musica fin dall'infanzia, [...] religiosità nella filosofiadi A. Schopenhauer, in Coenobium, V (1907), pp. 26-49; Iproblemi dell'egoismo, Ferrara 1912; Filosofia e buddhismo, Torino 1913; Il Buddha e la sua dottrina, ibid. 1920; Di una possibile futura religione, ibid. 1924; Alcune ...
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SEPOLTURA (dal lat. sepultura, da sepultum, supino di sepelire, seppellire; fr. sépulture; sp. sepultura; ted. Begräbnis; ingl. sepulture)
George MONTANDON
Agostino TESTO
Le numerosissime modalità [...] dell'ignizione. I brahmani inceneriscono e aspirano a veder gettare le loro ceneri nel Gange sacro. Ma anche il buddhismo ha fra le sue regole quella dell'incinerazione.
L'Occidente greco-romano praticava abbondantemente l'incinerazione (era già di ...
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MUNDA-MON-KHMER, LINGUE
Wilhelm Schmidt
Le lingue Munda-Khasi-Mon-Khmer, oggi comprese sotto il nome comune di "lingue austroasiatiche", costituiscono l'ultimo avanzo d'una grande famiglia linguistica, [...] sono i due popoli dell'India posteriore che possiedono la più antica civiltà, fortemente influenzata dal brahmanesimo e più tardi dal buddhismo. Per il Mon tale studio fu compiuto da C. O. Blagden (che aveva già dato un'esposizione complessiva delle ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] credere simultaneamente in A e in non-A). Poiché molte altre grandi religioni - in particolare l'induismo e il buddhismo - non si conformano a queste caratteristiche, il termine setta, sebbene largamente impiegato nel linguaggio comune, a rigore non ...
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Vedi KABUL dell'anno: 1961 - 1995
KABUL (v. vol. IV, p. 283)
M. Taddei
La città è da considerare come un sito di prim'ordine sostanzialmente inesplorato. L'insediamento antico si estendeva tra le tre [...] con l'affermarsi della dinastia turca degli Sāhi (VII-IX sec.), quando il brahmanesimo andava guadagnando terreno rispetto al declinante buddhismo.
Quello di Goldara, già scavato nel 1833 da M. Honigberger e l'anno seguente dal Masson, è un complesso ...
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PENJIKENT (sogdiano pncyknδ)
B. I. Marsak
È la più orientale città della Sogdiana (ν.) dei secoli V-VIII d.C., posta al limite meridionale della omonima città contemporanea (Taǰikistan). P. è ricordata [...] di divinità nelle case riflettono l'influenza dell'iconografia hindu, giunta in Sogdiana insieme con il buddhismo. Il Buddha compare però solo su una pittura secondaria, in cui peraltro alcune grossolane incoerenze iconografiche indicano ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] , proposto da Schopenhauer, che, nella teoria contiana, assumeva forme e caratteristiche talora contraddittorie. Alla scoperta del buddhismo e della nolontà si congiungeva e si opponeva una visione cristiana di esplicita finalizzazione dell'arte alla ...
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KOFUN
G. Poncini
Il termine (letteralmente «antico tumulo») indica la sepoltura, generalmente non ipogea, costituita da un tumulo a pianta circolare, oblunga o di varie forme, che caratterizza in Giappone [...] stile chiaramente riconducibile alla pittura cinese Tang, riscontrabile anche nel Nord della penisola coreana.
L'introduzione del buddhismo verso la metà del VI sec. e il conseguente diffondersi della pratica dell'incinerazione segnò il declino della ...
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Terrorismo
Donatella della Porta
Il termine terrorismo viene in genere riferito ad azioni orientate ad acquisire potere politico, attraverso un uso della forza considerato come estremo, che ha l'effetto [...] contro cliniche dove si praticano interruzioni volontarie di gravidanza (per es., nel 1997 in Alabama e Georgia). Al buddhismo si riferirono invece gli attentatori che nel 1995 liberarono gas nervino nella metropolitana di Tokyo, dichiarando di agire ...
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buddismo
(o buddhismo) s. m. [dal nome di Budda]. – Dottrina etica e filosofica che ha avuto origine dagli insegnamenti di Gautama Budda, e che, presentandosi come dottrina di salvazione, ha assunto forma di religione, ancora oggi diffusa...
scintoismo
(o shintoismo) s. m. [dal giapp. shin-tō, propr. «via (to) di dio (shin)»]. – Tradizione religiosa e rituale giapponese, considerata religione nazionale a differenza del buddhismo, che è invece religione importata, seppure largamente...