Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] di Ho-tei che guada il fiume, un dipinto di Kano Tanyu (1602-1674) conservato a Tokyo (Museo Nazionale). Ho-tei è il Buddha della fortuna, grasso e gioviale, che ‒ con il solo conforto del sacco (che qui porta sulla testa affinché non si bagni) e del ...
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stupa In India, monumento destinato a conservare sacre reliquie o a ricordare eventi memorabili della vita terrena del Buddha. È il tipo più antico di costruzione architettonica dell’arte buddhista: ha [...] la forma di una semisfera che poggia verso il basso, sormontata da una costruzione di forma quadrata. Con il diffondersi del buddhismo, questo tipo architettonico penetrò largamente nei paesi vicini ...
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Religione dei Giapponesi, che la chiamano shintō («la via degli dei») come opposta a butsudü («la via del Buddha»). È un animismo o politeismo naturale, cui in un momento successivo, sotto l’influsso del [...] confucianesimo, si aggiunse il culto delle grandi figure della storia e degli antenati. Senza codici morali, senza soteriologia, senza escatologia, lo s. non ha affrontato né il problema dell’anima né ...
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VAIŚĀLĪ (pāli Vesālī)
Ferdinando BELLONI-FILIPPI
Una delle sei grandi città che avevano speciale importanza a tempo del Buddha (sec. VI a. C.). Capitale dei Licchavi, potente oligarchia che faceva parte [...] della confederazione dei Vajji (scr. Vṛji), era egualmente sacra per i jaina e per i buddhisti. A Kundapura, oggi Basukund, nel suburbio di Vaiśālī, era nato Mahāvīra, il "grande Eroe" fondatore del jainismo ...
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Abhidharma
Raccolta di testi poi divenuti canonici, ma composti intorno al 1° sec. a.C., alcuni secoli dopo la vita del Buddha. Per estensione il termine designa anche la metodologia delle prime scuole [...] buddisti ed esponenti di scuole che si rifanno al Veda) e le argomentazioni prevedono l’utilizzo di ragionamento e autorità del Buddha. Il primo è nei testi più antichi applicato solo all’interno di dibattiti su passi scritturali, ma tende vieppiù ad ...
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KAPILAVASTU o Kapilavatthu (in sanscr. "residenza di Kapila")
Ferdinando BELLONI-FILIPPI
Così si chiamava la città dove nacque il Buddha. Capitale di una piccola repubblica aristocratica, essa fu distrutta, [...] secondo la tradizione, all'inizio del sec. V a. C. Non è certo se Kapilavastu sorgesse a Piprahwa, dove sono le rovine visitate da Fahien nel 403 d. C., o a Tilaurā Koṭ, nel luogo dei ruderi descritti ...
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BODH-GAYA
R. Grousset
J. Auboyer
Situata nella regione di Calcutta (l'antica Magadha) B. è una delle località più venerate del buddismo: colà, infatti, il Buddha storico, Shākyamuni, ricevette il Risveglio [...] lasciò una interessante descrizione (VII sec. d. C.). Ma i differenti edifici che si vedono ora a B.-G. non sono contemporanei al Buddha Shākyamuni (VI sec. a. C.): il trono è una lastra di pietra rossa che risale forse al II sec. a. C.; l'imperatore ...
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ASIA SUD-ORIENTALE, Arte della (v. vol. II, p. 104, s.v. Birmania·, vol. II, p. 281, s.v. Cambogia; vol. IV, p. 150, s.v. Indocina, Arte della·, vol. IV, p. 157, s.v. Indonesiana, Arte)
M. Spagnoli
vol. [...] , XII), Parigi-Bruxelles 1928; P. Dupont, Viṣṇu mitrés de l'Indocine occidentale, in BEFEO, XLI, 1941, p. 233 ss.; id., Le Buddha de Grahi et l'école de C'aya, ibid., XLII, 1942, p. 105 ss.; C. Feroci, Aesthetics of Buddhist Sculpture, in Journal of ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] .
La storia della civilta della penisola indiana può esser divisa in tre periodi: antico, che va dall'invasione degli Arî alla comparsa del Buddha (dall'anno 2000 circa o 1500 fino al 560 a. C.; medievale (fino circa al 1500 d. C., quando comincia la ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La pianura gangetica
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Massimo Vidale
Giovanni Verardi
Liliana Camarda
Daniela De Simone
Herbert Härtel
Andrea [...] stata ritrovata una colonna di Ashoka la cui iscrizione pāli in caratteri brāhmī indicava che quello era il luogo in cui era nato il Buddha Shakyamuni. Egli portò alla luce uno stūpa di mattoni alto 6,5 m e del diametro di circa 35 m. L'anno seguente ...
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Budda
(o Buddha) s. m. [dal vedico buddhá- «svegliato, illuminato», part. pass. di bódhati]. – 1. Epiteto del principe indiano Gautama (c. 560-480 a. C.), fondatore del buddismo. Con riferimento alla posizione in cui è rappresentato nell’iconografia...
veltroneggiare
v. intr. (iron.) Comportarsi secondo i modi e gli atteggiamenti tipici di Walter Veltroni. ◆ È un fatto però che [Massimo] D’Alema da anni cerca di snidare Veltroni. Gli chiede di esplicitare eventuali contrasti. Di fare una...