FRATTE DI SALERNO
G. Colonna
Sobborgo nord-orientale di Salerno, sulla sinistra del fiume Irno, ove sono state recentemente scoperte tracce di un'antica città, di facies inizialmente etrusca (si è rinvenuta [...] a fossa con cassa lignea, contenenti ottimi esemplari di ceramica attica a figure nere e rosse, larga quantità di bucchero pesante, ceramica locale a fasce, vasi di bronzo etruschi, fibule ecc. Quella sannitica (1956), posta sulle pendici orientali ...
Leggi Tutto
SIENA (Σαῖνα, Saena, Sena, Sena Iulia)
R. Bianchi Bandinelli
Colonia romana. L'età della sua deduzione rimane incerta, ma è probabilmente augustea, come può apparire dall'elenco di Plinio (Nat. hist., [...] il dato di fatto rimane incerto. Tracce di tombe etrusche del V-IV sec. a. C. sembrano indicare alcuni frammenti di bucchero rinvenuti sotto alla Rocca Salimbeni (sede centrale del Monte dei Paschi) insieme ad altri fittili del IV-II secolo. A quest ...
Leggi Tutto
TELMUN (Tlamunus)
G. Camporeale
La denominazione ritorna in tre raffigurazioni: le prime due su specchi etruschi incisi (Gerhard-Klügmann-Körte, Etr. Sp., v, 119 e 123 a) e l'altra nella scena, dipinta [...] , p. 153 ss. Per il mito di Aiace Telamonio nell'arte etrusca: id., in Jahrbuch, XLV, 1930, p. 64 ss.; P. J. Riis, Tyrrhenika, Copenaghen 1941, p. 183 s.; G. Camporeale, Considerazioni su un'anfora di bucchero, in Arte antica e Moderna, 1962, p. 137. ...
Leggi Tutto
Vedi NARCE dell'anno: 1963 - 1995
NARCE
L. Rocchetti
Località dell'agro falisco, nell'alta valle del Treia, affluente del Tevere, posta su un alto pianoro lavico, non lontano da Faleri, su cui sono [...] rossi.
Nelle tombe a camera compaiono i vasi italo-geometrici, cui succedono i corinzî e fa la sua prima apparizione il bucchero. All'ultimo periodo di N (IV, III sec.) corrisponde uno stile di decorazione a vernice diluita, su oinochòai, crateri a ...
Leggi Tutto
Vedi NOCERA SUPERIORE dell'anno: 1973 - 1996
NOCERA SUPERIORE (Nuceria Alfaterna)
B. d'Agostino
La città antica coincide con l'attuale N., km 14 a N di Salerno, ai piedi dei Monti Lattari. Importante [...] a E e a S della città; i primi corredi, del VI sec. a. C., si compongono in prevalenza di vasi di bucchero pesante; appare inoltre la ceramica a fasce di tipo ionico e qualche coppa attica a vernice nera. Come gli altri centri sannitici primarî ...
Leggi Tutto
Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] protocorinzia, (v. olpe chigi; e tavv. a colori vol. iii, p. 1018, vol. vii, p. 138) e il ben noto vaso di bucchero con l'alfabeto etrusco inciso sopra, ambedue ora al Museo di Villa Giulia. Il materiale dei cimiteri manca per la maggior parte di uno ...
Leggi Tutto
Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] in una serie che va dalle forme più semplici e pesanti a quelle più raffinate, di imitazione del bronzo, scarso bucchero; inoltre, si presenta scarsa la ceramica insulare e corinzia, poca ma scelta la ceramica attica; scarsissima la ceramica italiota ...
Leggi Tutto
GAUDO, Civiltà del
P. C. Sestieri
La civiltà del G. prende nome da una necropoli preistorica situata nella località omonima presso Paestum, a circa un km dall' antica città. La necropoli, scoperta casualmente [...] della civiltà del G. è generalmente levigato; gli askòi e molte brocche hanno la superficie nera brillante, simile al bucchero. La decorazione, rara o poco accurata, si limita spesso, nelle brocche, a sottili linee parallele incise sul collo. Talora ...
Leggi Tutto
Vedi CORINZI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CORINZI, Vasi
L. Banti
L'aggettivo c. dovrebbe indicare tutta l'industria ceramica di Corinto (Grecia), dall'inizio di una produzione locale alla fine di questa [...] del VII sec. a. C. Influsso del Periodo di Transizione e del Corinzio Arcaico è riconoscibile nella decorazione graffita su buccheri, per esempio sull'arỳballos globulare C 560 del Louvre. Un gruppo di vasi, detto Gruppo delle Grandi Rosette, è stato ...
Leggi Tutto
SUESSULA (Suessula)
W. Johannowsky
Città nella pianura campana, presso una delle sorgenti del Clanis, sulla via Popilia, fra Capua e Nola, domina l'accesso al valico caudino. Le notizie più antiche riguardano [...] e qualche vaso d'impasto di fase orientalizzante tipico della facies di Caudium, ed all'inizio dell'orientalizzante recente, del bucchero sottile, mentre a partire dalla seconda metà del VI sec. a. C. diventa sempre più frequente, come nelle città ...
Leggi Tutto
bucchero
bùcchero (ant. bùccaro) s. m. [dallo spagn. búcaro, port. púcaro]. – 1. Terra odorosa, per lo più rossastra; era usata nel sec. 17° per fare pastiglie con cui profumare le stanze, più spesso per fare i vasi dove tenere fresca e lievemente...