Religione
Carlo Rocchetta
Il concetto di religione non può essere definito astrattamente, al di fuori di una posizione culturale storicamente determinata e di un riferimento a specifiche formazioni [...] il credente da un tale destino di nascite e di rinascite per condurlo all'esperienza dell'illuminazione già vissuta dal Buddha, dove non c'è più morte ma salvezza definitiva, pace, felicità. Contenuto fondamentale di questo itinerario sono le quattro ...
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Nella storia delle religioni, manifestazione da parte della divinità di sé stessa, della propria esistenza e natura, dei propri poteri (in tal caso r. può equivalere a epifania, ierofania, teofania), oppure [...] e osservati da tempi immemorabili, una religione nuova ha bisogno di una garanzia e sanzione soprannaturali: perciò Mosè, il Buddha, Maometto, e anche gli iniziatori di religioni minori o di semplici sette, fondano i propri insegnamenti su r.; quando ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] e mentale, ma spesso svincolata dai suoi presupposti religiosi.
Il buddismo
Il buddismo deriva il suo nome da Siddharta Gautama, detto il Buddha ("l'illuminato"), che visse e predicò tra il 6° e il 5° secolo a.C. in una regione compresa tra l'India ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] cui s’impongono alla metà dell’8° sec. il Tōshōdaiji e il Tōdaiji, con la Sala dal doppio tetto del Grande Buddha (Daibutsu-den), consacrato nel 752. Il rapporto con la tradizione continentale si avverte ancora, ma forme e soluzioni stilistiche si ...
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tantrismo Indirizzo di pensiero che ha influenzato tutti i grandi sistemi religiosi dell’India (induismo, buddhismo, jainismo) e che come componente del buddhismo è presente anche fuori dall’India, soprattutto [...] a seconda della passione prevalente, l’umanità è divisa in 5 famiglie spirituali (kula), ciascuna presieduta da un Dhyanibuddha «Buddha di meditazione». Sotto la guida esperta di un maestro (guru; in Tibet lama), ciascun individuo, in base alla sua ...
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Misticismo
Piero Coda
L’incontro diretto e personale con il Divino
Il misticismo è l’espressione più profonda del sentimento religioso. Indica, infatti, il desiderio dell’uomo di giungere già in questa [...] profondità dove tutto è una cosa sola. È questo stato di annientamento e di esperienza della luce che Buddha definisce nirvana.
Misticismo greco
Una particolare forma di misticismo si esprime nella filosofia greca. Platone, per esempio, insegna ...
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paradiso
Maria Pia Ciccarese
Il luogo della beatitudine eterna
Con il termine paradiso (dal greco paràdeisos, «giardino», che a sua volta deriva dal persiano pairidaeiza, cioè «luogo recintato») si [...] paradiso anche nelle concezioni antiche più spirituali, come quelle presenti nella religiosità cinese e in alcune forme di buddismo (Buddha) e di induismo.
Perfino al di fuori dell’ambito religioso, il termine paradiso e l’aggettivo paradisiaco, da ...
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taoismo
Maurizio Paolillo
La sapienza che ha influenzato tutta la cultura cinese
Il taoismo è l’antichissima tradizione filosofico-religiosa della Cina. Esso ha avuto storicamente due volti: uno segreto, [...] si espresse nei numerosi luoghi di culto assai frequentati e nella formazione di varie scuole taoiste. Con l’arrivo del buddhismo (Buddha e il buddismo) in Cina sorsero contrasti tra le due tradizioni, ma anche reciproca influenza: per la prima volta ...
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Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] erano in uso nell’antico ebraismo; nel cristianesimo il primo esempio di v. di castità è documentato da s. Paolo.
I v. dei buddhisti (di rifugiarsi in Buddha, Dharma e Sangha) e quelli dei giainisti hanno precedenti anche nei vrata del bramanesimo. ...
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Induismo
Jan C. Heesterman
Introduzione
'Induismo' è un termine moderno e per di più di origine straniera (britannica). Esso deriva dal nome del fiume Indo che gli antichi Persiani attribuivano alla [...] più legato alla società reale (allo stesso modo le eterodossie trovarono la formulazione della trascendenza nella parola del Buddha o dei Jina e i materialisti nella struttura meccanicistica dell'universo). Colui che compie i sacrifici śrauta prende ...
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Budda
(o Buddha) s. m. [dal vedico buddhá- «svegliato, illuminato», part. pass. di bódhati]. – 1. Epiteto del principe indiano Gautama (c. 560-480 a. C.), fondatore del buddismo. Con riferimento alla posizione in cui è rappresentato nell’iconografia...
veltroneggiare
v. intr. (iron.) Comportarsi secondo i modi e gli atteggiamenti tipici di Walter Veltroni. ◆ È un fatto però che [Massimo] D’Alema da anni cerca di snidare Veltroni. Gli chiede di esplicitare eventuali contrasti. Di fare una...