MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] ricordando il passaggio a Ferrara, dove egli vide G. Pico della Mirandola (l. XXI, c. 299v), oppure rievocando il soggiorno a Buda, con le minacce subite dai Turchi (l. VIII, c. 107r). Nella lettera inviata a Nicolò Lisci di Volterra, da Roma il ...
Leggi Tutto
FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] , ne contestava i corollari e, in specie, quello dell'arinonia prestabilita. La dissertazione del F., che sarà ripubblicata a Buda nel 1767 dallo scolopio A. Horányi, ricevette le critiche di J. C. Gottssched, professore di logica e di metafisica ...
Leggi Tutto
FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] da istitutore al figlio Torquato.
Al 1541 risale l'orazione Ad Germanos de concordia (Lione, Grifio), scritta dopo la presa di Buda da parte dei Turchi e la perdita di tutta l'Ungheria inferiore; essa coincide perciò con l'omelia De regno Hungarias a ...
Leggi Tutto
BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] . Si spense il 10 giugno 1419 e volle essere sepolto nella chiesa di S. Paolo (la tomba fu dispersa nel 1541 quando Buda cadde in mano turca). La fama della sua santità si diffuse ben presto e rimase viva attraverso i tempi, finché Gregorio XVI, nel ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] I con i Turchi, che proprio in quel periodo (agosto 1541) conquistarono gran parte dell'Ungheria, compresa la capitale Buda. La questione turca aveva sollecitato l'interesse di D. già nella sua prima missione francese, quando, in una lettera ...
Leggi Tutto
EDERI, Pietro Giuseppe
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Bergamo il 4 sett. 1637. Dopo l'istruzione elementare, ricevuta in casa, studiò presso il convitto dei fratelli Pasta, riaperto nel 1647.
Il [...] 'imperatore che i biografi gesuiti gli attribuiscono, sfruttò la sua ascendenza sul sovrano in relazione alla questione ungherese: riconquistata Buda nel 1686 e poco dopo anche la Transilvania, l'E. con il concorso dei ministri viennesi si adoperò ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Nardò
Pamela Anastasio
Nacque tra il 1410 e il 1420 a Nardò, nei dintorni di Lecce. Vaghe sono le notizie relative agli anni della sua giovinezza e ai primi anni di attività all'interno [...] e nel 1488 F. fu priore dello stesso convento padovano e il 26 apr. 1479 fu nominato reggente dello Studio di Buda, in Ungheria, dove probabilmente rimase fino al 1482.
La sua produzione in ambito filosofico sembra essersi limitata alla cura dell ...
Leggi Tutto
LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] al papa e a Venezia, aderì soltanto Ladislao II Jagellone, re di Boemia e di Ungheria, fu siglata il 13 maggio 1501 a Buda e si concluse, dopo una serie di sterili scaramucce per mare e per terra, con la pace stipulata tra il sultano, Venezia (20 ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] sollecitazioni per spingere re Ladislao a prendere le armi non ottennero che un assenso, condizionato alle decisioni della Dieta di Buda nel gennaio 1454, e ciò cui si pervenne nella Dieta stessa, alla quale il C. con ogni probabilità non partecipò ...
Leggi Tutto
IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] ), I. gli subentrò, affiancando il comandante Carlo di Lorena malato, e nello stesso anno assistette al fallito assedio di Buda. Anche I. giudicò troppo scarsi i vettovagliamenti e i rifornimenti necessari alla guerra, e alla metà di ottobre tornò ...
Leggi Tutto
biodo
biódo (o biòdo; anche biódolo o biòdolo) s. m. [prob. lat. *budŭla, dim. del lat. tardo buda «ulva»]. – Nome comune di varie piante palustri (sala o schiancia, giunco da stuoie, giunco fiorito, e spec. il coltellaccio), con foglie lunghe,...