Figlio (sec. 18º) di Mihai Racoviţă, salì al trono (1764) dopo la morte del fratello Constantin, ma fu destituito dalla Porta dopo pochi mesi (1765) per le esose estorsioni a danno dei boiari e del popolo. [...] Nel corso del suo breve principato si ribellarono le corporazioni di Bucarest. ...
Leggi Tutto
Patriota greco (Istanbul 1792 - Vienna 1828), figlio di Costantino ospodaro di Moldavia e di Valacchia; dopo aver preso parte alle campagne contro Napoleone nella Guardia imperiale russa, assunse (1820) [...] politica sorta per la liberazione della Grecia dai Turchi) e con un piccolo esercito varcò il Prut e occupò Iaşi e Bucarest con l'intenzione di sollevare i cristiani dei Balcani. Questi non si mossero, e anzi Tudor Vladimirescu, postosi a capo dei ...
Leggi Tutto
Scrittore romeno (n. Bobostiza, Albania, 1889 - m. 1972). Giunto a 18 anni in Romania, vi si ambientò prestissimo, e fin dal 1911-12, con le due féeries drammatiche in versi Inṣir'te mărgărite ("Infilati, [...] 1929), ha toccato con abilità di mestiere tutti i generi dell'arte drammatica. Per qualche anno direttore del Teatro nazionale di Bucarest, ha fatto anche il regista e l'attore. Dei volumi di versi, si ricorda in particolare Odă limbii române ("Ode ...
Leggi Tutto
Capo rivoluzionario e patriota romeno (Vladimiri, Oltenia, 1780 circa - Târgovişte 1821). Dopo aver combattuto nella guerra russo-turca (1806-12), s'inserì nel movimento generale di liberazione dei popoli [...] Ma la sollevazione di contadini armati (panduri), di cui si mise a capo il 18 genn. 1821, giungendo dall'Oltenia a Bucarest, allarmò Ipsilanti, che lo fece assassinare. La rivoluzione nazionale di V. provocò tuttavia la fine dell'epoca fanariota nei ...
Leggi Tutto
Ipsilanti, Alessandro
Patriota greco (Kiev 1792-Vienna 1828). Figlio di Costantino ospodaro di Moldavia e di Valacchia, dopo aver preso parte alle campagne contro Napoleone nella Guardia imperiale russa, [...] politica sorta per la liberazione della Grecia dai turchi) e con un piccolo esercito varcò il Prut e occupò Iaşi e Bucarest con l’intenzione di sollevare i cristiani dei Balcani. Questi non si mossero, e anzi Tudor Vladimirescu, postosi a capo dei ...
Leggi Tutto
Principe di Valacchia (n. 1799 - m. Nizza 1869); fratello di Giorgio Bibescu, che aveva regnato dal 1842 al 1848, adottò il nome della famiglia della madre, appartenente agli Ştirbei. Nominato principe [...] causa dell'invasione russa della Valacchia, dopo lo scoppio (1853) della guerra russo-turca. Rifugiatosi a Vienna, tornò a Bucarest dopo l'occupazione austriaca del principato (1854). Lasciato il potere nel 1856, Ş. fu l'ultimo principe di Valacchia ...
Leggi Tutto
Statista tedesco (Klein-Flottbeck, Altona, 1849 - Roma 1929), figlio di Bernhard Ernst. Volontario nella guerra del 1870-71, entrò nel 1874 nella carriera diplomatica, come addetto a Roma, fu poi a Pietroburgo, [...] del congresso di Berlino, poi segretario d'ambasciata a Parigi (1879-83), a Pietroburgo (1884-88), plenipotenziario a Bucarest (1888-94), dal 1894 ambasciatore a Roma, dove il suo matrimonio con la principessa di Camporeale, Maria Beccadelli di ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 1504) di Bogdan II, vinto due volte in battaglia l'usurpatore Pietro III Aron, salì al trono nel 1457. Nel 1467 fronteggiò l'invasione degli Ungheresi sconfiggendo Mattia Corvino nella battaglia [...] nella battaglia di Lipnic. Entrato una prima volta in Valacchia nel 1470, vi entrò nuovamente nel 1473; spintosi fino a Bucarest, scacciò dal trono Radu III sostenuto dai Turchi, sostituendolo con Basarab II Laiotă. Per questo S. si trovò a dover ...
Leggi Tutto
Storico ed erudito romeno (n. 1650 circa - m. Costantinopoli 1716). Parente e consigliere politico di principi della Valacchia, filo-austriaco, fu imprigionato dai Turchi e ucciso insieme al figlio Stefano. [...] e contribuì alla diffusione della cultura italiana nelle terre romene. Nella sua Istoria Ţării Româneşti ("Storia della Valacchia") sostenne l'origine latina del suo popolo; lavorò anche alla traduzione in romeno della Bibbia di Bucarest (1688). ...
Leggi Tutto
´d Nome di due sultani ottomani. M. I (n. 1696 - m. 1754) salì al trono nel 1730; fece costruire la biblioteca di Santa Sofia e la bella moschea Nūr-i ῾Osmāniyye a Costantinopoli, portata a termine da [...] m. 1839), salito al trono nel 1808; chiuso il conflitto con la Russia, cui dovette cedere la Bessarabia (pace di Bucarest, 1812), proseguì nell'opera riformatrice avviata dallo zio Selīm III. Nel 1826, sterminati i giannizzeri ribelli, riorganizzò l ...
Leggi Tutto
turismo divorzile
loc. s.le m. Temporaneo trasferimento di una coppia intenzionata a divorziare in un Paese in cui avviare le pratiche per ottenere in tempi molto rapidi il divorzio, legalmente riconosciuto anche in patria. ◆ Mentre nel...