Con il termine jihadismo si fa tradizionalmente riferimento al macrofenomeno del fondamentalismo islamico che, attraverso una multiforme costellazione di soggetti e raggruppamenti, promuove il ‘jihad’ [...] società civile, tra cui lo stadio e il teatro Bataclan; il 22 marzo 2016 alla metropolitana e all'aeroporto di Bruxelles, simbolo delle istituzioni europee e cuore d'Europa, e dove molti foreign fighters, anche responsabili dell'attentato di Parigi ...
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Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] terroristici anche i Paesi europei. Nel 2015, infatti, ha rivendicato la strage di Parigi del 13 novembre, nel 2016 quella di Bruxelles del 22 marzo, quella di Nizza del 14 luglio e quella di Berlino del 19 dicembre, nel 2017 quella di Londra del ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] Miscellanea historica in honorem Alberti De Meyer Universitatis catholicae in oppido Lovaniensi iam annos XXV professoris, I, Louvain-Bruxelles 1946, pp. 590-602; O. Lottin, À propos du Commentaire des Sentences de Pierre de Tarentaise, in Recherches ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] , I (1897), 2, pp. 89-104; 3, pp. 238-243; Lettres d'Innocent VII (1404-1406), a cura di M. Maillard-Luypaert, Bruxelles-Roma 1987; F.M. Renazzi, Storia dell'Università degli studi di Roma, detta comunemente la Sapienza, a cura di E. Santini - C. Di ...
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Marcello II
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano (Macerata) da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse i primi anni [...] di connumerar, che [il papa] non habbia lassato cosa adietro per satisfare a Sua Maestà" (Cervini al cardinale A. Farnese, Bruxelles, 12 settembre 1540, ibid., p. 399).
A Roma si volle, nondimeno, ridimensionare la portata della conferenza: non fu ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] concluso l'affare senza chiedere la pubblicazione del breve. Nel maggio del 1703, quando Pasquier Quesnel fu arrestato a Bruxelles, apparve l'ampiezza insospettata del partito giansenista. Nel mese di agosto Luigi XIV sollecitò al papa una nuova ...
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Agostino di Ippona, Santo
C. Fratini
Padre e dottore della Chiesa occidentale, A. Aurelio nacque il 13 novembre 354 a Tagaste (Numidia proconsolare; od. Souk Ahras, in Algeria). Morì nella notte tra [...] . La realizzazione più antica si trova in un codice della Bibl. Mun. di Tours (291, c. 132v), cui seguono le scene miniate di Bruxelles (Bibl. Royale, 9137, c. 8r, e II. 2526 c. 1v) e Vienna (Öst. Nat. Bibl., 1488, c. 1v). Tardo trecentesca è la ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] del 1875) e perché fosse annullata o limitata l'influenza dell'"Accademia" bolognese (un'accademia con tali propositi sorse a Bruxelles nel 1878 ad opera del padre Carbonelle). Ma ancora una volta il C. tirò dritto, incurante di chi additava in ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] abbandonò il ruolo di direttore di SMSR. Dottore honoris causa all’Università di Strasburgo nel 1950 e all’università di Bruxelles nel 1954, nel 1955 organizzò e presiedette – superando difficoltà e resistenze di ordine politico – l’ottavo Congresso ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] , Stadtbibl., 171a; Ladner, 1941-1984, III, pp. 335-340) - magari forandola con lo stilo, come in un manoscritto del sec. 12° (Bruxelles, Bibl. Royale, 9916-17, c. 1v). Poco dopo si diffuse l'uso di raffigurare G. con la tiara, semplice, come nel ...
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antiBruxelles
(anti-Bruxelles), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea; critico nei confronti degli organi comunitari, che hanno sede a Bruxelles. ◆ Specialmente [Tony] Blair, che per gli standard inglesi è un euroentusiasta,...