Tri song de tsen
(o Khri srong lde btsan) Re del Tibet (n. 742-m. 797). Portò all’apogeo la potenza tibetana in Asia e riuscì a occupare, anche se per breve tempo (763), la capitale cinese Chang’an [...] (od. Xi’an). Sotto il suo regno il buddhismo divenne religione di Stato, come testimonia un editto su stele (rdo ring). A un dibattito in cui i seguaci del Bon vennero sconfitti seguì un grande concilio a Samye, il primo monastero buddhista, alla cui ...
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Nacque a Kyōto il 25 luglio 1873; è professore di scienza delle religioni nell'università di Tōkyō. Viaggiò lungamente in India, in Europa e in America, dove per due anni (1913-15) insegnò nell'università [...] Harvard. È uno dei più profondi conoscitori del buddhismo. Le sue principali pubblicazioni sono: in giapponese: Indo shūkyō shi nikki (Fioretti d'Italia), 1909; Genpon Bukkyō (Il Buddhismo nei suoi aspetti fondamentali come religione), 1910, ecc.; in ...
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Tendai shū Setta buddhista giapponese fondata da Saichō (o, con altro nome, Dengyō Daishi) nel 9° sec. e derivata dalla scuola cinese fondata nel 6° sec. da Zhiyi sul Monte Tiantai, da cui trae il nome [...] (➔ Tiantai). Concepiva le varie forme storiche del buddhismo come tappe successive dell’educazione buddhista. Come altre sette dell’epoca, anche il T. promosse la vita monacale; ai suoi seguaci si consigliava di passare 12 anni in montagna, ...
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Sesso e religione
Birgit Heller
La religione ha un sesso?
Per molti anni gli sforzi degli studiosi della religione hanno mirato a raggiungere conoscenze oggettive e avaloriali su Homo religiosus. Al [...] è l’uso della relazione fra i sessi come metafora del rapporto Dio-uomo. Nella religiosità tantrica dell’induismo e del buddhismo il maschio dell’uomo incontra la dea che si manifesta in una donna concreta, e in questo modo anche la sessualità ...
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Area sud-orientale dell’odierna prefettura di Nara (Giappone).
Storia
A partire dalla fine del 6° sec. fino a quasi tutto il secolo successivo fu centro politico e culturale del paese. Il momento della [...] sua massima fioritura coincise con l’introduzione del buddhismo, promosso dal potente clan dei Soga; tra il 588 e il 596 fu eretto l’imponente tempio di Asuka-dera (o Hoko-ji), esteso su un’area di circa 200 m di lato, cui seguì la costruzione di ...
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ASIA SUD-ORIENTALE, Arte della (v. vol. II, p. 104, s.v. Birmania·, vol. II, p. 281, s.v. Cambogia; vol. IV, p. 150, s.v. Indocina, Arte della·, vol. IV, p. 157, s.v. Indonesiana, Arte)
M. Spagnoli
vol. [...] anch'esso la formula āndhra.
Vari reperti attestano che la diffusione dell'induismo fu di poco inferiore a quella del buddhismo nelle isole. Sette iscrizioni del re Mūlavarman, databili all'inizio del V sec., che sono state rinvenute nella regione di ...
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Vedi STUPA dell'anno: 1966 - 1997
STŪPA (v. vol. VII, p. 533)
J. Irwin
C. Lo Muzio
p. 533). India. - Nome sanscrito (in pāli thūpa e anche dāgaba) indicante un monumento religioso, originariamente destinato [...] a monasteri rupestri, come a Kārlī e Bhājā.
Śrī Laṅka. - L'isola fu il primo regno fuori dell'India ad accogliere il buddhismo, tramite una missione inviata dall'imperatore Aśoka nel 251 o 250 a.C. al re Tissa di Tāmraparnī e guidata da Mahendra ...
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Tiantai Scuola buddhista cinese fondata dal monaco Zhiyi (530-597 d.C.); prende nome dai Monti T. nello Zhejiang, dove era il convento del fondatore. Il testo base è il Saddharmapuiḍarika («Loto della [...] buona legge»), cioè la trattazione fondamentale dell’ampliamento mahāyānico del buddhismo nella tradizione cinese (Fahua) di Kumārajīva. La dottrina è centrata sull’identificazione di tutta la realtà con la Mente assoluta presente nella sua interezza ...
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Orientalista italiano (Torino 1922 - ivi 2008); prof. di indologia nell'univ. di Torino, socio naz. dei Lincei (1988). Le sue ricerche sono state indirizzate in modo particolare alla storia politica, al [...] diritto, alla letteratura epica e al teatro dell'India antica. Tra le sue opere: Il poeta Ksemendra e il suo Daśāvatāracarita (1951), Il Buddhismo (1959), Il Nītivākyāmrta di Somadeva Sūri (1962), Letterature classiche dell'India (1963), Buddha e il ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] e mantenne in soggezione gli Unni; costruì una diga lunga 50 km., per arginare le piene del Fiume Giallo. Secondo la leggenda, il buddhismo (v.) fu da lui introdotto in Cina. Tra i suoi successori è da ricordarsi Ho ti (89-106), i generali del quale ...
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buddismo
(o buddhismo) s. m. [dal nome di Budda]. – Dottrina etica e filosofica che ha avuto origine dagli insegnamenti di Gautama Budda, e che, presentandosi come dottrina di salvazione, ha assunto forma di religione, ancora oggi diffusa...
scintoismo
(o shintoismo) s. m. [dal giapp. shin-tō, propr. «via (to) di dio (shin)»]. – Tradizione religiosa e rituale giapponese, considerata religione nazionale a differenza del buddhismo, che è invece religione importata, seppure largamente...