Patriota e riformatore romeno (Avrig, Transilvania, 1779 - ivi 1823). Studiò a Cluj e a Vienna; poi (1816) passò in Valacchia e si stabilì a Bucarest dove, in mezzo a grandi difficoltà, fondò presso il [...] convento di San Saba la prima scuola col romeno come lingua d'insegnamento (1818). È considerato perciò il fondatore dell'ordinamento scolastico romeno. Tradusse libri didattici dal tedesco e dall'inglese, ...
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Diplomatico tedesco (Kemberg, Sassonia, 1875 - Plötzensee 1944). Nel ministero degli Esteri dal 1901, durante la Repubblica di Weimar fu ministro a Teheran (1923) e a Bucarest (1931). Ambasciatore a Mosca [...] (1931-41), preparò il patto di non aggressione tedesco-sovietico del 1939 e fu poi contrario a un conflitto armato con l'URSS. Membro dell'opposizione antihitleriana durante la guerra, fu giustiziato dopo ...
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Storico (Satu-Mare 1928 - Roma 1978). Di origine ebraico-ungherese, fu deportato ad Auschwitz e a Buchenwald. Dal 1953 direttore dell'Istituto di storia di Bucarest, nel 1958 si trasferì a Parigi e lavorò [...] presso il Centre d'études slaves dell'École des hautes études. Dedicò principalmente la sua ricerca alla Seconda Internazionale. Tra le sue opere: Correspondence entre Lénine et Camille Huys mans, 1905-1914 ...
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(ted. Hermannstadt; ungh. Nagyszeben) Città della Romania (154.456 ab. nel 2007), nella Transilvania meridionale, a 420 m s.l.m., 200 km circa a NO di Bucarest; capoluogo del distretto omonimo. Le maggiori [...] risorse economiche sono il commercio (tessuti, cuoio e cereali) e le industrie (elettrotecniche, meccaniche, tessili, della carta, del cuoio, farmaceutiche ecc.). Nodo ferroviario.
La romana Cibinium fu ...
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Scrittore e diplomatico romeno (Focşani 1858 - Agapia 1922), segretario di legazione a Roma (1888-1906), tranne due anni in cui fu a Bruxelles e ad Atene. Tornato a Bucarest, fu eletto membro dell'Accademia; [...] ministro degli Esteri (1920) e presidente della Camera. Esordì con poesie, novelle e romanzi d'ispirazione romantica. Orientatosi verso il neoclassicismo negli anni della lunga permanenza a Roma, scrisse ...
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Diplomatico (Londra 1786 - Frant, Sussex, 1880). Cugino di G. Canning, entrò in diplomazia nel 1807; incaricato d'affari a Costantinopoli (1810-12), preparò il trattato di pace di Bucarest (28 maggio 1812) [...] tra la Russia e la Turchia, permettendo così alle forze russe di concentrarsi nella guerra contro Napoleone. Ministro in Svizzera (1814-18), propose il piano per la neutralità della Confederazione elvetica, ...
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Statista tedesco (Costantinopoli 1873 - Ohlstadt, Baviera, 1948); ambasciatore a Costantinopoli (1916), nel governo Michaelis fu ministro degli Esteri (1917-18) e concluse i trattati di Brest-Litovsk con [...] la Russia e di Bucarest con la Romania. Costretto a dimettersi su richiesta del comando supremo dell'esercito, perché in un discorso al Reichstag (1918) aveva manifestato l'impossibilità di una soluzione vittoriosa del conflitto con la forza delle ...
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Diplomatico e uomo politico austro-ungarico (Leopoli 1849 - ivi 1921), figlio del precedente; entrò nel servizio diplomatico nel 1872, fu segretario a Berlino e consigliere a Parigi, e (1887-94) ministro [...] a Bucarest. Nominato (1895) presidente del Consiglio dei ministri comuni e ministro degli Affari Esteri come successore del conte G. S. Kálnoky, si fece promotore di una politica estera conservatrice, che, pur mantenendosi fedele alla Triplice ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] disporre l'invio di ventimila fucili, il C. non mancò di fare la sua parte: secondo rapporti del console austriaco a Bucarest K. Eder del 30 giugno 1859, egli si era messo in contatto con elementi rivoluzionari locali, raccogliendo fondi "um im Lande ...
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(rom. Valahia) Regione storica della Romania, delimitata a NO dall’arco dei Carpazi e a S dal Danubio, che con largo semicerchio ne segna il confine con la Serbia, la Bulgaria e la Dobrugia. La regione [...] cui produzione è raffinata nella regione stessa. Altre industrie sono le meccaniche a Ploiești, le alimentari a Brăila, Craiova e Bucarest, dove sono sviluppate anche le industrie tessili e del cuoio.
Agli inizi del 14° sec. una delle genti di lingua ...
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turismo divorzile
loc. s.le m. Temporaneo trasferimento di una coppia intenzionata a divorziare in un Paese in cui avviare le pratiche per ottenere in tempi molto rapidi il divorzio, legalmente riconosciuto anche in patria. ◆ Mentre nel...