SAMURAI
Marcello Muccioli
. Con questo termine, derivato dal verbo samurau o saburau (lett.: essere al servizio di), si indicavano, nell'antico Giappone e fino a tutto il sec. XI, i soldati che facevano [...] a costituire una vera e propria casta privilegiata, nella quale, sotto l'influsso di fattori filosofico-religiosi (filosofia cinese e buddhismo), si andò col tempo elaborando tutto un sistema di ideali, di norme, di principî morali che, col nome di ...
Leggi Tutto
LIANG, Ch'i-Ch'ao
Giovanni Vacca
Filosofo e uomo di stato cinese, nato il 23 febbraio 1873 nel distretto di Sin-hwei hsien (Canton), morto a Pechino nel 1929: uno dei più eleganti e fecondi scrittori [...] necessarî per esprimere le idee occidentali. Ebbe idee moderate in politica e in filosofia, accostandosi un poco al buddhismo e più ancora alle dottrine di Wang Yang-ming. Partigiano dapprima di una monarchia costituzionale sotto i Manciù, accettò ...
Leggi Tutto
KĀFIRI (dall'arabo kāfir "miscredente")
Virginia Vacca
Costituiscono una popolazione ariana discendente probabilmente da genti dell'Afgānistān orientale, quivi rifugiate all'epoca della conquista musulmana [...] , idoli di legno e pietra, sacerdoti, forse culto del fuoco. Benché nel paese siano rovine di templi buddhisti, del buddhismo non resta traccia. Dopo la conquista afghāna (1896), furono convertiti per forza all'islamismo, ma è probabile che l'antica ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Estremo Oriente. Giappone
Mark Hudson
Fumiko Ikawa-Smith
Oscar Nalesini
Charles F.W. Higham
Roberto Ciarla
Yumiko Nakanishi
Tomo Miyasaka
Tsuyoshi Fujimoto
Giapponel’archeologia [...] . L'epoca del dominio di A. è nota come "periodo A.", che nell'accezione più ampia inizia con l'introduzione ufficiale del buddhismo nel 538 o nel 552 o con l'ascesa al trono dell'imperatrice Suiko nel 592; il termine finale è dato dallo spostamento ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] della corte imperiale di Kyoto. Una volta stabilitisi a Kamakura, nell'Est del paese, i guerrieri favorirono la diffusione del buddhismo, che conobbe in questo periodo un nuovo sviluppo. A differenza delle sette buddhiste di Kyoto, le nuove sette di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Yves Klein, tra i fondatori nella prima metà degli anni Sessanta del movimento [...] des Langues Orientales. Dal 1947 comincia a interessarsi alle culture orientali ed esoteriche: dall’alchimia dei Rosacroce al buddhismo, dalle arti marziali giapponesi alla teosofia.
A questo periodo risalgono le sue prime produzioni tra cui l’opera ...
Leggi Tutto
Denominazione del ramo asiatico di una delle lingue indo-arie, veicolo di molte forme della cultura aria dell’India, dal periodo vedico fino ai nostri giorni. Si distinguono: un s. vedico, ovvero la lingua [...] pracrito mediata attraverso il s., che si ritrova soprattutto in brani poetici (Gāthā) di alcune opere canoniche del buddhismo settentrionale.
La forma che s’impose come lingua di cultura fu quella classica, che si costituì probabilmente intorno al ...
Leggi Tutto
Thích Nhất Hạnh. – Monaco buddhista, filosofo e attivista per i diritti umani vietnamita (Huế, Thừa Thiên, Annam, 1926 – ivi 2022). Dopo gli studi in Religioni comparate a Princeton e la docenza alla Columbia [...] Uniti. Rientrato in Vietnam nel 2005, vi ha proseguito la sua attività di poeta, di storico del buddhismo e di saggista, la sua ricerca interiore essendo focalizzata sul raggiungimento di una condizione di consapevolezza (mindfullness) raggiungibile ...
Leggi Tutto
MONGOLI
Paul PELLIOT
Renato BIASUTTI
Gioacchino SERA
. Il nome. - Il nome dei "Mongoli" (Monghol, plur. Monghod) compare per la prima volta in un testo cinese risalente a circa l'800 d. C., sotto [...] , soleva dire il gran khān Möngkä, sono come le cinque dita di una stessa mano". Una volta avrebbe aggiunto che il buddhismo ne è la palma, ma la cosa ci vien riferita dai buddhisti. La maggior parte delle dottrine ebbero allora uno statuto legale ...
Leggi Tutto
LOU-LAN (A. T., 97-98)
Alfred Salmony
Antica città del Turkestan cinese nell'attuale provincia di Sin-kiang a NE. del Lop Nor, posta sull'antica via carovaniera della seta; ivi, alla foce del fiume Tarim, [...] rivelano le origini delle opere d'arte di questo periodo: architettura, affreschi e scultura sono al servizio del buddhismo e particolarmente nelle sculture in legno seguita ancora la tradizione ellenistico-buddhista; Lou-Lan si ricollega così alla ...
Leggi Tutto
buddismo
(o buddhismo) s. m. [dal nome di Budda]. – Dottrina etica e filosofica che ha avuto origine dagli insegnamenti di Gautama Budda, e che, presentandosi come dottrina di salvazione, ha assunto forma di religione, ancora oggi diffusa...
scintoismo
(o shintoismo) s. m. [dal giapp. shin-tō, propr. «via (to) di dio (shin)»]. – Tradizione religiosa e rituale giapponese, considerata religione nazionale a differenza del buddhismo, che è invece religione importata, seppure largamente...