GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] una personale.
Partecipò a numerose mostre dell'arte italiana all'estero come quelle del 1935 a Vienna, Varsavia, Cracovia e Budapest e del 1937 a Birmingham e a New York. Più volte si cimentò in impegnative opere decorative. Della partecipazione nel ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] Battista e Agostino della collezione Serra di Cassano a Napoli, e il Ritratto di giovane guerriero, già in collezione Beer a Budapest (prima dato ad Antonio Leonelli da Crevalcore). Se è Pagano l’autore – ciò che oggi non si può confermare né ...
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CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] Battista) oggi nella collezione Harrach di Vienna (a cui è strettamente legata la Dormitio Virginis del Museo di Budapest) che può considerarsi ad un tempo una delle sue principali realizzazioni ed uno dei dipinti più coerentemente polidoreschi ...
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GRAMATICA, Emma
Gianni Gatti
Nacque a Borgo San Donnino (ora Fidenza, presso Parma), il 25 ott. 1874 da Domenico, suggeritore teatrale, e da Cristina Bradil, sarta di scena, impiegati, all'epoca, nella [...] di Synge.
Nel 1925 con Benassi ritornò alla Santa Giovanna di Shaw, portando lo spettacolo in tournée a Parigi, Berlino, Vienna, Budapest e Madrid. Nel 1928, ancora con Benassi e la sorella Irma, formò una compagnia con G. Salvini regista; le messe ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] , Ermitage, opera firmata; Nîmes, Musée des beaux-arts), Giuseppe (Greenville, South Carolina, Bob Jones University Gallery; Budapest, Museo di belle arti), Caino e Abele (Francoforte, Stadelsches Kunstinstitut; Nîmes, Musée des beaux-arts), Giona ...
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PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] 1966, Stoccolma e Torino 1967), a Civiltà del Lazio primitivo (Roma 1976-77, con riedizioni minori a Parigi nel 1977, Budapest nel 1979, Bucarest nel 1981), a Prima Italia. Arts italiques du premier millénaire av. J. Chr. (Bruxelles 1980-1981, Roma ...
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MARCONI, Rocco
Giorgio Tagliaferro
Figlio di ser Filippo e forse di una Caterina di cui non è noto il cognome, il M. è documentato per la prima volta nel settembre 1504 a Venezia con la qualifica di [...] in risalto le espressioni caricate dei personaggi. Problematico il raffronto con altre versioni recanti la firma del M. (Budapest, Museo di belle arti; Szekszàrd, Ungheria, Municipio) o da queste derivate (Roma, Galleria nazionale d'arte antica a ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] il Falstaff di Verdi. Nel 1935 fu a Leningrado e a Mosca con la verdiana Messa darequiem; nel 1936 fu chiamato a Budapest per l'inaugurazione delle manifestazioni in onore di F. Liszt, di cui diresse l'oratorio Christus; tra il 1938 e il 1939 ...
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GIRARDENGO, Costantino (Costante)
Lauro Rossi
Nacque il 18 marzo 1893 in una cascina presso Novi Ligure, dove il padre Carlo e la madre Gaetana Fasciolo avevano in affitto una piccola tenuta. Quarto [...] edizione del Criterium degli assi. Meno brillante fu la sua partecipazione al secondo campionato del mondo su strada, disputato a Budapest, dove compromise la gara per l'accesa rivalità con Binda. Il suo ritiro, così come quello del campione varesino ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] ), la Quadriennale romana del 1935, dove espose la sua meno nota produzione pittorica, la Esposizione d'arte moderna di Budapest (1936), l'Esposizione internazionale di Parigi (1937), dove vinse il "Grand Prix". A quella mondiale di New York (1937 ...
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dieta2
dièta2 s. f. [dal lat. mediev. dieta, der. di dies «giorno»]. – 1. Nome dato dapprima alle assemblee di alcuni popoli germanici (Franchi, Longobardi), e in seguito alle assemblee del Sacro Romano Impero, del regno di Polonia, e di altri...