CAVAGLIERI, Mario Oddone
Guido Perocco
Figlio di Pacifico e Regina Bianchini, nacque a Rovigo, in una famiglia israelita originaria di Venezia, il 10 luglio 1887. Dal 1900 al 1917 risiedette a Padova, [...] Longhi); I fidanzati riconciliati, 1915; La famiglia Cavalieri, 1917; Lo scialle di Cachemire, 1918; Lo scialle di Buchara, 1918 (Firenze, gall. Menghelli); Amalia Pellegrinetti, 1919 (Francia, coll. privata), Caminetto rosso, 1920; Figura in salotto ...
Leggi Tutto
TATARI (la forma comunemente usata Tartari non è consigliabile, perché meno buona)
Ettore ROSSI
Walter HIRSCHBERG
Popolazioni turche della Russia. La denominazione viene dal vocabolo Tatār, che nelle [...] . L'abbigliamento è simile a quello dei Baschiri; negli abitanti delle città si rileva l'influenza dell'Asia centrale (Buchara, Chiva). L'alimentazione consta generalmente di una polentina a mattina e a sera, a mezzogiorno focaccia di grano saraceno ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le vicende dell’immenso impero zarista nel corso del XIX secolo appaiono come un alternarsi [...] ; non solo la progressiva acquisizione (a partire dal 1863 fino al 1875) di numerosi canati uzbechi (Kokan, Buchara, Khiva), che costituiscono il sistema imperiale russo in Asia centrale, ma anche la penetrazione nei Balcani, motivata dalla ...
Leggi Tutto
GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] assunta dal giardino diviene sempre più significativa nell'evoluzione dell'architettura civile. Le ville sui canali di Buchara erano altrettanto famose dei grandi giardini di Timur, a Samarcanda: il soggiorno prediletto di questo conquistatore ...
Leggi Tutto
TRASPORTO, Mezzi di
Georges Montandon
Etnografia. - Avviene assai raramente che le materie prime si trovino sul luogo stesso dove devono essere usate e consumate. Il più delle volte occorrono dei mezzi [...] regionale sono il mulo, specialmente per l'Abissinia, il dromedario per l'Africa Settentrionale e l'Asia occidentale (dall'Arabia al Buchara), poi la renna per i Tungusi e i Soioti, il yak per la Mongolia, il Turkestan cinese e specialmente il Tibet ...
Leggi Tutto
TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] il nome di "Liao", avanzarono fino all'Amū-daryā, sottomettendo il regno che fu già dei Qarakhān, da Kashghar a Buchara e a Balkh. Nel 1141, a nord di Samarcanda, i Qara-Qïtay sconfissero le truppe musulmane comandate dal selgiuchide Sangiar; forse ...
Leggi Tutto
PELLICCIA
Gioacchino MANCINI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
*
. Storia del costume. - L'uso di rivestire il corpo umano di pelli e pellicce di animali è notoriamente antichissimo; ma già sin dai tempi [...] , le volpi, ecc.
L'Australia produce un'enorme quantità di conigli e una pregiata qualità di opossum. La Bessarabia, il Buchara, l'Afghānistān e alcune regioni dell'Africa producono qualità di agnelli assai quotate sui mercati, fra le quali l'agnello ...
Leggi Tutto
Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] del califfato islamico unitario. La più importante fu quella puramente iranica dei Samanidi (10° secolo), con capitale Buchara, che svolse una parte primaria per la resurrezione della coscienza nazionale e culturale persiana, sia pure entro il ...
Leggi Tutto
SETA (dal lat. classico saeta "crine" o "setola"; fr. soie; sp. seda; ted. Seide; ingl. silk)
Augusto Vittorio LODIGIANI
Giovanni TRECCANI
Emilio MAGALDI
Augusto Vittorio LODIGIANI
Rodolfo VANZETTO
È [...] e la Caucasia si prestano all'allevamento. Nel Turkestan i principali centri di bachicoltura sono Margelan, Fergan, Audishan, Buchara; essa si pratica pure nell'Azerbaigian e in Georgia; poco rappresenta l'Armenia. ll centro del mercato serico è ...
Leggi Tutto
.
La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] nel 1870 del Turkestān occidentale con Taškent, allo stabilimento del protettorato russo nel 1873 sui khanati di Chiva e di Buchara, all'occupazione infine della desertica regione tra il Caspio e l'Aral, delle steppe contigue dei Turcomanni e nel ...
Leggi Tutto
buchara
‹bukàra› (anche bukhara o bokhara) s. m., invar. – Pregiato tappeto orientale che prende il nome dalla città di Buchara ‹bukkàrë› (in persiano Bukhārā, con la variante di traslitterazione Bokhārā), nella repubblica dell’Uzbekistan:...
pendeh
‹pendè› s. m. – Varietà di tappeto turcomanno della famiglia dei buchara, tessuto dalle tribù Salor e Saryk che vivono attorno all’oasi di Pendeh (da cui trae il nome), nell’estremità merid. del Turkestan occidentale. Rispetto ai buchara,...