GUZZI, Giuseppe (Beppe)
Francesca Franco
Nacque a Genova il 23 marzo 1902 da Rodolfo e Carmela Desiderato. Nel 1913 la famiglia si trasferì a Livorno, dove il G. frequentò l'Istituto tecnico industriale [...] a Montenero, Suore al mare, Natura morta) nonché ad alcune mostre curate dalla Biennale all'estero, tra cui si ricordano quella di Budapest (1929), di Atene (1931) e di Alessandria d'Egitto (1962). Intorno al 1935 fondò e diresse, fino al 1942, la ...
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BREGNO, Lorenzo
MMariacher
Figlio di un Alberto (o forse Roberto) e fratello di Giovanni Battista, appartenne alla numerosa famiglia dei Bregno o Brignoni, da Righeggia presso Osteno (lago di Lugano). [...] è oggi nella chiesa di S. Leonardo e i bassorilievi (Madonna con Bambino e due Angeli oranti) nel Museo Naz. di Budapest (Biscaro, 1898; Ybl).
Ancora a Treviso, sono attribuite al B. le statue del Redentore conla Madonna e S. Giovanni Evangelista e ...
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AMFITEATROF (Amfiteatrov, Amphitheatrof, Amfitheatrof, Amfiteatroff), Daniele (Daniel)
Alberto Iesuè
Figlio dello scrittore russo Aleksandr e di Ilaria Socolov nacque a Pietroburgo il 29 ott. 1901. [...] periodo fu invitato a dirigere concerti in varie città italiane (Napoli, Trieste, Firenze ecc.) ed europee (Berlino, Budapest, Bruxelles, Vienna, Parigi ecc.). Trasferitosi negli Stati Uniti fu associato nella direzione dell'orchestra sinfonica di ...
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Chruscev, Nikita Sergeevic
Chruščëv, Nikita Sergeevič
Politico sovietico (Kalinovka 1894-Mosca 1971). Segretario del PCUS (Partito comunista dell'Unione Sovietica) per un decennio (1953-64). Dopo la [...] l’ascesa al potere di Gomułka) all’Ungheria, dove la legittimazione al vertice di I. Nagy non fermò la rivolta di Budapest, inducendo C. a inviare l’Armata rossa per reprimerla. In politica interna si impegnò per migliorare il tenore di vita dei ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] concessioni sono note in modo lacunoso: un arcidiaconato a Eger (Ungheria), una prepositura dell'Ordine dei fratelli della S. Croce a Budapest, la chiesa fiorentina di S. Iacopo tra i Fossi, canonicati a Liegi e Verden, una prepositura a Brema e un ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] al British Museum di Londra; mentre più tarda, del 1570, dovrebbe essere la spada, firmata, del Museo di belle arti di Budapest.
Forse da Anversa il G. se ne andò improvvisamente. La Visione di Ezechiele tratta da un disegno di Bertani e datata 1554 ...
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LIANI (Aliani, Liano, Liagno, Llano), Francesco
Manuela Gianandrea
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza (Scarabelli Zunti, in Spinosa, 1975, p. 48 n. 3). Scarse sono le notizie sul L., la cui [...] . 14; Civiltà del '700 a Napoli 1734-1799 (catal.), I-II, Napoli 1979, ad ind.; É. Nyerges, Deux oeuvres inconnues de F. L. à Budapest, in Bulletin du Musée hongrois des beaux-arts, 1987, nn. 68-69, pp. 191-201; S. Blasio, in La pittura in Italia. Il ...
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CAVALLINI, Ernesto
Sergio Martinotti
Nato a Milano il 30 ag. 1807 da Gerolamo e Felicita Bonetti, studiò clarinetto al conservatorio milanese con Benedetto Carulli, professore d'orchestra al teatro [...] con orchestra) e al Carlo Felice di Genova (11 marzo 1853). Si produsse inoltre in molte città europee, quali Vienna, Budapest, Pietroburgo, Parigi (ove nel '42 divenne membro dell'Académie des Beaux-Arts), Bruxelles, Londra (ove il 23 giugno 1845 ...
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Neufeld, Max (propr. Maximilian)
Stefania Carpiceci
Regista e attore cinematografico austriaco, di origine ebraica, nato a Guntersdorf il 3 febbraio 1887 e morto a Vienna il 2 dicembre 1967. Di formazione [...] con Mille lire al mese (1939). Pervaso di facili sentimentalismi, caratterizzato dagli inevitabili equivoci e ambientato in una Budapest irreale, tra le atmosfere futuribili della radio e della televisione, il film divenne il simbolo e il manifesto ...
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CRISTIANI, Giovanni
Miklos Boscovits
Figlio, forse, del pittore Bartolomeo di Vanni, documentato nel 1356 (Chiappelli, 1900), è probabilmente da identificarsi col Giovanni da Pistoia che. in qualità [...] , fig. 533); Biella, coll. Rivetti, Madonna col Bambino e santi, trittico firmato e datato 1390(Boskovits, 1975, fig. 542); Budapest, già coll. priv., S. Giuliano (Boskovits, 1975, fig. 534); Crespina (Pisa), S. Michele, Madonna col Bambino e angeli ...
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dieta2
dièta2 s. f. [dal lat. mediev. dieta, der. di dies «giorno»]. – 1. Nome dato dapprima alle assemblee di alcuni popoli germanici (Franchi, Longobardi), e in seguito alle assemblee del Sacro Romano Impero, del regno di Polonia, e di altri...