Professore di letteratura francese all'università di Bucarest, nato nel 1869, morto a Bucarest nel 1924. Le sue opere capitali sono di storia politica e letteraria: De l'influence française sur l'esprit [...] 1905); La Roumanie au XIXe siècle, che fa seguito alla precedente (Parigi 1914). Come direttore del Teatro nazionale di Bucarest, diede notevole impulso alla vita teatrale e incoraggiò i giovani autori.
Bibl.: S. Mândrescu, Viaôa òi opera lui P ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico e teatrale romeno (Tarutino, Bessarabia, od. Moldavia, 1933 - Bucarest 2018). Irruento esponente del rinnovamento del cinema romeno negli anni Sessanta, ha introdotto nella produzione [...] vinto il Gran premio speciale della giuria alla Mostra del cinema di Venezia.
Vita e opere
Formatosi all'Istituto d'arte di Bucarest, esordì nel 1959 con la regia di Oraşul visurilor noastre («La città dei nostri sogni») di Arzubov, seguito da Copii ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del poeta rumeno Stefan Popa (Caporal Alexa, Arad, 1922 - Bucarest 2002). Nelle sue raccolte di versi, rivisitò l'antico genere della ballata, attualizzando i miti romantici attraverso nuovi [...] modi espressivi: Cartea mareelor ("Il libro delle maree", 1964); Omul cu cumpasul ("L'uomo con il compasso", 1966); Papirus (1974). Svolse anche attività di critico e di traduttore ...
Leggi Tutto
Cosbuc, George
Rosa Del Conte
, Poeta rumeno (Hordău, Transilvania, 1866 - Bucarest 1918); ha dato alla Romania una versione integrale della Commedia che, per la viva aderenza testuale e l'altezza del [...] . Ortiz, cui si deve anche il commento: Divina Comedie, traducere de G. Cosbuc. Infernul. Editie îngrijită şi comentată de R. Ortiz, Bucarest 1925. L'opera completa è uscita fra il 1925 e il 1932. Una ristampa con commento di Al. Balaci è apparsa fra ...
Leggi Tutto
Filologo e storico della letteratura romena (Călugăreni-Uzuri, Vlaşca, 1883 - Bucarest 1944). Ha curato edizioni critiche. È autore di una fondamentale Istoria literaturii romîne vechi ("Storia della letteratura [...] romena antica", 3 voll., 1940-45), e di due volumi dedicati ai "Libri popolari nella letteratura romena" (Cărţile populare in literatura romînească, 1929, 1938). Ha studiato, fra l'altro, il motivo del ...
Leggi Tutto
Agitatore politico e critico letterario romeno (Slavjanka, Char'kov, 1855 - Bucarest 1920). Detto anche Ion Gherea, il suo vero nome era Solomon Katz. In Russia, prese parte a moti rivoluzionarî, per cui [...] subì varie condanne e fu deportato in Siberia. Evaso, peregrinò in Europa, e alla fine si stabilì in Romania. Nel 1890 assunse la cittadinanza romena. Fu uno dei capi dell'incipiente socialismo romeno. ...
Leggi Tutto
MIREA, Gheorghe
Pittore romeno, nato nel 1857 a Câmpulung. Ha studiato a Bucarest e a Parigi (allievo del Lehmann e di C. Durand). Ritornato in Romania, dipinse la nuova cattedrale di Costanza (1890), [...] nell'anno seguente ottenne una cattedra e la direzione alla Scuola di belle arti a Bucarest. Partecipò a varie esposizioni del Salon a Parigi (medaglia d'argento 1889) e a Bucarest (medaglia d'oro 1894), ed ebbe nel 1924 il premio nazionale romeno di ...
Leggi Tutto
ISPIRESCU, Petre
Scrittore romeno, nato nel gennaio del 1830 a Bucarest, dove morì nel 1887. Della sua fanciullezza, trascorsa nella semplicità dei campi e nei primi studî, parla egli stesso nelle sue [...] Amintiri (postume). Incominciò a lavorare in una tipografia, finché da operaio divenne proprietario e direttore. Uomo laborioso e senza ambizioni, concepì la letteratura come onesta fatica di raccoglitore ...
Leggi Tutto
Agitatore politico romeno, nato a IaŞi il 13 settembre 1899. Il romanticismo politico gli venne dal padre Ion Zelinschi il quale, ammiratore dei famosi haiduci, antichi briganti cavalieri vendicatori delle [...] 1938, nella foresta di Jilava.
Bibl.: [C. Codreanu], Cărticica sefului de cuib (Il libriccino del capo di nido), 6ª ed., Bucarest 1940; Cantece legionare (Canti legionarî) di varî autori, ivi s.a.; Baracchi Tua, La Guardia di Ferro, Firenze 1938; T ...
Leggi Tutto
Biemel, Walter
Filosofo tedesco (n. Kronstadt, Siebenbürgen, 1918). Formatosi a Bucarest, fu successivamente allievo di Heidegger a Friburgo in Brisgovia e collaboratore dell’Archivio Husserl a Lovanio [...] (dove conseguì il dottorato) e, dal 1951, a Colonia; fu poi professore ad Aquisgrana (1962). Oltre a contributi originali sul pensiero di Heidegger (Le concept de monde chez Heidegger, 1950; Martin Heidegger, ...
Leggi Tutto
turismo divorzile
loc. s.le m. Temporaneo trasferimento di una coppia intenzionata a divorziare in un Paese in cui avviare le pratiche per ottenere in tempi molto rapidi il divorzio, legalmente riconosciuto anche in patria. ◆ Mentre nel...