Pittore belga (Bruxelles 1856 - Schaerbeek 1940). Predilesse le vaste composizioni ispirate a ideologie umanitarie, e attuate con larghezza decorativa (Les marchands de craie; Les âges du paysan; Les âges [...] de l'ouvrier). Ebbe grande influenza sui giovani pittori belgi del tempo ...
Leggi Tutto
Pittore fiammingo (n. Bruxelles 1613 - m. 1686 circa), eccellente paesista, autore di luminose vedute, ispirate alla foresta di Soignies, di grande effetto decorativo. Per le figure furono spesso suoi [...] collaboratori D. Teniers, A. F. van der Meulen, G. Coques e altri ...
Leggi Tutto
Gesuita (Pietroburgo 1840 - Bruxelles 1922). Cultore di studî storici, esaminò, nella sua opera principale La Russie e le Saint-Siège (5 voll., 1896-1912), la storia dei rapporti fra la Chiesa cattolica [...] e gli zar, attingendo largamente agli archivî vaticani ...
Leggi Tutto
Botanico (Bruxelles 1807 - Parigi 1882). Si occupò di giardinaggio, praticamente (a Parigi) e teoricamente (Jardin fruitier du Muséum, 1858-75). Fece anche ricerche sull'anatomia e biologia della cuscuta, [...] del vischio, ecc., e fu direttore delle Annales des sciences naturelles ...
Leggi Tutto
Pianista (Bucarest 1895 - Bruxelles 1960). Studiò al conservatorio di Parigi con A. Cortot e G. Fauré. Iniziò giovanissima la carriera di concertista di pianoforte, acquistando fama internazionale soprattutto [...] come interprete mozartiana. A lei è dedicato un noto concorso pianistico internazionale ...
Leggi Tutto
Pittore (Mons 1886 - Bruxelles 1954); abbandonò presto i modi realistici ricercando, attraverso una semplificazione greve e rude delle forme, una più intensa espressività. Ha svolto un'attività multiforme: [...] acquerelli, incisioni, disegni per arazzi e vetrate, e soprattutto composizioni religiose ...
Leggi Tutto
Anatomista (Bruxelles 1802 - Parigi 1884); prof. a Parigi, fornì contributi in anatomia umana normale e patologica nonché in medicina legale. Noto per la macchia di L., macchia scura che compare sulla [...] sclerotica dei cadaveri alcune ore dopo la morte ...
Leggi Tutto
Pittore e decoratore belga (Bruxelles 1865 - ivi 1916). Si formò sotto l'influsso di G.-P. Seurat e contribuì a diffondere il neo-impressionismo in Belgio. Fece parte del gruppo La libre esthétique. S'occupò [...] anche d'arte applicata ...
Leggi Tutto
Riformatore monastico (n. Bruxelles 1460 circa - m. 1501) dei Canonici regolari di Windesheim. Ad Agnetenberg, poi in varî monasteri francesi, fu sapiente direttore spirituale e capace riformatore. Sotto [...] l'influenza della Devotio moderna scrisse molte opere ascetiche ...
Leggi Tutto
Pittore russo (Rjazan´ 1869 - Bruxelles 1940). Allievo di I. E. Repin, dipinse con maniera brillante e con grande vivacità di colorito (Il riso, Venezia, Galleria d'arte moderna). Dopo il 1925 visse per [...] lo più in Francia ...
Leggi Tutto
antiBruxelles
(anti-Bruxelles), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea; critico nei confronti degli organi comunitari, che hanno sede a Bruxelles. ◆ Specialmente [Tony] Blair, che per gli standard inglesi è un euroentusiasta,...