BOMPIANI, Enrico
Giorgio Israel
Nacque il 12 febbr. 1889 a Roma da Arturo e da Domenica Gaifani. Abbandonando la tradizione di studi in medicina della famiglia (il padre e due fratelli erano illustri [...] , l'Accademia delle scienze di Torino, la Società delle scienze di Liegi, le Accademie delle scienze di Vienna e di Bruxelles. Fu insignito della laurea honoris causa dalle università di Groningen (1964), Bologna (1966) e Jassy (1970).
Fu membro del ...
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Nacque a Montecchio Precalcino (Vicenza), il 12 luglio 1859, dal conte Lodovico e da Maria dei nobili Nievo. Crebbe nell'ambiente culturale vicentino dominato dallo Zanella, di cui fu allievo, al pari [...] , convinto fautore.
Nel 1904 il B. era nominato inviato straordinario e ministro plenipotenziario di seconda classe a Bruxelles. Nel 1910 divenne ambasciatore a Madrid, dove rimase fino al 1917, riuscendo a concludere a condizioni favorevoli ...
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EPHRIKIAN, Angelo
Alessandra Cruciani
Nato a Treviso il 20 ott. 1913 da Akop e da Laura Zasso, giovanissimo studiò da autodidatta violino e composizione; contemporaneamente intraprese gli studi classici [...] Budapest, alla Musikakademie e al Musikverein di Vienna, al Festival Bach di Lipsia, al Palais des beaux-arts di Bruxelles e ai festivals di Bruges, Gand, Anversa e Amsterdam, oltre che presso enti radiofonici italiani e stranieri.
Direttore stabile ...
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BENSON, Ambrogio
Goffredo Hoogewerff
Non abbiamo documenti né sulla data di nascita né sugli inizi di questo pittore, che nel 1518 prese la cittadinanza di Bruges e qui si stabilì per tutta la vita. [...] spagnoli, diverse altre opere, fra cui il piccolo trittico, ancora giovanile, siglato e molto caratteristico, ora nel Museo Reale di Bruxelles, con S. Antonio da Padova sul pannello centrale. L'influsso del David vi è palese.
Il fatto che in Spagna ...
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GATTOLA, Andrea
Dario Busolini
Nacque a Gaeta intorno al 1475 da un'antica famiglia di origine amalfitana legata agli Aragonesi.
Seguendo la tradizione del proprio casato, si trasferì in giovane età [...] nella veste di eletto di Portanuova, il G. partì per le Fiandre con l'ambasciata che la città di Napoli inviò a Bruxelles il 5 maggio 1517 per rendere omaggio al nuovo re Carlo e ricordargli i capitoli e i privilegi concessi dai precedenti sovrani ...
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BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] a S. Carlo al Corso a Roma; due statuette di S. Pietro e S. Paolo sono in una collezione privata a Bruxelles. Per ordine del granduca Férdinando III e su disegno dello scultore Pietro Tenerani, eseguì anche un grande Crocifisso d'argento per la ...
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BARBETTA (Barbetti), Giulio Cesare
Antonio Garbelotto
Nacque circa il 1540 a Padova, centro allora rinomatissimo per i suoi musici. S'ignora chi possa essere stato il suo maestro. È tuttavia certo che [...] in Venetia, appresso Giacomo Vincenti, 1603, dedicata "al molto magnifico et generoso signor Baldassara di Wens nobile Allemano" (Bruxelles, Bibl. Reale, fondo Fétis). Il B. è ricordato anche nel Theatrum musicum Ionge amplissimum..., Lovami 1571 di ...
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BADIA, Luigi
Liliana Pannella
Nato a Teramo il 16 febbr. 1819, studiò al conservatorio musicale di Napoli, ove entrò nel 1834 dopo aver superato altri sedici concorrenti in un concorso per un posto [...] cantante Teresa Martinetti, che divenne moglie del B. in quello stesso anno. Con lei il B. andò a Parigi, Bruxelles, Londra, ove continuò a comporre soprattutto musica da camera per canto e pianoforte. A Londra vinse su cinquantaquattro concorrenti ...
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LORENZONI, Renzo
Simone Ciolfi
Nato a Padova il 10 dic. 1887 da Vitaliano e Adele Torre, studiò pianoforte nella sua città sotto la guida di Cesare Pollini e composizione con Oreste Ravanello.
Nel 1908 [...] pianista il L. collaborò in quegli anni e successivamente anche con il Quartetto Léner, con il Quartetto Pro arte di Bruxelles (con il quale nel 1933 partecipò alla celebrazione del centenario della nascita di Brahms eseguendone il quartetto op. 60 e ...
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BALBI (Balbo, Barbo), Pietro
Alessandro Pratesi
Nacque nel 1399 a Pisa, sebbene la maggior parte degli autori - perpetuando un errore dell'Ughelli, che ebbe probabilmente a confonderlo con l'omonimo [...] Theologia di Proclo, di cui non si conoscono esemplari. Nell'anno stesso della sua morte (1479) vide invece la luce a Bruxelles la versione del libro XXI delle Omeliae di s. Giovanni Crisostomo, ma se ne ignora la data di compilazione. Tra il 16 ...
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antiBruxelles
(anti-Bruxelles), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea; critico nei confronti degli organi comunitari, che hanno sede a Bruxelles. ◆ Specialmente [Tony] Blair, che per gli standard inglesi è un euroentusiasta,...