DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] D. di un codice, l'attuale Gaddi 90 inf. 12 della Bibl. Laurenziana di Firenze, contenente i testi dei poeti bucolici latini.
Testimonianza della predilezione culturale da parte di D. per il Boccaccio è il manoscritto, ora a Oxford, Bodleian Library ...
Leggi Tutto
GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] scrittura. Il G., che qui lavorò insieme con il miniatore Giorgio d'Alemagna, è autore di tutte le iniziali delle Bucoliche e delle Georgiche, di alcune iniziali dell'Eneide e delle settantadue vignette disegnate a penna e rialzate ad acquerello che ...
Leggi Tutto
FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] edizioni, insieme con il commento al poema virgiliano vennero aggiunti anche quelli alle Bucoliche e alle Georgiche con il titolo: L'opere di Virgilio mantoano. Cioè la Bucolica, la Georgica e l'Eneide commentate in lingua toscana da Giovanni Fabrini ...
Leggi Tutto
CAVALCHINI (de Cavalchinis, Cavalcanis, Cavalchino), Rinaldo (Ranaldus, Renaldus, Rainaldus de Libera Villa, Raynaldus de Libero Pago, de Pago Libero, de Ingenuo pago; Raynaldinus de Villafrancha; Rinaldo [...] . Si tratta della richiesta, datata Padova 17 apr. 1360 (Billanovich, Scrittoio del Petrarca, p. 230 n. 1), delle Bucoliche di Calpurnio Siculo e del De agricultura di Varrone, in possesso rispettivamente del C. e di Guglielmo, testi preziosi per la ...
Leggi Tutto
Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] di Vegezio e poi della Vita e favole di Esopo; nel 1481, sempre a Firenze, Bernardo Pulci tradusse le Bucoliche virgiliane.
Un capitolo a parte spetta ai volgarizzamenti della Bibbia, molteplici e ininterrotti a partire dal XIII secolo, ma ...
Leggi Tutto
LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] poema maggiore, va poi segnalata un'altra avviata riscrittura virgiliana in chiave comica: si tratta delle prime tre Bucoliche, pubblicate postume (in un disegno completato entro le Poesie nuove dalle versioni delle altre egloghe dovute a Bartolomeo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Anche le scuole vescovili restano contagiate dalla tradizione pagana delle feste stagionali, legate a [...] , avvia un nuovo fervore di attività culturali nei grandi centri monastici: a San Gallo si traducono in volgare tedesco le Bucoliche di Virgilio e l’Andria di Terenzio. Al contempo il Quem queritis?, il “Chi cercate?” rivolto dall’angelo alle tre ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grandiosa attività di riforma politica e culturale, artistica e giuridica conosciuta [...] epica istituzionale come il poema su York di Alcuino o quello sui vescovi di Metz da parte di Paolo Diacono, bucoliche curtensi su modello di Calpurnio e Nemesiano (Modoino di Autun, Angilberto) ma anche poesia civile (come il poemetto di Teodulfo ...
Leggi Tutto
ZOOTECNIA (dal gr. ζῷον "animale" e τέχνη "arte", fr. zootechnie; sp. zootecnía; ted. Tierzuchtlehre; ingl. animal husbandry)
Renzo Giuliani
È la scienza che s'occupa dell'origine, evoluzione, produzione, [...] dell'età, della scelta e valutazione degli animali, dell'alimentazione, della riproduzione, dell'allevamento, ecc. Ma soprattutto nelle Bucoliche e più ancora nelle Georgiche di Virgilio Marone si trova un interessante corpo di nozioni relative alla ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] 1942, il più importante Fuga dal tempo (Perugia 1948; Bologna 1959), romanzo pieno di reminiscenze orientaleggianti, traboccante immagini bucoliche e consolatorie, libro che ebbe un non indifferente successo di critica e di pubblico.
Ma le sue doti ...
Leggi Tutto
bucolica
bucòlica (ant. buccòlica) s. f. [dal lat. bucolĭca, femm. dell’agg. bucolĭcus (v. bucòlico), sostantivato nel lat. tardo]. – Genere di poesia caratterizzato da un’idealizzazione della vita dei pastori e in genere della vita campestre,...
bucolico
bucòlico (ant. buccòlico) agg. e s. m. [dal lat. bucolĭcus, gr. βουκολικός «pastorale», der. di βουκόλος «pastore di buoi»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla bucolica; poesia b., genere b., poeta b.; cantor de’ buccolici carmi (Dante),...