FORMICHI, Carlo
Paolo Taviani
Nato a Napoli il 14 febbr. 1871 da Giuseppe e Vincenza Pisa, si era appassionato allo studio del sanscrito già prima di giungere all'università, dove lo continuò sotto [...] tra la teoria religiosa cristiana e quella buddhista. Sempre al buddhismo dedicò un volume nel 1913 (La dottrina di Gotama Buddha e i suoi valori umani, Roma), mettendone in evidenza e difendendone l'aspetto etico. Quattro anni dopo pubblicò un'opera ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] sua.
Il confronto con le culture 'altre' e la capacità di penetrarle con estrema profondità riapparvero in Little Buddha (Piccolo Buddha, 1993). Bertolucci raccontò che il primo contatto con l’orizzonte buddhista lo dovette a Elsa Morante e a un ...
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CHIARA, Giuseppe (in giapponese, Okamoto Sanuemon; postumo, Nyūshen Jōshin Shinji)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Chiusa Sclafani (Palermo) nel 1603 ed il 2 sett. 1623 entrò nella Compagnia di Gesù a [...] potevano salvare la vita manifestando in qualche modo l'intenzione di apostatare, come ad esempio invocando il nome di Buddha o facendo risuonare una campanella sistemata vicino alle loro mani.
Nessuno dei componenti del gruppo resistette alla prova ...
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COSTANTINO da Loro (al secolo, Lorenzo Liberato Mochi)
Antonio Fiori
Nato a Loro Piceno (Macerata) nel 1704, entrò nell'Ordine dei cappuccini il 17 marzo 1724, forse spinto dalla devozione per s. Serafino [...] deve sorprendere quindi che C. travisi completamente il senso della spiritualità tibetana o confonda le Tre Genime del buddismo (Buddha, Dharma e Sangha) con la Trinità del cristianesimo.
Il padre Francesco Orazio della Penna, visto che l'attività ...
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COSTA, Alessandro
Maria Grazia Prestini
Nacque a Roma il 19 marzo 1857 da Giovan Battista e da Luisa Fenzi. Avviato dalla madre, (valentissima musicista anch'essa) allo studio della musica fin dall'infanzia, [...] , in Coenobium, V (1907), pp. 26-49; Iproblemi dell'egoismo, Ferrara 1912; Filosofia e buddhismo, Torino 1913; Il Buddha e la sua dottrina, ibid. 1920; Di una possibile futura religione, ibid. 1924; Alcune osservazioni sul paesaggio del popolo cinese ...
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DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] ultimo, giuntoci purtroppo mutilo, sviluppa tre grandi temi. Il primo è che lo scopo finale dell'uomo, non può essere né Buddha, né il dharma, né il sangha ma solo l'Assoluto. Il secondo tema verte sull'esistenza dell'Assoluto. Il terzo tema riprende ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] leggenda vedica di Smassepa contenuta nell'Aitareya Brâhmana, tutti raccolti nel volume Drammi indiani (Firenze 1883); e successivamente Buddha, dramma in 5 atti (Roma 1902). A confermare il carattere elegiaco e melodrammatico di questi testi, valga ...
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Budda
(o Buddha) s. m. [dal vedico buddhá- «svegliato, illuminato», part. pass. di bódhati]. – 1. Epiteto del principe indiano Gautama (c. 560-480 a. C.), fondatore del buddismo. Con riferimento alla posizione in cui è rappresentato nell’iconografia...
veltroneggiare
v. intr. (iron.) Comportarsi secondo i modi e gli atteggiamenti tipici di Walter Veltroni. ◆ È un fatto però che [Massimo] D’Alema da anni cerca di snidare Veltroni. Gli chiede di esplicitare eventuali contrasti. Di fare una...