PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] che munge capre su un prato fiorito: evidente personificazione delle tre opere virgiliane (rispettivamente Eneide, Georgiche e Bucoliche) secondo la medievale rota Vergilii dei tre stili gravis, mediocris, humilis (Faral, 1924, p. 87) - su altre ...
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PIASI, Pietro de'
Tiziana Plebani
PIASI, Pietro de’. – Non conosciamo la data di nascita di questo tipografo che operò come stampatore a Venezia tra la fine degli anni Settanta del Quattrocento e il [...] almeno sei opere tra il 1479 e il 1481, tra cui alcuni breviari ma soprattutto la bella antologia virgiliana (Bucoliche, Georgiche ed Eneide) licenziata il 1° agosto del 1480 (ISTC, iv00169000), dal testo che presenta rare varianti rispetto alle ...
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età dell'oro
Giovanni Reggio
dell'oro. Della mitica età favoleggiata dai poeti, D. fa specifica menzione nella Commedia, due volte: la prima, come uno degli esempi di temperanza nella cornice dei golosi [...] (VIII 324-325) e, forse, in Giovenale (VI 1-2). Per questo nella Monarchia (I XI 1) D., riferendo il verso su citato delle Bucoliche, afferma: ‛ Saturnia regna ' dicebant optima tempora, quae etiam ‛ aurea ' nuncupabant; e con la stessa immagine ...
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Girolamo di Paolo Benivieni, fratello di Domenico, nacque a Firenze nel 1453. Studiò giovanissimo i classici, l'ebraico e i grandi trecentisti. Fu familiare dei Medici, soprattutto di Lorenzo, nella cui [...] . La vita e le opere di Girolamo Benivieni, in Dal Duecento all'Ottocento, Napoli 1914; E. Giorgi, Le più antiche bucoliche volgari, in Giorn. stor. della letteratura italiana, LXVI (1915), p. 140; G. Semprini, Il commento alla canzone d'amore del ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] ; mentre il C. tace affatto della Sicilia quale fonte letteraria, o mito "greco", della poesia virgiliana, dalle Bucoliche teocritee agli stessi libri "siciliani", omerico-ellenistici, dell'Eneide.
Questa carenza di educazione letteraria, la quale, d ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] prima del 1479: un Carmen de praedio Suessano (evidentemente in lode dello zio Angelo, vescovo di Sessa) e alcune bucoliche (non certo identificabili col più tardo Bucolicum carmen).
Fonti e Bibl.: Bibl. apost. Vaticana, Barb. lat. 2312: O. Geraldini ...
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GAMBARA, Lorenzo
Angela Asor Rosa
, Lorenzo. - Nacque a Brescia, probabilmente intorno alla fine del sec. XV «nel 1496 da famiglia cospicua, anche se non appartenente alla nobile e ben nota famiglia»: [...] inediti, curata da F. Orsini e dedicata ad A. Farnese, in cui è accolta la traduzione in versi latini del G. delle Bucoliche di Bione e Mosco. Ma l’opera più interessante del G. nel campo della traduzione è costituita dai quattro libri degli Amori ...
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María Candelaria
Marcelo Panozzo
(Messico 1943, La vergine indiana, bianco e nero, 101m); regia: Emilio Fernández; produzione: Agustín J. Fink per Film Mundiales; soggetto: Emilio Fernández; sceneggiatura: [...] immagini del film ancora possiedono o addirittura vedono aumentato il loro splendore originale, in particolar modo le sequenze bucoliche e la presentazione 'indigenista' di Dolores, con tanto di scialletto e vestito di percalle. Si tratta di immagini ...
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PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] più di ogni altro lo rese celebre fu la traduzione, dedicata alla marchesa di Soragna, Isabella Pallavicini Lupi, delle Bucoliche di Virgilio, che riscosse già al tempo il plauso di Torquato Tasso, contenuto nel sonetto A Isabella Pallavicini Lupi ...
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Billanovich, Giuseppe
Enzo Esposito
Filologo (Cittadella, Padova, 1913), professore di filologia medievale e umanistica presso l'università Cattolica di Milano. Tra i temi costanti delle sue ricerche, [...] da Fiano, si ricava la notizia che Pietro da Moglio commentò nello Studio di Bologna tra il 1369 e il 1371 le bucoliche di D. e del Petrarca); Da D. al Petrarca, in Adunanze straordinarie per il conferimento dei premi della Fondazione A. Feltrinelli ...
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bucolica
bucòlica (ant. buccòlica) s. f. [dal lat. bucolĭca, femm. dell’agg. bucolĭcus (v. bucòlico), sostantivato nel lat. tardo]. – Genere di poesia caratterizzato da un’idealizzazione della vita dei pastori e in genere della vita campestre,...
bucolico
bucòlico (ant. buccòlico) agg. e s. m. [dal lat. bucolĭcus, gr. βουκολικός «pastorale», der. di βουκόλος «pastore di buoi»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla bucolica; poesia b., genere b., poeta b.; cantor de’ buccolici carmi (Dante),...