UEO Sigla di Unione Europea Occidentale, organizzazione politico-militare, nata sulle basi del Trattato di Bruxelles, che nel 1948 aveva creato l’Unione occidentale contro una possibile rinascita di una [...] ’UEO venne riattivata nel 1984 per la creazione di un’identità europea di difesa. Consistette di un Consiglio, con sede a Bruxelles, di un Segretariato – che nel 1993, nel quadro della crescente collaborazione con NATO e UE, è stato portato da Londra ...
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Generale e uomo politico (Valenciennes 1487 o 1488 - Gaeta 1527). Compagno di studî a Bruxelles di Carlo V e poi suo amico, fu (dal 1515) membro del Consiglio, poi (1522-24) viceré di Napoli. Ebbe parte [...] notevole nella campagna del 1524-25 in Lombardia e nella battaglia di Pavia; propose e ottenne, contro il parere di Carlo, duca di Borbone e gran conestabile, e del marchese di Pescara, di condurre Francesco ...
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SASSONIA-COBURGO e GOTHA, Carlo, conte di Fiandra, principe reggente del Belgio
Nato a Bruxelles, il 1° ottobre 1903. Secondogenito di Alberto I, re dei Belgi, è stato tratto a maggiore notorietà per [...] il fatto che, essendo prigioniero dei Tedeschi il re suo fratello, Leopoldo III (v. in questa App.), egli fu nominato reggente del regno dal parlamento il 2i settembre 1944. Rimasto finora insoluto il ...
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Waterloo Cittadina del Belgio (29.000 ab. ca.), nel Brabante, 15 km a S di Bruxelles. Nei suoi pressi, il 18 giugno 1815, si combatté la battaglia decisiva della guerra della settima e ultima coalizione [...] antinapoleonica. Dopo le battaglie di Ligny e Quatre-Bras, Napoleone si portò a Quatre-Bras e apprese che le forze di Wellington erano nei pressi del villaggio La Belle-Alliance. Il mattino del 18 giugno ...
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Uomo politico e scrittore spagnolo (Cabra, Cordova, 1824 - Madrid 1905). Fu ambasciatore spagnolo a Washington (1883), Bruxelles (1886-88), Vienna (1893-95); senatore elettivo (1876), poi a vita (1881). [...] Tra i fondatori della Revista de España (1867), fu artista e critico di nobile levatura, stilista quasi perfetto, tendente all'epigrammatico e alla benevola ironia; compose drammi di scarsa fortuna, Asclepigenia ...
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WRANGEL, Petr Nikolaevič, barone
Alberto Baldini
Generale russo, nato nel governatorato di Kovno nel 1878, morto a Bruxelles il 25 aprile del 1928. Uscito dall'Accademia dello stato maggiore fu nominato [...] un nuovo governo. Non efficacemente sostenuto dalle potenze e tradito da alcuni gregarî, dovette abbandonare la regione e ritirarsi con i resti del suo esercito a Costantinopoli. Soggiornò poi per qualche tempo in Iugoslavia e infine a Bruxelles. ...
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Uomo politico e letterato belga (Bru x elles 1869 - ivi 1951). Uno dei capi del partito cattolico, deputato di Bruxelles dal 1896, fu ministro della Giustizia nel 1911 (la legge del 1912 sulla protezione [...] mondiale fu uno dei leader dell'opposizione cattolica favorevole al ritorno di re Leopoldo III. Ha scritto varî romanzi storici, fra i quali La cité ardente (1905, su Liegi nel sec. 15º) e Les vertus bourgeoises (1910, su Bruxelles nel sec. 18º). ...
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Numismatico e storico medievalista (Dublino 1910 - Cottenham 2006), prof. all'univ. di Cambridge (1971-78), all'univ. di Bruxelles (1948-81). È stato presidente della Royal Numismatic Society (1961-66) [...] e membro (1958) della British Academy. I suoi studî spaziarono da Bisanzio alla monetazione veneziana, dall'Inghilterra dei secc. 7º-8º alla Salerno di Gisulfo e Roberto il Guiscardo, dal Basso Impero ...
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Uomo politico zairiano (Lisala 1930 - Rabat 1997). Esponente del Mouvement national congolais, partecipò alle trattative per l'indipendenza (Bruxelles 1959-60). Segretario di stato nel governo Lumumba [...] e capo di stato maggiore dell'esercito, nel sett. 1960 assunse i pieni poteri, fece arrestare Lumumba e sospese l'attività politica per tre mesi. In una situazione caratterizzata dalla minaccia di secessione ...
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Città del Belgio meridionale (201.593 ab. stima 2008), nella prov. del Hainaut, sul Sambre (navigabile), a S di Bruxelles, a cui è unita da un canale lungo 70 km. Consta di una città alta e di una parte [...] bassa, riunite da una località intermedia, detta Entreville. Si trova in un bacino di giacimenti di carbone e di ferro, ed è perciò sede di industrie siderurgiche, meccaniche e chimiche, centro commerciale ...
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antiBruxelles
(anti-Bruxelles), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea; critico nei confronti degli organi comunitari, che hanno sede a Bruxelles. ◆ Specialmente [Tony] Blair, che per gli standard inglesi è un euroentusiasta,...