BARILLI, Luigi
Enrico Carone
Nacque secondo alcuni a Modena verso il 1767, secondo altri nel Reame di Napoli verso il 1764S'ignora dove e da chi il B. apprendesse l'arte del canto. Pochissime sono le [...] per la musica di G. S. Mayr (7 ott. 1805), Le cantatrici villane di Valentino Fioravanti (30 genn. 1806; nella parte di Bucefalo), Il matrimonio segreto di D. Cimarosa (1806;nella parte di Geronimo), La prova di un'opera seria di F. Gnecco (4 sett ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Scienziato e filosofo, Leibniz ha esercitato (e continua a esercitare) un’influenza [...] , e ad altre distinzioni di luoghi. I cavalieri mettono i nomi propri perfino ai loro cavalli, come Alessandro al suo Bucefalo, in modo da poterli distinguere l’uno dall’altro, quando sono lontani dalla loro vista.
TEOFILO: Queste osservazioni sono ...
Leggi Tutto
RUSTICHELLI, Filomena
Federica Camata
RUSTICHELLI, Filomena (Isabella Galletti Gianoli). – Nacque a Bologna il 30 novembre 1835 da Antonio (ex militare, poi custode della basilica di S. Petronio) e [...] nel carnevale del 1856 al teatro Nobile di Spoleto, dove fu Beatrice nel Buondelmonte di Giovanni Pacini e Rosa nel Don Bucefalo di Antonio Cagnoni. Nei mesi seguenti interpretò anche Leila nell’Ebreo di Giuseppe Apolloni, prima a Cremona e poi al S ...
Leggi Tutto
BASSI, Calisto
**
Nacque a Cremona all'inizio del sec. XIX, da Nicola, cantante buffo napoletano. Il B. appartiene alla folta schiera di librettisti di facile vena tanto necessari al teatro d'opera [...] e Lunedì per P. Mandacini (ivi, 16 giugno 1841), Rosalia di San Miniato (conservatorio di musica di Milano, 28 febbr. 1845), Don Bucefalo (ivi, 28 giugno 1847) e Il testamento di Figaro (Allano, Teatro Re, primavera 1848) per A. Cagnoni, Mezz'ora all ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] di A. (v. Apelle). Comunque, ciò che sappiamo della pittura di Apelle (nessuna eco figurativa resta dell'altro quadro di A. su Bucefalo, dipinto per Efeso: Aelian., Var., ii, 3) mostra che nell'epoca stessa di A. e nell'ambito degli artisti di corte ...
Leggi Tutto
FRONTINI, Francesco Paolo
Paola Rosa
Nacque a Catania il 6 ag. 1860 da Martino e da Angela Senia.
Martino (1828-1909), buon musicista e insegnante di contrappunto, fondò la banda municipale di Catania, [...] , rappresenta un episodio isolato nella produzione del compositore. Nel 1889 il F. ritornò al teatro con due lavori, Don Bucefalo, rappresentato a Palermo nel 1889, e Il galeotto, mai eseguito. L'anno successivo si occupò di nuovo delle raccolte ...
Leggi Tutto
CESARI, Pietro
Alberto Iesuè
Nacque a Pordenone il 17 marzo 1849 da Michele e da Maria Ceschet. Figlio di operai, si dedicò inizialmente all'oreficeria; giovanissimo rivelò attitudini al canto. A Pordenone [...] Toscanini.
Il 19 genn. 1889 lo troviamo al teatro Solis di Montevideo dove cantò la parte di Donna Juanita nel Don Bucefalo di A. Cagnoni, che aveva come protagonista il grande A. Bottero. Continuò in quell'anno l'attività di impresario e allestì ...
Leggi Tutto
La giovinezza. - A. III re di Macedonia, detto poi il Grande, nacque l'anno 356 a. C., il giorno 6 del mese di loos, (corrispondente al mese di ecatombeone del calendario attico), e cioè verso la fine [...] vinto a capo del suo regno e se ne fece un vassallo; sulle due rive dell'Idaspe furono fondate le due forti colonie di Bucefala e di Nicea (maggio 326). Dopo questa vittoria fu facile ad A. procedere oltre sino all'Ifasi (Satlege), coll'intenzione di ...
Leggi Tutto
. È la più grave delle voci umane e si distingue in due gradazioni: quella di basso-cantante e quella di basso-profondo, rispettivamente con le estensioni seguenti:
Questa voce ha in tutta l'estensione [...] 'Italiana in Algeri; di don Magnifico nella Cenerentola del Rossini di Dulcamara nell'Elisir d'amore del Donizetti; di don Bucefalo, di Crispino, di Pipelet, di don Checco, nelle relative opere del Cagnoni, dei fratelli Ricci, del De Ferrari, del De ...
Leggi Tutto
COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] di carnevale-quaresima 1860-61 fu al teatro Grande di Trieste in Linda di Chamounix, Tutti in maschera di C. Pedrotti, Don Bucefalo di A. Cagnoni, Aurora di Nevers di G. Sinico (prima rappr. 12 marzo 1861), Esmeralda, poi(sempre nel 1861) al teatro ...
Leggi Tutto
bucefalo
bucèfalo s. m., scherz. – Cavallo, e spec. cavallo da poco. È un uso antonomastico del nome di Bucefalo (lat. Bucephalus, gr. βουκεϕάλας), il cavallo preferito di Alessandro Magno, che se ne servì durante la spedizione in Asia.