BRUSASORCI (Brusasorzi), Felice
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Figlio del pittore Domenico e di Toscana, nacque a Verona nel 1539 0 1540, in quanto nella registrazione anagrafica del 1545 risulta "di anni sei" (Da Re, p. 5). Anch'egli [...] (Verona) con la Madonna e i santi Antonio abate,Bovo e Martino e il Cristo compianto del Museo di Eger (Budapest), dipinto su lavagna (materia usata frequentemente dal B., che gli consente particolari effetti luministici). Il B. coltivò pure, con ...
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GIANNIOTTI, Teodoro (Teo)
Laura Lorenzoni
Nacque a Venezia il 7 apr. 1896 da Anna Montagna e da Alessandro, direttore per oltre quarant'anni del giornale umoristico veneziano Sior Tonin Bonagrazia, per [...] lagunare, indicate in catalogo con il titolo generico di Rio. Nel 1936 prese parte alla Mostra d'arte italiana a Budapest.
Personalità solitaria e schiva, il G. maturò un linguaggio imperniato su gamme cromatiche delicate e armoniche, in cui il segno ...
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FRANCESCONI, Ermenegildo Daniele
Piero Del Negro
Nacque a Cordignano (nel Trevigiano) il 9 ott. 1795 (e non il 13 aprile oppure l'8 giugno, come invece è stato tramandato da alcuni biografi ottocenteschi), [...] che nel 1832 era stato nominato geometra della Corona e consigliere aulico, il F. si occupò della regolazione del Danubio a Budapest e dell'Isonzo a Pieris; intervenne per migliorare i porti di Trieste, Venezia e Fiume, progettò la diga del porto di ...
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MEAZZA, Giuseppe
Fabio Monti
Italia. Milano, 23 agosto 1910-Monza, 21 agosto 1979 • Ruolo: centravanti, interno • Esordio in prima divisione: 27 settembre 1927 (Inter-Dominante, 6-1) • Squadre di [...] ad applaudirlo dopo dieci minuti. Gli italiani cominciano a impazzire per lui da quando segna tre dei cinque gol azzurri a Budapest contro l'Ungheria: è l'11 maggio 1930 e Meazza diventa l'uomo al quale Vittorio Pozzo affida i destini della ...
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Architetto e urbanista austriaco (Penzig, Vienna, 1841 - Vienna 1918). Tra i maggiori maestri dell'architettura moderna, W. influì decisamente, come insegnante e teorico, sull'evoluzione architettonica [...] malati di lupus (1910-13) dell'ospedale cittadino e i numerosi progetti non realizzati destinati ad altre città europee (Budapest, Amsterdam, Berlino, L'Aia). Il volume Einige Skizzen (postumo, 1922), raccoglie un centinaio di schemi e piani urbani e ...
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Peichl, Gustav
Maurizio Bradaschia
Architetto austriaco, nato a Vienna il 18 marzo 1928. Si è laureato all'università di Vienna (1954), città in cui nel 1955 ha aperto uno studio professionale. Nel [...] Bush Museum a Hannover, gli studi regionali dell'ORF a St. Polten, il padiglione austriaco per l'Expo '96 a Budapest, la scuola elementare e media sulla Ocwirkgasse a Vienna e, nel 1995, l'edificio per il Centro cinematografico europeo a Berlino ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] -1714, Oxford 1957, pp. 121 s., tav. 31 a; J. Balogh, Studi sulla collezione di sculture del Museo di belle arti di Budapest, II, Bronzetti italiani, in Acta historiae artium, XII (1966), 3-4, pp. 318 ss., 340-45, figg. 164-69; A. Radcliffe, European ...
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FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] dintorni), Bratislava 1933, pp. 12 s., 44; F. Banfi-L.A. Maggiorotti, Györ vara, (Ilcastello di Giavarino), in Hadtörténelmi közlemények, XXXIV (Budapest 1933), pp. 9-13, 15 s., figg. 2, 4; Id.-Id., P. F., ibid., pp. 156-173; G. Habich, Die deutschen ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] Severin, a cura di L. Bieler, in The fathers of the Church, LV, Washington 1965; Antik Tanulmányok, a cura di I. Bóna, XVI, Budapest 1969, pp. 265 ss.; Življenje sv. Severina, a cura di R. Bratož, Ljubijana 1982; Das Leben des hl. Severin, a cura di ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] civico di Padova. in Boll. d. Museo civico di Padova, LIII (1964), 1, pp. 87-90; I. Fenyö, Disegni veneti del Museo di Budapest (catal.), Vicenza 1965, n. 58; L. Dattilo Salmasi, Scheda Per G. F. C.: Paesaggi con antiche rovine ad acquaforte di G. F ...
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dieta2
dièta2 s. f. [dal lat. mediev. dieta, der. di dies «giorno»]. – 1. Nome dato dapprima alle assemblee di alcuni popoli germanici (Franchi, Longobardi), e in seguito alle assemblee del Sacro Romano Impero, del regno di Polonia, e di altri...