ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] trovò i castelli e i villaggi razziati e distrutti e la Hofburg danneggiata. Fece ancora in tempo ad assistere alla conquista di Buda da parte di Carlo di Lorena (2 sett. 1686), scrivendone nella sua ultima lettera diretta a Mantova.
Morì a Vienna il ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] , della delegazione veneziana che a più riprese tentò invano di negoziare condizioni accettabili di pace, dapprima con Luigi d'Angiò, a Buda (25 maggio - 2 luglio), quindi con Carlo d'Angiò Durazzo, nipote del re d'Ungheria e futuro re di Napoli ...
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EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] 'Albania], I, Tiranë 1959, (rist. 1991); K. Frashëri, Histoire d'Albanie, Tiranë 1964, pp. 31-59; Fjalori Enciklopedik Shqiptar [Dizionario enciclopedico albanese], Tiranë 1985; A. Buda, Shkrime historike [Scritti storici], I, Tiranë 1986.M. Korkuti ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] , in Critica d'arte, XX (1973), 127, pp. 34 s.; L. Zolnay, Kózépkori dízkutak Budán (Fontane decorative medievali a Buda), in Müvészettörténeti Értesitö, XXII (1973), pp. 254-261; J. Pope Hennessy, The forging of Italian Renaiss. sculpture, in Apollo ...
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URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] (ove vengono evacuati e messi a disposizione del mercato numerosi palazzi di enti di stato). Sporadici uffici stanno sorgendo sulle colline di Buda, mentre si espandono i sobborghi e funge da polo d'attrazione l'area per l'Expo 96. A Praga, il cui ...
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SERBO-CROATI
Pier Gabriele GOIDANICH
Giovanni MAVER
I Serbi e i Croati, popoli Slavi meridionali, facenti parte della Iugoslavia, hanno in comune, nei limiti che si dirà, la lingua letteraria che, [...] Russia, facendo venire di li maestri e sillabarî; ma poi sempre più invalse l'uso di ricorrere a tipografie di Venezia, Buda e Vienna. Anzi le due capitali dello stato asburgico divennero, sul finire del sec. XVIII, i centri principali dell'attività ...
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MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] di Firenze, che verso il 1480 era il centro librario più importante d'Italia. I volumi di Mattia Corvino, raccolti a Buda, dopo la sua morte andarono dispersi: nuclei importanti di essi si trovano nella Nazionale di Vienna e nell'Estense di Modena ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] sultano con l’augurio di ‘ritrovarsi alla mela rossa’. L’identità della ‘mela’ è disputata soprattutto tra Roma, Costantinopoli, Buda e Vienna. L’origine stessa di questo tema è assai dibattuta: alcuni ne sostengono una provenienza iranica30; altri ...
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L'istruzione
Gherardo Ortalli
I modi in cui una comunità organizza i processi educativi sono sempre un buon indice del tipo di società alla quale ci troviamo di fronte. La formazione scolastica, [...] biografia rimane un buon campionario di quanto - magari con minore intensità - normalmente poteva capitare. Il Conversini, nato nel 1343 a Buda dove il padre si trovava come medico del re d'Ungheria, iniziò la sua carriera d'insegnante nel 1364 a ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] dell'antica città russa], 2 voll., Moskva 1958-1961; M.W. Thompson, Novgorod the Great, London 1967; L. Gerevich, The Art of Buda and Pest in the Middle Ages, Budapest 1971; M. Biddle, D. Hudson, C. Heighway, The Future of London's Past. A survey ...
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biodo
biódo (o biòdo; anche biódolo o biòdolo) s. m. [prob. lat. *budŭla, dim. del lat. tardo buda «ulva»]. – Nome comune di varie piante palustri (sala o schiancia, giunco da stuoie, giunco fiorito, e spec. il coltellaccio), con foglie lunghe,...