(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] Museum of London; Smithsonian Institution Libraries di Washington; Museo Poldi Pezzoli di Milano; Magyar Nemzeti Múzeum di Budapest;
cataloghi di architettura: International Center of Medieval Art, the Cloisters, New York; College of Art and Sciences ...
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LABIA
Antonio Rostagno
Famiglia di cantanti italiane.
Fausta nacque a Verona il 3 apr. 1870; era figlia del conte veneziano Gianfrancesco e di Cecilia Dabalà, cantante e insegnante di canto, a sua volta [...] un nuovo successo nella prima locale di Resurrezione di F. Alfano. Dal 1911 cantò a Vienna, ancora a Stoccolma, Copenaghen, Budapest, Riga, poi Varsavia, Praga, Odessa, Mosca: i titoli più eseguiti furono Tosca e Tiefland, cui si aggiunsero Carmen di ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] enorme di allestimenti: nello stesso 1892 approdò ancora a Vienna e a Berlino, e nel 1893 seguirono Praga, Budapest, Londra, New York, Buenos Aires, Dublino, Stoccolma, Città del Messico, Basilea, Mosca, San Pietroburgo; nel 1894 Zagabria, Malta ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] . Bechi e Gina Cigna; 1939), e Puccini (Manon Lescaut; 1939). Fu inoltre al teatro La Fenice di Venezia (1928), all'Opera di Budapest (1929), quindi nello stesso anno all'Arena di Verona, ove tornò ne L'africana (1932) di G. Meyerbeer.
Nel 1930 aveva ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] il Falstaff di Verdi. Nel 1935 fu a Leningrado e a Mosca con la verdiana Messa darequiem; nel 1936 fu chiamato a Budapest per l'inaugurazione delle manifestazioni in onore di F. Liszt, di cui diresse l'oratorio Christus; tra il 1938 e il 1939 ...
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CURCI
Alessandra Cruciani
Famiglia di editori e organizzatori musicali.
Capostipite di una ancor attiva dinastia di editori musicali italiani fu Francesco che, nato ad Avellino nel 1823, si trasferì [...] compositori, partecipò con P. Mascagni, M. Labroca e P. Giordano a un incontro con altri editori, organizzato a Budapest per stabilire il cosiddetto "cartello" fra le società di autori francese, inglese, austriaca e italiana, allo scopo di garantire ...
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CAPUANA, Franco
M. Chiara Pesci
Nato il 29 sett. 1894 da Giuseppe e da Maria Michela Guarino a Fano, dove il padre, capomusica militare, si trovava dislocato, discendeva dalloscrittore Luigi Capuana. [...] (dove peraltro ruppe il contratto perché insoddisfatto della disciplina degli orchestrali), Atene, Lisbona, Losanna, Berlino, Tokio, Budapest, Zagabria, Madrid, Monaco di Baviera. Nel 1955 la sua incisione discografica de La Sonnambula vinse il Grand ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] dal gotico verso stilemi rinascimentali.
Il Rinascimento costituisce un capitolo significativo dell’architettura slovacca, influenzata da Budapest e da alcuni centri della Slesia e della Polonia; riflessi di questi si hanno nell’attività edilizia ...
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ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] sur les migrations des Tsiganes à travers l'Asie, Leida 1903; Jözsef Föherceg (arciduca Giuseppe), Czigány nyelvtan, Budapest 1888 (eccellente bibl.); J. Sampson, The dialect of the Gyspies of Wales, Oxford 1926 (opera fondamentale, comparativa ...
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Sport e musica nella storia
Federico Del Sordo
L'incontro di due mondi
L'origine della molteplicità di relazioni fra attività sportive e musica va ricercata in senso generale nel significato che le [...] nell'ambito della musica pianistica, è necessario citare almeno Béla Bartók con il suo A Budapesti tornaverseny ("Il concorso ginnico di Budapest") del 1890.
Temi di carattere sportivo hanno attraversato pure la storia della canzone melodica e ...
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dieta2
dièta2 s. f. [dal lat. mediev. dieta, der. di dies «giorno»]. – 1. Nome dato dapprima alle assemblee di alcuni popoli germanici (Franchi, Longobardi), e in seguito alle assemblee del Sacro Romano Impero, del regno di Polonia, e di altri...