GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] di Cesare Sermei (1623), secondo Ghiberti in origine era dipinta una Gloria celeste di Stefano e quindi il frammento di Budapest potrebbe essere l'unica testimonianza sicura della sua mano. Ma il frammento dal punto di vista stilistico risulta quasi ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] (Moro, 2000; Gregori, 2002; Dal Pozzolo, 2012a, 2012b), strettamente collegata a un dipinto di analogo soggetto conservato a Budapest (Szépümészeti Museum). A quest’ultimo, a sua volta passato sotto il nome di Michiel, e forse più opportunamente da ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] . privata; McCorquodale, 1986, I, p. 43 8), ancora fortemente legato ai modi del maestro, ed il notevole Angelo custode di Budapest (ibid., p. 436, c. 1638-40).
Infine il McCorquodale (1986, p. 82) ritiene fra le opere principali degli anni Trenta ...
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FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] questo complesso ciclo di affreschi. Del Mosè e il serpente di bronzo ricordiamo due disegni preparatori: uno nel Museo naz. di Budapest, dove è rappresentato un nudo che si contorce cercando di liberarsi da un serpente (pubbl. da Voss, 1920, p. 507 ...
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AVARNA, Giuseppe, duca di Gualtieri
Alberto Monticone
Nato a Palermo il 19 marzo 1843 da Carlo e Maria Carmela Pignatelli d'Aragona, entrò in diplomazia nel 1866 all'indomani della guerra contro l'Austria, [...] che l'Italia aveva tutto l'interesse a favorire. Come alcuni degli uomini politici più in vista a Vienna e a Budapest (vedi in particolare la presa di posizione di Julius Andrassy nell'autunno 1914) egli pensava, e lo disse apertamente a Roma ...
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CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] recente proposta del Causa (1972, p. 943), il controverso Incontro di s. Gioacchino e s. Anna del Museo di Budapest, nonché la Madonna col Bambino del castello di Olomouc (Cecoslovacchia), la Cacciata dei mercanti dal tempio della National Gallery di ...
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GIORDANO, Davide
Stefano Arieti
Nacque a Courmayeur, in Val d'Aosta, il 22 marzo 1864 da Giacomo e da Susetta Hugon, entrambi valdesi di Torre Pellice. Dopo aver compiuto gli studi elementari a Prarostino [...] therapeutische Wochenschrift, XVI (1909), pp. 1157-1162; Traitementdes hématuries rénales, in Congrès international de médecine, 1909, Budapest 1910, pp. 213-231; Les résections larges de la vessie, in Annales des maladiesdes organes génito-urinaires ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] alla presenza di Federico III, conservata inedita a Firenze (Bibl. naz., cod. II. X. 31, cc. 142r-148v) e a Budapest (Orzágos Széchényi Könyvtár, cod. 210, cc. 40v-46r). Rimasto in Germania nell'estate, occupato a raccogliere le decime, fu presente ...
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FRANCALANCIA, Riccardo
Alexandra Andresen
Nacque ad Assisi il 9 nov. 1886 da Gustavo, ricco proprietario terriero, e da Emma Tini. Dopo una prima formazione presso il collegio degli scolopi a Spello, [...] nel 1929 ottenne il suo primo riconoscimento internazionale con la premiazione alla mostra d'arte italiana a Budapest. Nel 1930, sebbene lontano dalle espressioni più monumentali e retoriche del Novecento italiano ma anzi coerentemente orientato ...
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BONO, Michele, detto Giambono
Giovanni Mariacher
Figlio di Taddeo di Giovanni, fu attivo a Venezia come pittore e musaicista nel secolo XV.
Il soprannome Giambono deriva dal nonno paterno Giovanni Bono [...] 'Albertina di Vienna (Stix, 1926). Nel frattempo, il B. dipinse diverse Madonne, da quella del Museo Nazionale di Budapest che ricorda per impaginazione il comparto centrale del polittico di Fano, alle varie edizioni della Madonna allattante il Bimbo ...
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dieta2
dièta2 s. f. [dal lat. mediev. dieta, der. di dies «giorno»]. – 1. Nome dato dapprima alle assemblee di alcuni popoli germanici (Franchi, Longobardi), e in seguito alle assemblee del Sacro Romano Impero, del regno di Polonia, e di altri...