IMPERATORE, Francesco
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente a Palermo, città da cui proveniva la sua famiglia. La più antica notizia che lo riguarda risale al 7 maggio 1517, quando la Municipalità di [...] , a Lentini diffondeva la voce di una raccolta di denaro fatta per ottenere l'intervento del re di Francia. Da Bruxelles giungeva inoltre a Roma Giovanni Sanfilippo, inviato nell'agosto 1517 dai Palermitani alla corte di Carlo d'Asburgo. Cesare ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] . L'ambasceria messinese fece il viaggio insieme con il viceré Moncada che Carlo V aveva richiamato nel frattempo a Bruxelles.
Le cronache riportano il testo del discorso che il giurista messinese pronunciò davanti al sovrano il giorno 16 dicembre ...
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MANCINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma l'11 luglio 1637 da Lorenzo, nobile romano di famiglia di antica nobiltà municipale, e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Crebbe [...] , offeso dall'ostilità che gli dimostrava Luigi XIV, lasciò la Francia e passò al servizio degli Asburgo. Nel 1685 si recò a Bruxelles e visitò la madre. L'anno successivo, i due furono insieme in Spagna, ma ben presto madre e figlio si persero di ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] di Stato a richiamare il Pecci, affidandogli, il 19 genn. 1846, la sede vescovile di Perugia. Il Pecci lasciava la nunziatura di Bruxelles dopo circa tre anni di permanenza. Anche se la sua esperienza era stata difficile, e irta di ostacoli e si era ...
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MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] ; A. Louant, Correspondance d'Ottavio Mirto Frangipani, premier nonce de Flandre (1596-1606), III, 1, Introduction générale, Lettres (1599-1606), Bruxelles-Rome 1942, p. IX; L. von Pastor, Storia dei papi, X, Roma 1955, p. 83; XI, ibid. 1958, pp. 98 ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] della politica della monarchia, consigliando, ma invano, di fare concessioni ai Belgi insorti. Alla fine di agosto il C. lasciò Bruxelles per seguire all'Aia il re Guglielmo I, presso cui era accreditato, ma nella seconda metà di ottobre (come altri ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] di 1ª classe e verso la fine di dicembre, unificate le legazioni di Olanda e di Belgio, passò alla nuova sede di Bruxelles. Gli era stata già comunicata la nomina a consigliere di legazione, quando, il 19 apr. 1847, venne destinato provvisoriamente a ...
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ANTONINI, Emidio
Antonio Saladino
Nacque all'Aquila il 15 ag. 1787 da Giampietro, barone di Torano e tesoriere provinciale. Dopo un tirocinio negli uffici finanziari, entrò nella diplomazia napoletana: [...] a concedere amnistia e riforme, e rotte le relazioni con le potenze occidentali, nel novembre 1856 l'A. si ritirò a Bruxelles, donde tornò a Parigi nel 1859, ma ormai esautorato per potere agire efficacemente. Designato nel 1860 capo missione per il ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] d'Alba, un non breve periodo di prigionia. Per perorare la causa del suo congiunto e protettore il C. si recò nuovamente a Bruxelles, presso Carlo V, quando questi - dopo aver abdicato ai suoi titoli e Stati - era ormai in procinto di partire per il ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] negli Anecdota ex codicibus hagiographicis…, raccontato da Gaspare Ofhuys, canonico regolare di un'abbazia nelle vicinanze di Bruxelles, conferma la fama divinatoria del G. seppure ne evidenzi la fallibilità.
Durante il suo periodo d'insegnamento ...
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antiBruxelles
(anti-Bruxelles), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea; critico nei confronti degli organi comunitari, che hanno sede a Bruxelles. ◆ Specialmente [Tony] Blair, che per gli standard inglesi è un euroentusiasta,...