Fisica
Giorgio Parisi
Spiegare cosa è oggi la f. e cosa la differenzia dalle altre discipline non è facile. Dare una precisa definizione di una scienza è arduo, specialmente in questi anni in cui si [...] elettriche. A queste distanze la curvatura dello spazio-tempo diventa importante e il vuoto potrebbe essere pieno di minuscoli buchineri che appaiono e scompaiono. Molto probabilmente si dovranno ridefinire i concetti di spazio e di tempo. Forse si ...
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La rivoluzione galileiana in fisica è consistita nello scegliere un solo particolare punto di vista per leggere il mondo: quello quantitativo. La sostanza del metodo è semplice: prescindiamo dalle caratteristiche [...] La struttura è rappresentata dalla complessità C. Gli oggetti della fisica tradizionale, dal sistema newtoniano fino ai buchineri, sono relativamente semplici. Invece i sistemi che ammettono molti possibili stati di equilibrio sono oggetto di studio ...
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Astrofisico britannico (Oxford 1942 - Cambridge 2018). Noto per i suoi contributi alla cosmologia, è autore di importanti ricerche sui buchineri e sulla gravità quantistica e si è occupato delle singolarità [...] divulgatore, la sua opera più nota è il saggio A brief history of time (1988; trad. it. Dal big bang ai buchineri, 1988).
Vita
Prof. di matematica e fisica teorica presso l'univ. di Cambridge, è stato membro di numerose istituzioni scientifiche e ...
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Fisica
Fenomeno che si produce allorché le pareti di un corpo cavo soggette a una pressione esterna superiore a quella interna cedono di colpo, generalmente frantumandosi. Dal punto di vista fisico il [...] astrofisica, l’i. (collasso) di stelle di grande massa conduce alla formazione di supernove, stelle di neutroni e buchineri.
Linguistica
In fonetica, rumore caratteristico di consonante occlusiva articolata in fine di sillaba (t nell’ingl. sport) e ...
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Fisico statunitense (Jacksonville 1911 - Hightstown 2008). Prof. di fisica dal 1947 all'univ. di Princeton e successivamente presso quella del Texas, ha fornito, in collab. con N. Bohr, l'interpretazione [...] delle interazioni deboli. Infine, ha dato importanti contributi allo studio relativistico dei sistemi autogravitanti (teorie dei buchineri, delle stelle di neutroni e della struttura su larga scala dell'Universo). Tra le opere: Geometrodynamics ...
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Fisico e matematico indiano (n. Shirpur, Mahārāṣṭra, 1949); noto per gli studi di relatività generale e gravitazione quantistica, teoria matematica dei buchineri e teorie di Gauge. Dopo gli studi all'univ. [...] di Chicago, ha insegnato in Francia all'univ. Paris VI (1983-85) e alla Syracuse University (1984-93). Nel 1993 è stato chiamato a dirigere l'Institute for Gravitational Physics and Geometry della Pennsylvania. ...
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Fisico olandese (n. Den Helder 1946). Conseguito il PhD in fisica nel 1972 presso l'università di Utrecht, dal 1977 è professore di fisica teorica nella stessa università. Autore di originali ricerche [...] sulle teorie di gauge in fisica delle particelle elementari, sulla gravità quantistica e i buchineri, nel 1999, insieme a M. J. G. Veltman, ha ricevuto il premio Nobel per la fisica per i contributi allo studio teorico delle interazioni ...
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Fisico teorico statunitense (Chicago 1937 - Cambridge, Mass., 2007); conseguito il PhD presso il California institute of technology (1962), è divenuto (1969) prof. di fisica alla Harvard University. Ha [...] contribuito allo sviluppo della teoria quantistica dei campi con studi sulle simmetrie delle interazioni forti e sulla rottura spontanea della simmetria. In cosmologia si è occupato della costante cosmologica e della dinamica dei buchineri ...
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La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] è dell'ordine di (R0)2=costante M2, la potenza totale W è espressa da W=costante M2. Ciò significa che i grandi buchineri evaporano molto lentamente, i piccoli più velocemente e che la loro vita media è dell'ordine di M3. Un buco nero di massa pari ...
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La grande scienza. Astrofisica delle alte energie
Angela Olinto
Astrofisica delle alte energie
L'astrofisica delle alte energie riguarda lo studio delle più estreme condizioni ambientali presenti nell'Universo. [...] 6,8 e 13 M⊙. I soli oggetti compatti conosciuti capaci di superare il limite di massa di una stella a neutroni sono i buchineri. Oggi, circa 17 sistemi binari a raggi X mostrano evidenze di buco nero con masse che variano da 4 a 14 M⊙.
Le nebulose ...
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nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, il quale riemette la radiazione visibile...
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...