BONO, Michele, detto Giambono
Giovanni Mariacher
Figlio di Taddeo di Giovanni, fu attivo a Venezia come pittore e musaicista nel secolo XV.
Il soprannome Giambono deriva dal nonno paterno Giovanni Bono [...] 'Albertina di Vienna (Stix, 1926). Nel frattempo, il B. dipinse diverse Madonne, da quella del Museo Nazionale di Budapest che ricorda per impaginazione il comparto centrale del polittico di Fano, alle varie edizioni della Madonna allattante il Bimbo ...
Leggi Tutto
BRENTA (Brenzio, Brenti), Andrea
MMiglio
Nacque circa nel 1454 a Padova; il suo nome è sempre accompagnato dal'aggettivo esplicativo della sua città natale. Quivi egli ascoltò le lezioni di Demetrio [...] Studio romano) annunciava al Calcondila, di cui il B. era stato discepolo (B. Fontius, Epist., a cura di L. Juhasz, Budapest 1931, p. 37).
La sua morte fu pianta dagli amici in una serie di componimenti: Scipione Forteguerri (Carteromaco) dava del ...
Leggi Tutto
DE MURO LOMANTO, Vincenzo
Mauro Bucarelli
Nacque a Canosa di Puglia (Bari) l'11 apr. 1902 da Gennaro e Maria Lomanto; discendente da nobile famiglia, nel 1914 entrò nel seminario di Molfetta dove cominciò [...] sua unica figlia, Maria (in arte Marina Dolfin). Dopo una tournée estiva che lo portò a Vienna, Anversa, Liegi e fino a Budapest, tornò in Italia e debuttò alla Fenice di Venezia in Lucia di Lammermoor (20 sett. 1930); dopo alcuni concerti a Parigi e ...
Leggi Tutto
CAMPAJOLA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna il 20 nov. 1899 da Errico e Clementina Bertolotti, rivelò giovanissimo particolari doti musicali e fu avviato, ancora fanciullo, allo studio del violino [...] ; si recò dapprima in Ungheria e dopo un concerto alla sala Vigadò, si presentò nella sala dell'Accademia di musica di Budapest, ove il 21 nov. 1931 si cimentò nel Concerto per violino e orchestra di J. Brahms, riportando unanimi consensi di critica ...
Leggi Tutto
CALAMELLI, Virgilio (detto Virgiliotto, alias Merchadett)
Giuseppe Liverani
Figlio di un figulo, Giovanni da Calamello (castello della Val d'Amone nella signoria di Faenza), appare la prima volta quale [...] possono vedersi al Museo internazionale delle ceramiche di Faenza, al Landesmuseum di Innsbruck, al Museo delle arti decorative di Budapest e in molte collezioni private.
Fonti e Bibl.: C. Grigioni, Documenti… I C. maiolicari…, in Faenza, XXII(1934 ...
Leggi Tutto
MARTINELLI, Nicolò, detto il Trometta
Bernardetta Nicastro
Figlio di Michele, nacque a Pesaro nel 1535 circa.
Il M. viene ricordato dalle fonti con differenti appellativi: Becci (p. 30) lo chiama «Nicolò [...] corrente del «manierismo metaurense». Per la sua città natale dipinse inoltre La Vergine e santi, oggi nel Museo di belle arti di Budapest, un S. Michele Arcangelo e un S. Antonio Abate per la chiesa di S. Arcangelo (poi S. Giuseppe); nella chiesa di ...
Leggi Tutto
SCORZON, Amos
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Dolo (Venezia) il 18 dicembre 1885, in un’abitazione in via Bassa, da Giuseppe, maestro di ginnastica, e da Carolina Morandini, maestra comunale.
Illustratore, [...] .
Gli anni successivi al conflitto lo videro proiettarsi sulla scena internazionale, esponendo in città come Parigi, Vienna, Budapest, Lipsia, Lugano, Utrecht, Salonicco, São Paulo, New York. Contemporaneamente, continuava a partecipare alle maggiori ...
Leggi Tutto
QUIRIZIO da Murano
Mattia Biffis
QUIRIZIO da Murano (Quirittio de Ioanne). – Sono scarse le informazioni sul conto di questo pittore, figlio di Giovanni, documentato a Venezia tra gli anni Sessanta [...] nel duomo di Trani (Nepi Scirè - Valcanover, 1985); una Madonna col Bambino già nella collezione Simon Meller (Budapest, Szépmüvészeti Múzeum), che evidenzia tuttavia una forte prossimità a modelli belliniani (Berenson, 1957, p. 149).
Non si ...
Leggi Tutto
AGLIARDI, Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Cologno al Serio (Bergamo) il 4 sett. 1832, studiò nel seminario romano, e nel 1855 si fece apprezzare sostenendo una disputa con il p. C. Passaglia. Nel 1862 si [...] la resistenza a liberali, ebrei e protestanti, l'A. incoraggiò riunioni, associazioni, congressi (come il congresso di Budapest del gennaio 1894) contro l'anticlericale ministero Weckerlé e contro la legge sul matrimonio. Il governo trovò qualche ...
Leggi Tutto
GUERRA, Antonio
Cristina Badii Ciccaglioni
Nacque a Napoli il 30 dic. 1806. Manifestata disposizione per la danza, fu ammesso ancora fanciullo alla scuola di ballo del teatro S. Carlo, dove studiò con [...] 1845), tutti su musiche di W. Reuling. Nel 1845 fu ballerino ospite accanto a Leopoldina Bruszkay (Brussi) al teatro Nazionale di Budapest; tornato a Vienna, creò Es ist ein Scherz (7 nov. 1845), Manfred (3 marzo 1846) e Die Hochzeit des Bacchus ...
Leggi Tutto
dieta2
dièta2 s. f. [dal lat. mediev. dieta, der. di dies «giorno»]. – 1. Nome dato dapprima alle assemblee di alcuni popoli germanici (Franchi, Longobardi), e in seguito alle assemblee del Sacro Romano Impero, del regno di Polonia, e di altri...