OMERO
G. A. Mansuelli
Iconografia. - L'iconografia di O. offre il più importante esempio di ritratto di ricostruzione nell'arte greca, una forma di ritratto che permetteva all'artista, libero da ogni [...] l, 1935, c. 550. Monete della Ionia: British Museum Coins, Ionia, tavv. 8-10, 15. Contorniati: A. Alföldi, Die Kontorniaten, Budapest 1941. Sarcofagi: H. I. Marrou, Mousikos aner, Grenoble 1937, nn. 61, 90.
Bibl.: L. Laurenzi, Ritratti greci, Firenze ...
Leggi Tutto
CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] -476, s. v. Meleagros; C. Rodenwaldt, Jagdasarkophag in Reims, in Röm. Mitt., LIX, 1944, pp. 191-203; Ein attischer Jagdsark. in Budapest, in Arch. Jahrb., LXVI, 1952, pp. 31-42; J. Fink, Gemälde in Grab der Nasonier, in Mitteil. D. Arch. Inst., VI ...
Leggi Tutto
ROMANIA
*
Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] '' interessava ampiamente la zona popolata dalla minoranza ungherese (soprattutto la Transilvania) e suscitò forti proteste da parte di Budapest. I rifugiati romeni in Ungheria, per lo più di origine ungherese, raggiunsero all'incirca la cifra di 13 ...
Leggi Tutto
Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] polimorfismi arricchiscono di particolari un disegno generale sostanzialmente già delineato.
bibliografia
P. Hajdu, Finnugor népek és nyelvek, Budapest 1962 (trad. ingl. Finno-Ugrian languages and peoples, London 1975).
G.L. Isaac, Stages of cultural ...
Leggi Tutto
PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] las ource Efca, ibid., III, 1953, p. 145 ss.; Z. Kadar, Monuments palmyréniens au Musée de Beaux Arts de Budapest, in Acta Antiqua Academiae Scientiarum Hungaricae, 3, 1955, p. 105 ss.; Dj'afar al-Haassani-J. Starcky, Autels palmyréniens découvertes ...
Leggi Tutto
Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] Forsch., VI, 1933; H. Schmitz, in Bonn. Jahrbb., CXXXIX, 1934, p. 80 (Mügersdorf); E. B. Thomas, Römische Villen in Pannonien, Budapest 1964; C. A. E. Berry, in Journ. Rom. Stud., XCI, 1951, p. 25 (Britannia); G. Tchalenko, Villages ant. de la Syrie ...
Leggi Tutto
SIRENE (Σειρῆνες, Sirēnes o Sirēnae)
H. Sichtermann
Entità della mitologia e credenza popolare greca, la cui fondamentale caratteristica, anche se non l'unica, è l'aspetto esteriore, formato da un corpo [...] Picard, Les statues Ptolemaïques du Serapïeion de Memphis, Parigi 1955, p. 225 ss.; K. Marót, Die Anfänge der griech. Literatur, Budapest 1960, p. 155 ss. Sul culto: P. Mingazzini-F. Pfister, Surrentum, (Forma italica) 1946, p. 45 ss.; A. Maiuri, in ...
Leggi Tutto
L'Europa in eta protostorica. La cultura di Hallstatt
Roberto Tarpini
La cultura di hallstatt
La civiltà di Hallstatt, principale cultura protostorica della prima età del Ferro centro-europea, prende [...]
– in generale:
E. Jerem - A. Lippert (edd.), Die Osthallstattkultur, Akten des Internationalen Symposiums (Sopron, 10.14. Mai 1994), Budapest 1996.
M. Egg, Zu den Fürstengräbern im Osthallstattkreis, ibid., pp. 53-86.
– Gruppo di Kalenderberg:
L. D ...
Leggi Tutto
CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] di uno stesso popolo (come per es. le diverse componenti riscontrate tra gli Avari del c. di Ullo, presso Budapest, del sec. 8°), evidenziandone le valenze socioculturali e socioeconomiche.Il rito funebre presso tali popoli, per effetto dei contatti ...
Leggi Tutto
ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] -1961; M.W. Thompson, Novgorod the Great, London 1967; L. Gerevich, The Art of Buda and Pest in the Middle Ages, Budapest 1971; M. Biddle, D. Hudson, C. Heighway, The Future of London's Past. A survey of the archaeological implications of planning ...
Leggi Tutto
dieta2
dièta2 s. f. [dal lat. mediev. dieta, der. di dies «giorno»]. – 1. Nome dato dapprima alle assemblee di alcuni popoli germanici (Franchi, Longobardi), e in seguito alle assemblee del Sacro Romano Impero, del regno di Polonia, e di altri...