Scrittore ungherese (Budapest 1907 - Auschwitz 1945). Di umili origini, ebbe vita travagliata dalle ristrettezze economiche. Scrisse un unico romanzo, Nagymosoda ("La grande lavanderia", 1931), fortemente [...] ", 1940) di grande lirismo e dove il reale si mescola al fantastico. Nel 1944 fu deportato in Germania. I personaggi delle sue opere, i disoccupati di Budapest, i proletarî e i sottoproletarî, sono descritti con grande partecipazione e solidarietà. ...
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Pittore (Budapest 1897 - Parigi 1985). A Budapest frequentò l'accademia e fu allievo di J. Rippl-Rönai; dopo i soggiorni in Germania e in Italia, nel 1925 si stabilì a Parigi dove conobbe M. H. Vieira [...] da Silva, che sposò nel 1930. Attraverso una progressiva semplificazione formale (serie delle Conversazioni, 1947-54; e dei Banchetti, 1948-52) giunse a un sobrio astrattismo dalle gamme cromatiche chiare ...
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Anatomista (Budapest 1912 - ivi 1994), prof. di anatomia nelle univ. di Pécs (1947-63) e di Budapest (1963-77), presidente (dal 1977) dell'Accademia ungherese delle scienze; accademico pontificio (dal [...] 1981). Tra le sue numerose pubblicazioni: Die Rolle der einzelnen Labyrinthrezeptoren bei der Orientation vom Augen und Kopf im Raume (1952); The cerebellum as a neuronal machine (in collab. con J. C. ...
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Filosofo (Budapest 1876 - ivi 1933), professore alla scuola superiore di Presburgo, poi all'univ. di Kolozsvár e (dal 1915) all'univ. di Budapest. Cercò di conciliare il positivismo e l'idealismo trascendentale. [...] Tra le sue opere: Az ismeretelméleti kategóriák problémája ("Il problema delle categorie gnoseologiche", 1904); Az etikai megismerés ("La conoscenza etica", 1907); A logikai alapelvek elméletéhez ("Teoria ...
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Architetto francese (Budapest 1923 - Parigi 2020). Ha studiato a Budapest e al Technion di Ḥaifa, dove poi ha insegnato. Dal 1957 ha lavorato a Parigi; è stato tra i fondatori del Groupe d'étude d'architecture [...] mobile (1958, poi Groupe international d'architecture prospective). Tra i più noti teorici megastrutturalisti, ha elaborato progetti di "città spaziali" per Parigi, New York, Tunisi (il progetto CDC per ...
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Calciatore ungherese (Hercegszántó 1941 - Budapest 2011). Vero talento, all’età di diciassette anni è stato selezionato dal Ferencvárosi TC e ha fatto il suo ingresso in Nazionale. Da allora ha vinto la [...] brasiliana ai Mondiali del 1966 (la sua prestazione gli è valsa il Pallone d’Oro 1967). F. si è ritirato nel 1974 e dopo oltre trent’anni il Ferencvárosi TC lo ha omaggiato intitolandogli il proprio stadio (2007, Albert Flórián Stadion di Budapest). ...
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Poeta, traduttore, esteta ungherese (Budapest 1889 - ivi 1963), religioso scolopio, prof. di letteratura ungherese moderna nell'univ. di Szeged, poi (1946) di Budapest. Membro della Società Kisfaludi e [...] della Società Petőfi; premio Kossuth nel 1948. Eccelle nella lirica religiosa (Csend "Silenzio", 1923; Sarlós Boldogasszony "Madonna della falce", 1928; Magányos virrasztó "Vegliante solitario", 1936; ...
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Attore (Budapest 1896 - Vienna 1987); di aspetto prestante, di voce calda e robusta, di grande sicurezza espressiva, fu attore soprattutto teatrale (Guglielmo Tell e Wallenstein di Schiller, Cocktail party [...] Major und die Stiere (1955); Das Mädchen vom Pfarrhof (1955); Man nennt es Amore (1961). Il fratello Paul (Budapest 1894 - Vienna 1981) fu attore di teatro e soprattutto di cinema, dove interpretò tipici personaggi della tradizione romantico-musicale ...
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Ostetrico (Budapest 1818 - Vienna 1865), prof. nell'univ. di Budapest (1855), assertore della natura contagiosa della febbre puerperale e degli adatti metodi di profilassi (Die Ätiologie, der Begriff und [...] die Prophylaxis des Kindbettfiebers, 1861). S. si convinse che l'infezione responsabile della febbre puerperale era di origine esterna, probabilmente dovuta alla scarsa igiene delle mani dei medici. Per ...
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Compositore e musicista (Budapest 1907 - Los Angeles 1995). Studiò dapprima il violino con L. Berkovitz, poi pianoforte, viola e armonia a Budapest. Trasferitosi a Lipsia nel 1925 fu allievo di Grabner [...] (composizione) e Th. Kroyer (musicologia). Visse poi a Parigi e a Londra, e nel 1939-40 si stabilì negli USA, assumendo la cittadinanza statunitense nel 1946. Insegnò alla University of Southern California ...
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dieta2
dièta2 s. f. [dal lat. mediev. dieta, der. di dies «giorno»]. – 1. Nome dato dapprima alle assemblee di alcuni popoli germanici (Franchi, Longobardi), e in seguito alle assemblee del Sacro Romano Impero, del regno di Polonia, e di altri...