Assam
Stato federato dell’Unione Indiana, situato nel settore nordorientale del Paese, comprendente la valle del fiume Brahmaputra. La regione corrispondente all’od. A. è ricordata già nell’epica indiana [...] sulle condizioni del Paese, segnalando un predominio pressoché assoluto della religione brahmanica su una sparuta minoranza seguace del buddhismo. A partire dal secondo quarto del 13° sec. l’A. fu invaso dalla popolazione degli ahom, di lingua ...
Leggi Tutto
Orientalista (Macerata 1894 - San Polo dei Cavalieri 1984), prof. di filosofia e religioni dell'India e dell'Estremo Oriente nell'univ. di Roma (1930-64), presidente dell'Istituto italiano per il Medio [...] diresse inoltre missioni archeologiche in Afghānistān e in Iran. Tra i suoi scritti: Storia della filosofia cinese antica (1922); Buddhismo (1926); Indo-Tibetica (1932-33); Thibetan painted scrolls (3 voll., 1949); A Lhasa e oltre (1952); Tra giungle ...
Leggi Tutto
Re di Magadha. Salì al trono, dopo aver ucciso il padre Bimbisara, nel 491 a. C.: forte e guerriero, conquistò il regno di Kosala e la repubblica di Vaisali, costruì la città di Pataliputra, vicino all'odierna [...] , discepolo e poi acerrimo nemico del Buddha. I testi buddhistici e l'arte buddhistica parlano della sua conversione al Buddhismo. Il testo più famoso che parla di lui è il Sāmanñaphala; nella stūpa di Barhut è rappresentato mentre offre omaggio ...
Leggi Tutto
OM
Luigi Suali
. La più diffusa e la più venerata tra le formule mistiche in uso nell'India. Di origine incerta, fu dapprima adoperata con valore asseverativo, ma ben presto assunse un significato simbolico, [...] religiosa comunque professata: si identificò quindi con il Bráhman, con Īśvara, con il linga, con Visnu, con Śiva, e fu adottata da tutte le confessioni religiose, non escluso il buddhismo. Dalla fede popolare è universalmente tenuta per sacrosanta. ...
Leggi Tutto
JAINISMO (pron. giainismo)
Ambrogio Ballini
Religione affermatasi nel NordEst dell'India nel secolo VI a. C. e così denominata dall'appellativo Jina "vincitore", col quale vengono designati generalmente [...] del tempo.
La suprema forza moderatrice degli uomini e delle cose non è accolta dal jainismo, il quale perciò, al pari del buddhismo, non considera il Dio personale, il Dio creatore, del quale e l'universo e l'uomo sono diretta emanazione. Il suo ...
Leggi Tutto
PISCHEL, Richard
Ambrogio Ballini
Uno dei maggiori indianisti tedeschi nato a Breslavia il 18 gennaio 1849, morto a Madras il 26 dicembre 1908. Fu professore di sanscrito e di glottologia comparata [...] a succedere ad A. Weber (v.).
L'opera del P. si svolse in numerosi e importantissimi ambiti dell'indianismo (Veda, buddhismo, drammatica, dialetti medievali). Dal 1889 al 1903 collaborò, difatti, insieme con K. Geldner, a una serie di studî sul Veda ...
Leggi Tutto
Città dell’Unione Indiana (fino al 1948 Muttra; 298.827 ab. nel 2001), nell’Uttar Pradesh, sulla riva destra del fiume Jumna. Importante centro di mercato e nodo ferroviario della linea Agra-Delhi, con [...] e della carta.
I più antichi insediamenti della città e del suo territorio risalgono all’8° sec. a.C. Antico centro del buddhismo, così ricordato ai primi del 5° sec. d.C., a partire dall’11° fino al 18° sec. fu costantemente attaccato e saccheggiato ...
Leggi Tutto
MILINDA (Menandro)
Angelo Pizzagalli
Principe greco della Battriana, che circa il 185 a. C. invase il Sindh, e lo conquistò insieme con le provincie del Gugerat e di Malwa. Egli si spinse sino a Ayodhya [...] a. C. Egli è ricordato come Menandro da Plutarco (Precetti politici, 28). Non sappiamo se egli si convertisse al buddhismo, certo s'interessò a questa religione che era allora quella di numerosi suoi sudditi. Il suo nome sopravvisse nella tradizione ...
Leggi Tutto
. Parola sanscrita che dal suo significato fondamentale di "arrivo, avvicinamento, acquisto" (radice gam + ā) giunge a quello speciale di "conoscenza, scienza, o sistema filosofico, dottrina tradizionale [...] loro canone, quelli del sud lo applicano nel significato di "tradizione" alle quattro prime compilazioni o Nikāya del II loro piôaka (v. buddhismo). Particolarmente usato è il vocabolo āgāma ad indicare le opere cosiddette Tantra (v.) nelle quali il ...
Leggi Tutto
Chakri (o Chakkri)
Chakri
(o Chakkri) Stirpe reale thailandese. Prende inizio da un generale, che salì al trono col nome di Rama I (1782-1809) e fondò la nuova capitale Bangkok, dopo la distruzione [...] . era di religione buddhista theravada, sebbene la liturgia riveli tuttora influenze bramaniche ed elementi di buddhismo mahayana. Essa praticò, particolarmente nell’Ottocento, una forma di assolutismo tendenzialmente illuminato, paragonato da alcuni ...
Leggi Tutto
buddismo
(o buddhismo) s. m. [dal nome di Budda]. – Dottrina etica e filosofica che ha avuto origine dagli insegnamenti di Gautama Budda, e che, presentandosi come dottrina di salvazione, ha assunto forma di religione, ancora oggi diffusa...
scintoismo
(o shintoismo) s. m. [dal giapp. shin-tō, propr. «via (to) di dio (shin)»]. – Tradizione religiosa e rituale giapponese, considerata religione nazionale a differenza del buddhismo, che è invece religione importata, seppure largamente...