DÀGOBA
Red.
Parola sorta dalla fusione di due parole sanscrite che vengono a significare letteralmente "ricettacolo di reliquie". Viene usata per designare un tipo di costruzione nell'isola di Ceylon [...] d.; il ricorrere del numero 3 era probabilmente dovuto a ragioni di carattere mistico, allusione alla trikāya, i tre corpi di Buddha, o ai tre piani dell'esistenza. Fra i d. va ricordato, per la sua antichità, il cosiddetto Thūpārāma di Anurādhapura ...
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TAKHT-IBAHI
J. Auboyer
Località al centro del Gandhāra. Nel 1871 Cunningham segnalò all'attenzione degli studiosi le rovine di un monastero buddista che sorgevano su una collina isolata. Si tratta di [...] sull'esterno.
Dagli stūpa e dalle cappelle provengono numerose sculture in stucco o in scisto. Si tratta di frammenti di statue del Buddha alcune delle quali erano di dimensioni assai grandi, ovvero di bassorilievi rappresentanti scene della vita del ...
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GHAZNI
Giovanni Verardi
(XVI, p. 887; App. IV, II, p. 57)
Le attività di scavo e di esplorazione a G. e nel suo territorio si sono interrotte nel 1979 a seguito degli avvenimenti politici e militari [...] 36 e il n. 75, e una scena come quella della cappella n. 37, che si deve forse leggere come la predicazione del Buddha ai Bodhisattva sul Gṛdhakūṭa.
Bibl.: G. Verardi, Report on a visit to some rock-cut monasteries in the province of Ghazni, in East ...
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KARACHI
U. Scerrato
Museo nazionale. - La fondazione del Museo Nazionale di K. è recentissima, risalendo solo all'epoca immediatamente seguente la "Partition" del 1947, che segnò la nascita del Pakistan. [...] di provenienza per lo più ignota, fra le quali si segnala un bel rilievo con Māyā che dà alla luce il Buddha, alcune terrecotte del Kashmir, delle stele di arte medievale indiana. Vanno ora confluendo nelle raccolte del museo i risultati degli scavi ...
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NIMBO (νέϕος, nimbus)
M. Collinet-Guérin
Disco luminoso collocato attorno alla testa di alcuni personaggi o di figure allegoriche.
Occorre per prima cosa precisare le diverse interpretazioni del termine [...] ed è la Grecia che ne ha ispirato l'immagine. La scultura del Gandhara (v.), come, per esempio, nel Buddha di Host-Mardan, Peshawar, del 318-312 a. C., predilige un grande disco unito, nascente assai in basso dietro le spalle. La pittura del Gandhara ...
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Vedi HADDA dell'anno: 1960 - 1973 - 1995
HAḌḌA
G. Ambrosetti
A Attualmente villaggio dell'Afghanistan, 8 km a S di Gelal-abad.
Si trova sull'antica carovaniera fra la Battriana e l'India, nella bassa [...] : tuttora il nome pashtu del distretto è Ningarhar), da identificarsi con Haḍḍa. Veneratissimo fra i luoghi consacrati alla leggenda del Buddha, vi si conservano un dente ed un osso del cranio del Maestro, mentre la sua ombra era visibile in una ...
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KASHMIR, Arte del
H. Goetz
La situazione geografica del K. (oggi ufficialmente Yammu e K.) lungo 135 km, largo dai 30 ai 40 km e posto a 1800 m sul livello del mare, in una valle dell'Himalaya, separato [...] ), da miglia e miglia di distanza entro la sua costruzione a torre, aperta sul lato anteriore. Entrambi erano ispirati ai Buddha colossali di Bāmiyān. Ma nel tempio sul Takht-i Sulaiman (tra Srinagar e il lago Dal) e nell'edificio poi trasformato ...
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TUN-HUANG
A. Tamburello
Antico centro artistico e religioso della Cina di N-O, situato nella provincia del Kansu, ai confini del Turkestan cinese. La località era alla confluenza delle vie carovaniere [...] 20 km a S-E della stessa T., formavano il cosiddetto Mo-kao k'u o Ch'ien-fo tung (Le grotte dei mille Buddha), il più grande ed in parte il più antico dei complessi monastici in grotta esistenti in Cina. Secondo le fonti letterarie cinesi, il primo ...
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Gandhāra (gr. Γανδαρίς) Denominazione antica della regione pianeggiante che si estende ai confini nord-occidentali dell’India e ha come centro principale la città di Pēshawār: zona aperta da epoche remote [...] affermandosi nei secoli successivi fino all’8°. Insieme a quella di Mathura, introduce in India l’immagine antropomorfa del Buddha; sui rilievi sono raffigurate sia scene narrative che illustrano la vita di Siddhārtha e le sue vite precedenti (jātaka ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La regione dell'Indo
Marco Ferrandi
Pierfrancesco Callieri
Anna Filigenzi
Federica Barba
Giovanni Verardi
Luca Colliva
La regione dell'indo
di Marco Ferrandi
Il [...] di terracotta simili a numerose altre note dal S. e da altre regioni del Subcontinente, rappresentanti serie di stūpa, il Buddha in bhūmisparśamudrā, ecc., tutte databili tra l'VIII e il X-XI secolo.
Molti dubbi si possono sollevare sulla natura ...
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Budda
(o Buddha) s. m. [dal vedico buddhá- «svegliato, illuminato», part. pass. di bódhati]. – 1. Epiteto del principe indiano Gautama (c. 560-480 a. C.), fondatore del buddismo. Con riferimento alla posizione in cui è rappresentato nell’iconografia...
veltroneggiare
v. intr. (iron.) Comportarsi secondo i modi e gli atteggiamenti tipici di Walter Veltroni. ◆ È un fatto però che [Massimo] D’Alema da anni cerca di snidare Veltroni. Gli chiede di esplicitare eventuali contrasti. Di fare una...