neo-nazionalismo
s. m. Nuova tendenza all’affermazione dei valori nazionali.
• Che il senso di accerchiamento sia uno degli elementi che più contribuiscono al pericoloso neo-nazionalismo putiniano, spingendolo [...] armi convenzionali a un ben meno platonico uso politico delle forniture di gas (con relativa minaccia di risposta a Bucarest), è un’idea assolutamente condivisa, almeno qui da noi. Conviene provocare continuamente il Cremlino? Aiuta l’opposizione ...
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Ipsilanti, Alessandro
Patriota greco (Kiev 1792-Vienna 1828). Figlio di Costantino ospodaro di Moldavia e di Valacchia, dopo aver preso parte alle campagne contro Napoleone nella Guardia imperiale russa, [...] politica sorta per la liberazione della Grecia dai turchi) e con un piccolo esercito varcò il Prut e occupò Iaşi e Bucarest con l’intenzione di sollevare i cristiani dei Balcani. Questi non si mossero, e anzi Tudor Vladimirescu, postosi a capo dei ...
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(romeno Muntenia) Regione storica della Romania, corrispondente alla parte orientale della Valacchia, che si estende tra il basso corso del Danubio e le Alpi Transilvaniche. È detta anche Grande Valacchia. [...] Piccola Valacchia), mentre il Danubio la separa a S dalla Bulgaria e dalla Dobrugia. Al centro si trova la città di Bucarest. È costituita da un territorio in parte collinoso (coltivato a vite), ma soprattutto da vaste pianure formate da alluvioni e ...
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Professore e giurista, ma, soprattutto, insigne statista transilvano, nato a Borşa Românǎ nel 1808, morto a Iaşi nel 1864. Studiò a Vienna, indi a Pavia (1852-64), ove si laureò in legge. Araldo postumo [...] nella cattedrale di Blaj (Discorso tenuto nel Campo della Libertà di Blaj nel 1848, in Bibl. rom. encicl. Soc., Bucarest 1909).
Bibl.: Gh. Bogdan-Duicǎ, Viaţa şi ideile lui S. B., Bucarest 1924; A. Marcu, S. B. şi P. Monti, in Omagiu lui J. Bianu ...
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Principe di Valacchia (n. 1799 - m. Nizza 1869); fratello di Giorgio Bibescu, che aveva regnato dal 1842 al 1848, adottò il nome della famiglia della madre, appartenente agli Ştirbei. Nominato principe [...] causa dell'invasione russa della Valacchia, dopo lo scoppio (1853) della guerra russo-turca. Rifugiatosi a Vienna, tornò a Bucarest dopo l'occupazione austriaca del principato (1854). Lasciato il potere nel 1856, Ş. fu l'ultimo principe di Valacchia ...
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Sociologo e uomo politico romeno, nato a Bilca (Cernăuţi) il 14 settembre 1882. È stato il teorico della Guardia di ferro, l'autore di una filosofia sociale fondata sulla disamina del sistema (inteso come [...] B. aderì al movimento antisemita di Cuza e poi a quello di Codreanu; passò poi all'università di Bucarest. Ministro della Pubblica Istruzione nel governo legionario, cercò di dare all'insegnamento un maggiore orientamento classico-filosofico. Deluso ...
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Diplomatico ungherese, nato a Segesvár (SighiŞoara) il 15 marzo 1894, morto a Budapest il 27 gennaio 1941. Fu tra i primi della sua generazione a entrare nel servizio diplomatico ungherese appena questo [...] nell'autunno 1919. Fu a Parigi durante la Conferenza per la pace, poi segretario di legazione presso la Santa Sede, a Bucarest, Madrid; richiamato al ministero, diresse l'ufficio stampa. Capo di gabinetto del ministro degli esteri Kánya dal 1935, gli ...
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Vescovo romeno cattolico, di rito orientale, nato il 14 luglio 1899 a Londroman, in Transilvania, morto in carcere a VăcăreŞti, il 10 maggio 1950. Dopo studî di filosofia e teologia a Roma, fu consacrato [...] fu anche professore nella locale Accademia teologica. Dal 1940, vescovo ausiliare della Chiesa metropolitana di Blaj e Vicario a Bucarest. In quest'ultima qualità, fu arrestato nell'ottobre del 1948 per non aver accettato la soppressione della Chiesa ...
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Statista tedesco (Klein-Flottbeck, Altona, 1849 - Roma 1929), figlio di Bernhard Ernst. Volontario nella guerra del 1870-71, entrò nel 1874 nella carriera diplomatica, come addetto a Roma, fu poi a Pietroburgo, [...] del congresso di Berlino, poi segretario d'ambasciata a Parigi (1879-83), a Pietroburgo (1884-88), plenipotenziario a Bucarest (1888-94), dal 1894 ambasciatore a Roma, dove il suo matrimonio con la principessa di Camporeale, Maria Beccadelli di ...
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RADOWITZ, Joseph Maria von
Carlo Antoni
Figlio del precedente, nacque il 19 maggio 1839 a Francoforte s. M. Entrato giovanissimo nella diplomazia prussiana, prestò servizio a Costantinopoli, Tōkyō, [...] campagna del 1866. Rappresentante della Prussia a Monaco di Baviera subito dopo la guerra, fu inviato nel 1869 a Bucarest come console generale della Confederazione tedesca del nord e in tale qualità fece parte della commissione del Danubio. Uomo di ...
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turismo divorzile
loc. s.le m. Temporaneo trasferimento di una coppia intenzionata a divorziare in un Paese in cui avviare le pratiche per ottenere in tempi molto rapidi il divorzio, legalmente riconosciuto anche in patria. ◆ Mentre nel...